Statistiche web
02 October 2012

Triumph Street Triple e Street Triple R 2013

Tutta nuova la grintosa media naked Triumph. Nuovo è il telaio, a doppio trave in alluminio con telaietto posteriore pressofuso, ma ci sono anche lo scarico basso, l’ABS optional e un design super aggressivo

Triumph street triple e street triple r 2013

La Street Triple è una delle triumph più apprezzate dal pubblico, sia in versione base che in quella più sportiva “R”. Ma si deve sempre puntare a qualcosa in più, quindi ecco che a Colonia la Casa inglese presenta la versione 2013 della sua apprezzatissima naked. Si tratta di fatto di un modello nuovo dato che, a parte il motore, cambiano il telaio, la linea, il peso (diminuito), le tarature delle sospensioni e l’assetto… Andiamo a conoscerlo nel video dai nostri inviati a Colonia, poi approfondiamo.

 

TELAIO SCOMPONIBILE
Il telaio ora sfrutta una leggera unità a doppio trave in alluminio unita ad un telaietto posteriore in due parti pressofuso. Il tutto abbinato ad una nuova centralizzazione delle masse dovuta allo scarico basso, cosa che ha permesso di modificare le quote ciclistiche: l’inclinazione del cannotto si riduce a 24,1° e l’avancorsa aumenta di 0,5 mm, a 99,6 mm. Cambia anche il peso, diminuito di 6 kg (183 kg). Insomma, si prospetta una guida all’insegna di un’agilità tutta nuova.

L’impianto frenante vanta l’ABS optional, mentre il motore rimane il collaudato 3 cilindri in linea di 675 cc e 106 CV a 11.850 giri, con coppia max di 68 Nm.

LINEA PIÙ MUSCOLOSA E NUOVI COLORI
Ovviamente l’estetica si modifica molto in conseguenza dei cambiamenti tecnici, alleggerendosi nel posteriore e mostrando un baricentro visivo più spostato in avanti. I colori in comune alle versioni Base e “R” sono il bianco e il nero, ma la Base prevede anche il blu. La “R” ha invece il color Grafite in esclusiva, così come la livrea con dettagli rossi: telaietto, filetti cerchi e convogliatori.

CONTINUA LA TRADIZIONE “R”
Ma è nella tecnica che, come sempre, le versioni Base e “R” si differenziano. La seconda è maggiormente sportiva, con sospensioni Kayaba interamente regolabili, quote leggermente diverse (23,4° per il cannotto di sterzo, 95,0 mm per l’avancorsa) e le pinze radiali Nissin.

ACCESSORI

  • Cupolino
  • Puntale e guscio coprisella in tinta
  • Scarico slip-on Arrow Special Parts
  • Specchietti alle estremità del manubrio
  • Leve di freno e frizione lavorate con macchina a controllo numerico
  • Cambio elettronico “plug and play”

 

I prezzi saranno confermati a fine Ottobre 2012 e le prime moto saranno disponibili presso i concessionari per test ride da Novembre 2012.

© RIPRODUZIONE RISERVATA