Statistiche web
17 February 2013

Test SBK Phillip Island: il giorno 1 a Camier e Suzuki GSX-R

Leon Camier porta la Suzuki nuovamente davanti a tutti nel primo giorno di test ufficiali in Australia. Molto bene le Aprilia, con Michel Fabrizio davanti alle ufficiali . Fra i “big” anche Marco Melandri e Carlos Checa

Test sbk phillip island: il giorno 1 a camier e suzuki gsx-r

Dopo i “botti” di settimana scorsa durante i test privati, a Phillip Island torna in pista lo spettacolo della Superbike. E questa volta lo fa in veste ufficiale, con i test pre gara in vista del primo round di domenica 24. I 20 i piloti in pista (assente giustificato Ayrton Badovini, dopo il brutto incidente di venerdì scorso) complici le ottime condizioni climatiche, danno fuoco alle polveri fin da subito con 12 moto chiuse in meno di un secondo. Guardate questi due bei video, poi passate ai dettagli.

Carlos Checa


Johnathan Rea

SUPER SUZUKI
Devono aver fatto un ottimo lavoro nel box FIXI Crescent Suzuki: dopo aver messo insieme i “cocci” della Gixxer distrutta, Leon Camier torna a volare in testa alla classifica con un best lap di 1'31”243. Un risultato che gli vale un giro più veloce di oltre mezzo secondo rispetto a quello di Max Biaggi nel 2012  e vicino al tempo record stabilito da Carlos Checa nella superpole del 2011 (1'30”882). Il binomio Camier/Suzuki si sta rivelando sempre più competitivo in vista della nuova stagione. Quattordicesimo posto per il suo compagno di squadra, l'esordiente Jules Cluzel.

VOLANO LE APRILIA
Se a seguire Camier troviamo l'altro “Leone”, Haslam, staccato di soli 0'153 sulla Honda CBR1000RR, in terza posizione spicca il nostro Michel Fabrizio. Sull'Aprilia RSV4 del team Red Devils  riesce a girare in 1'31'401, davvero un ottimo crono, che lo pone davanti a tutte le Aprilia ufficiali. Ed è proprio Eugene Laverty a piazzarsi alle sue spalle, dopo aver girato per tutta la mattina con il miglior tempo. Bene anche le altre Aprilia, con Davide Giugliano in settima posizione e Sylvain Guintoli in ottava.

CONFERMA BMW, SORPRESA DUCATI
Non è una novità vedere la BMW S1000RR nelle posizioni avanzate della classifica. Marco Melandri si porta in quinta posizione staccato di quasi due decimi e mezzo. Forse ci si poteva aspettare qualcosa di più da Macho, ma il ravennate continua a lamentare problemi alla spalla recentemente operata (e anzi forse dovrà subirne un’altra, di operazione). Il suo compagno di squadra, Chaz Davies, chiude in undicesima posizione, dietro a Tom Sykes, decimo con il polso malconcio dopo il volo nei test privati. Da segnalare anche la buona performance dell'esordiente Ivan Clementi che, sulla BMW del team HTM Racing, chiude tredicesimo. Quindicesima piazza per Vittorio Iannuzzo sulla S1000RR curata dal team Grillini. Spostandoci ai due cilindri della Ducati Panigale, ottima prestazione per Carlos Checa che, risolti i problemi fisici di settimana scorsa, è finalmente riuscito a girare, terminando sesto a soli 0'280 dalla vetta. Nonostante i pochi giri effettuati in sella alla rossa di Borgo Panigale, sembra che ci sia già buon feeling tra la Panigale e lo spagnolo.

Purtroppo non sono mancate nemmeno in questa sessione le cadute. la più spettacolare e grave è stata quella di Max Neukirchner (MR-Racing Ducati), trasferito per accertamenti all'ospedale Dandenong dopo il crash della mattina. Per lui si sospettano fratture costali.

I piloti si ritroveranno in pista domani 19 febbraio per la giornata conclusiva dei test ufficiali pre gara.

 

Test ufficiali SBK Phillip Island: i tempi della prima giornata

1- Leon Camier – Suzuki GSX-R 1000 – 1’31.243 
2- Leon Haslam – Honda CBR 1000RR – + 0.153 1'31.396
3- Michel Fabrizio – Aprilia RSV4 Factory – + 0.158 1'31.401

4- Eugene Laverty – Aprilia RSV4 Factory – + 0.209 1'31.452
5- Marco Melandri – BMW S1000RR HP4 – + 0.242 1'31.485
6- Carlos Checa – Ducati 1199 Panigale R – + 0.280 1'31.523
7- Davide Giugliano – Aprilia RSV4 Factory – + 0.458 1'31.701
8- Sylvain Guintoli – Aprilia RSV4 Factory – + 0.723 1'31.966
9- Jonathan Rea – Honda CBR 1000RR – + 0.737 1'31.980
10- Tom Sykes – Kawasaki ZX-10R – + 0.818 1'32.061
11- Chaz Davies – BMW S1000RR HP4 – + 0.834 1'32.077
12- Jamie Stauffer – Honda CBR 1000RR – + 0.988 1'32.231
13- Ivan Clementi – BMW S1000RR – + 1.546 1'32.789
14- Jules Cluzel – Suzuki GSX-R 1000 – + 1.574 1'32.817
15- Vittorio Iannuzzo – BMW S1000RR – + 1.919 1'33.162
16- Max Neukirchner – Ducati 1199 Panigale R – + 2.298 1'33.541
17- Loris Baz – Kawasaki ZX-10R – + 2.385 1'33.628
18- Glenn Allerton – BMW S1000RR – + 2.766 1'34.009
19- Federico Sandi – Kawasaki ZX-10R – + 2.851 1'34.094
20- Alexander Lundh – Kawasaki ZX-10R – + 3.369 1'34.612

 

 

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA