Troy Bayliss torna in gara con la “Scrambler” nel flat track

Dopo il ritorno in Superbike, nelle gare di inizio anno in Australia e Thailandia in sostituzione di un infortunato Davide Giugliano, Troy Bayliss aveva dichiarato che era stata per lui un’emozione enorme poter tornare a competere nel massimo campionato delle derivate di serie, ma era arrivato il momento di dedicarsi alla famiglia. Ma… si sa, per un grande campione come lui stare lontano dal mondo dei motori e delle competizioni non è affatto semplice, così Troy aveva deciso di prendere parte all’AMA Pro Flat Track con il Team Lloyd Brothers Motorsports, in sella ad una “Scrambler Special” spinta da un bicilindrico Ducati.

I piani iniziali di Troy e del suo Team erano quelli di prendere parte a cinque gare del Campionato, ma il pilota australiano è riuscito a partecipare a soli due round. Nella prima gara, a Springfield il 24 maggio, Troy non è riuscito ad accedere alla finale, ma ad ogni sessione in pista i suoi tempi sono costantemente migliorati. Lo stesso nel round di Sacramento (30 maggio), in California, dove però qualcosa non è andato per il verso giusto: il numero 21 è caduto in semifinale con la sua Ducati e ha subito un brutto colpo, fratturandosi la caviglia destra. Ciò lo ha costretto ad un riposo forzato. Ma ora Troy comunica ai fans che sta bene ed è pronto a tornare in sella. Bayliss ha annunciato che prenderà parte alla gara finale del Campionato, in programma il 6 settembre sul circuito di Springfield (Illinois, USA).