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11 December 2012

Triumph Daytona 675 2013: presentazione in Spagna

Al salone di Milano l’abbiamo vista da vicino e ora la stiamo toccando con mano. Siamo in Spagna, a Cartagena, per il test della nuova Triumph Daytona 675. Prima delle impressioni di guida, ecco un po’ di tecnica e le prime foto live

Triumph daytona 675 2013: presentazione in spagna

Il nostro Fabio Meloni si trova infatti a Cartagena (Spagna), per la presentazione stampa della nuova Triumph Daytona 675 e ci ha mandato un approfondimento tecnico in cui si scopre, ad esempio, che la Daytona e la nuova Street triple (qui il nostro test) non hanno assolutamente lo stesso motore dato che cambiano, per dirne una, le misure caratteristiche (ma non solo). Rispetto alla Daytona precedente ci sono molte modifiche, ma anche a confronto con la nuova Street Triple. prima di addentrarvi nella tecnica fate un salto nella gallery (cliccate qui) per vedere come cambia "fuori".

MOTORE
Del tre cilindri si sa che cambiano le misure di alesaggio e corsa (da 74 x 52,3 mm diventano 76 x 49,6) e che il blocco cilindri in alluminio è ora un pezzo unico separato dal carter. L’alimentazione viene affidata a due iniettori per cilindro, per aiutare potenza e precisione dell’erogazione, e  migliora anche l’efficienza della “respirazione” grazie al nuovo telaio modificato nella zona del cannotto di sterzo che garantisce più aria all'air-box. Tutto ciò spinge i valori massimi di potenza da 125 a 128 CV e di coppia da 72 a 74 Nm. Completa il quadro la nuova frizione antisaltellamento e il cambio elettronico di serie sulla “R”.

CICLISTICA
Il nuovo telaio è costruito da un minor numero di parti (8 invece di 11) e il telaietto è composto da due pressofusioni saldate insieme anziché da un assemblaggio di più parti in acciaio. Le quote geometriche parlano di una moto più agile rispetto al passato, che dovrebbe risultare almeno altrettanto stabile grazie a un grande lavoro di avanzamento e accentramento delle masse (scarico basso, cerchi e telaietto alleggeriti). Per quel che riguarda le sospensioni, la versione “base” ha una nuova forcella KYB e un “mono” rivisto nelle componenti interne e nelle tarature. La “R” ha come in passato unità Ohlins. Come primo equipaggiamento monta Pirelli Diablo Supercorsa SP. In optional c’è l’ABS disinseribile, un’unità pesante solo 1,5 kg. Il peso complessivo in ordine di marcia scende a 184 kg (1 in meno rispetto al passato).

Restate collegati, domani pubblicheremo le impressioni di guida in anteprima e le foto dinamiche del nostro tester in pista (tempo permettendo: è prevista pioggia).

Cliccate qui per la scheda tecnica completa. 

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