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Lassù sulle montagne, il museo più alto d'Europa

Oltre 200 moto e sidecar d'interesse storico sono racchiusi in questo museo situato tra l'Italia e l'Austria, sulla meravigliosa strada del Passo del Rombo che collega l'Alto dige al Tirolo. Ospitata in una struttura modernissima, l'esposizione nasce dalla passione e dalla capacità imprenditoriale dei fratelli Schieber
1/24 Top Mountain Motorcycle Museum
Si chiamano Alban e Attila Scheiber, sono gemelli, classe 1961. Sin da ragazzini sono sempre stati appassionati motociclisti, mettendo insieme una piccola collezione di moto, ma avevano un'ulteriore ambizione: quella di costruire un museo dedicato alle motociclette in uno dei posti più incantevoli dell’Austria, al confine con l’Italia, sul Passo del Rombo, quello che collega il Tirolo con l’Alto Adige: ovvero, una delle mete preferite dai motociclisti. La loro attività di operatori turistici nell’Ötztal, e principalmente a Obergurgl e Hochgurgl, gli ha dato quella serenità economica che gli ha consentito anche di fare investimenti impegnativi e di realizzare qualche sogno di non poco conto. L’occasione per trasformare il sogno in un museo della motocicletta parte nel 2012, quando i fratelli Schieber acquisiscono una collezione privata a Francoforte rilevando le 25 moto che lì erano esposte.
Poi è una escalation, ma anche una corsa contro il tempo per realizzare, a quota 2.200 m a cominciare dal 2014, quel centro polifunzionale che per gran parte sarà occupato dal loro Museo, che diventerà il più alto d'Europa per quanto riguarda le moto. Acquistano a gran ritmo moltissime altri esemplari, assoldano esperti che si devono occupare del restauro. Il nucleo originale della esposizione dei fratelli austriaci sale a 170 moto, ma nell'aprile del 2016, quando avviene l’inaugurazione, gli esemplari diventano più di 200; ogni modello è accompagnato da una breve descrizione storica e tecnica, ma non sempre è corretta. Nel corso della conferenza di presentazione di due anni fa hanno detto:

“Questo museo è il nostro più grande sogno, un atto d’amore verso la motocicletta e siamo sicuri che questa esposizione offrirà ai visitatori un fantastico viaggio emozionale. In futuro la collezione si arricchirà di nuove moto, ci saranno mostre dedicate ed ospiteremo anche altre importanti collezioni private. Sarà un museo in evoluzione e un punto di incontro tra gli appassionati. Puntiamo a diventare il più importante museo d’Europa”.
Il museo è ospitato all''interno del Top Mountain Crosspoint, il centro polifunzionale dei fratelli Scheiber, costato 23 milioni di euro e disegnato dall'architetto tirolese Michael Brötz, ma è pure una struttura dove domina il legno di larice e quello di abete, protetta da eleganti portoni Hörmann FST anti incendio, che serve da ristorante panoramico, da stazione della cabinovia Kirchenkar, (porta gli sciatori a 2.626 m di quota, nell'area Obergurgl-Hochgurgl) ed è pure casello di pedaggio della strada del Passo del Rombo.
1/11 Un'elaborazione al computer di come sarà una parte del Top Mountain Motorcycle Museum

Sulla via per il museo una montagna di curve

La strada del Passo del Rombo unisce la Val Passiria all'Ötztal ed è considerata una delle più belle vie panoramiche del Tirolo. È disseminata di installazioni artistiche poste nelle aree di sosta e legate alla storia e alla cultura di questo territorio. La strada venne inaugurata dal lato settentrionale nel 1959 mentre per la parte italiana, la via fu ufficialmente aperta nel settembre del 1968.

INFORMAZIONI
  • Pedaggio: motociclette, 14 euro (andata e ritorno 19 euro); automobili 16 euro (andata e ritorno 21 euro)
  • Apertura: da metà/fine maggio a ottobre
  • Orario: dalle 7 alle 20
  • Limiti al transito: sul versante austriaco la strada è percorribile senza limitazioni. Su quello italiano, a causa dei tratti ripidi e stretti, oltre alla presenza di diversi ponti, il transito è consentito a autovetture e motocicli, autocaravan e camion di massa complessiva inferiore a 8 tonnellate, larghezza massima di 2,55 metri e altezza massima di 4 metri
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