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Sykes: “una delle mie migliori corse di sempre”. Melandri deluso

Il pilota numero 1 della Kawasaki è giustamente orgoglioso di una giornata in cui ha dato una sonora mazzata agli avversari. Ai malumori di Melandri e Giugliano si contrappongono i sorrisi di Lowes e Baz, nonché di Canepa e Badovini per “quelli della Evo”

Sykes: “una delle mie migliori corse di sempre”. melandri deluso

Si era messa male, inizialmente, per Sykes, con una posizione in griglia non degna di un campione del mondo e una partenza da dimenticare in Gara1. Mettiamoci poi anche un compagno di squadra particolarmente arrembante e la gara di casa che ha galvanizzato molti piloti britannici. Com’è andata ve lo abbiamo raccontato giro per giro (qui i report di Gara1 e Gara2, per le foto spettacolari sfogliate invece la gallery), fatto sta che alla fine al top c’è stato in entrambe le corse il campione del Mondo in carica. Che giustamente se la gode, lasciando agli altri solo le briciole e la consapevolezza che con Tom non si scherza, che ci devi stare parecchio attento anche quando sembra in disarmo. Sensazioni contrastanti per gli italiani di punta, ma il tricolore è “salvato” soprattutto dal podio dell’Aprilia in Gara2 e dalla sempre più convincente Bimota.

 

Tom Sykes

Sì, forse Gara1 è stata la mia miglior corsa di sempre: quella in cui ho vinto il titolo è stata e sempre sarà quella che mi ha dato l’emozione più grande, ma in termini di prestazioni ora ho una nuova “top of the list”. Abbiamo avuto un problema nei primi giri e Loriz (Baz) è stato piuttosto aggressivo alla prima curva. Non mi sto lamentando, dico solo che questo mi ha fatto perdere la linea ideale. Ho perso diverse posizioni e nella prima metà di giro il motore tagliava potenza al massimo angolo di piega. Stavo già per fermarmi ai box quando la Ninja si è sistemata da sola e tutto ha poi funzionato a meraviglia. Mi trovavo al 10° o 11° posto ed ero motivato a tornare dove credevo di meritare di stare, davanti. Non è stato facile, soprattutto sorpassare quelli che avevano gomme più fresche delle mie. Ma, dopo sei giri, ho cominciato seriamente a pensare alla vittoria.

In Gara2 sono partito bene ma sapevo che Baz avrebbe avuto un buon passo, e Guintoli va sempre bene qui a Donington. Sylvain ha condotto per mezza gara ma io ho continuato a spingere, così sono andato in testa e ho vinto. È una gran cosa aver fatto di nuovo doppietta dopo Aragon ed essere tornato in testa al campionato: è tornata l’estate!

 
Loris Baz

Non sono deluso per Gara1, sono stato contento del podio. Sono anche stato in testa per un po’ e ho tentato di scappare. Era il mio obbiettivo e ho fatto una buona partenza, ma non sono riuscito a prendere vantaggio. All’inizio ho fatto di tutto per passare Tom, ma ho quasi perso l’anteriore. Il sorpasso è stato pulito, solo che la ruota davanti è andata via durante l’azione. Ma sono cose che capitano quando si corre al limite. In Gara2 alla fine è andata allo stesso modo: nella seconda parte, Tom è stato semplicemente troppo veloce. Non ci ho potuto fare nulla. Ma la giornata è stata gratificante ed è bello uscire da Donington con Tom ed io ai primi due posti del campionato. Possiamo sorridere alla grande!

 

Sylvain Guintoli

Gara1 non è andata come speravo. Sono partito bene e stavo spingendo, poi però non riuscivo a tenere il ritmo e ho fatto davvero fatica. Poi il Team ha fatto un lavoro straordinario per Gara2, la moto è cambiata molto e il passo è molto migliorato rispetto alla prima gara. Ho spinto forte per liberarmi di Davide Giugliano ma non sono riuscito a rimanere in scia ai primi due. Ma questo podio, su una pista che non è certo la nostra preferita, ha per me ha il sapore di una vittoria.

 

Alex Lowes
Gara1 è andata bene. Alla fine ho sofferto un po’, ma partire al comando per la prima volta in una gara del Mondiale SBK è stato grande, per me e per il team nella gara di casa. Per Gara2 sono invece deluso. Abbiamo fatto alcune buone modifiche e la moto è cambiata, avevo un buon passo e puntavo ad un altro podio. Ho spinto molto e sono arrivato 9° (Lowes è caduto buttando giù anche Melandri, ndr.), nonostante la moto danneggiata. Ma abbiamo guadagnato confidenza e provato che possiamo stare davanti. Sono partito bene e me la sono giocata con i ragazzi del primo gruppo, quindi ora non vedo l’ora di affrontare le prossime gare: ho conseguito alcuno risultati consistenti e aspetto con ansia Sepang.

 

Davide Giugliano

La mia caduta in gara uno mi ha dato una grande voglia di riscatto nella seconda. Non so ben spiegarmi come ho fatto a cadere. Ero entrato in curva un po’ troppo interno e quando la moto ha urtato il cordolo, mi si è incastrato il guanto nell’acceleratore. La moto è rimasta accelerata ed io ho perso il controllo della mia Ducati. In gara due i primi giri sono stati difficili e nel corso del primo, per evitare di tamponare un altro pilota, ho perso molte posizioni. Mi sono messo all’inseguimento dei primi ed avevo quasi raggiunto Guintoli, ma forse nella rimonta avevo chiesto troppo alle mie gomme e quindi mi sono dovuto accontentare della quarta posizione.  

 

Marco Melandri

Non posso che essere deluso. In Gara1 avevo difficoltà ad essere veloce, ma in Gara2 potevo sicuramente giocarmi il podio perché, con i cambiamenti che abbiamo fatto, eravamo messi meglio. Purtroppo è andata male, e non per colpa mia (è stato centrato da Lowes, ndr). Di buono c'è che abbiamo raccolto informazioni importanti su come adattare la moto al mio stile di guida. Ora voglio ragionare gara per gara, cercando di migliorare sempre fino ad ottenere i buoni risultati che sono alla mia portata.

 

Chaz Davies

Avevo dichiarato che se avessi finito le gare in una delle prime cinque posizioni sarei stato contento e quindi posso dire di aver raggiunto l’obiettivo. Certo sarei stato più contento se fossi salito sul podio ma tutto sommato i miei risultati odierni mi soddisfano. Le gare sono andate abbastanza bene, anche se facevo fatica ad uscire dalle prime curve. Per gara 2 abbiamo apportato alcune modifiche alla moto ed il mio passo di gara è stato decisamente più veloce. Abbiamo fatto un buon passo in avanti, ma forse non è stato sufficiente. Forse avremmo dovuto fare dei cambiamenti più radicali. Il nostro ritmo è ancora di un paio di decimi più alto rispetto ai piloti che ci precedono e quindi dobbiamo continuare a lavorare per migliorare questo aspetto. Ad ogni modo sono abbastanza soddisfatto; so di aver fatto tutto il possibile e mi sono divertito.

 

Niccolò Canepa

In queste due gare ho dato il massimo per raggiungere la vittoria nella categoria EVO, guadagnando posizioni rispetto al sedicesimo posto in griglia di partenza. Su questo circuito abbiamo un po’ faticato, ma abbiamo dimostrato di poterci battere per le posizioni che contano, portando a casa due secondi posti e dieci punti per la classifica EVO. Adesso guardiamo al prossimo round della Malesia. Non sarà facile, ma daremo il massimo per lottare sempre con i primi.

 

Ayrton Badovini

Sono davvero contento per le gare, specialmente dopo il crash del sabato. Nel warm up non avevo feeling con la moto, forse per la pista scivolosa col bagnato. Ma mi sono sentito subito meglio appena le condizioni sono migliorate e si è capito che avremmo corso due gare asciutte.

La BB3 a Donington sull’asciutto aveva fatto bene e quando ho azzeccato due buone partenze ho capito che sarebbe potuta essere una gran giornata. In moto mi sentivo bene e guidavo con facilità, nessun particolare problema durante le gare, anche se dobbiamo ancora migliorare il feeling trasmesso dall’avantreno. Dedico le mie vittorie nella categoria EVO a Francis Batta e al Team, entrambi molto speciali per me.

 

Christian Iddon

Sono caduto dopo 4 giri in Gara1 ed è stata colpa mia, perché guidavo con troppa cattiveria. Ero partito bene e mi trovavo davanti ad alcuni piloti… buoni, ma alla chicane e al tornantino ho perduto posizioni. Tentando di recuperare ho perso l’avantreno: colpa mia, sono stato troppo aggressivo.  Riconosco che c’era un sacco di tempo, potevo aspettare. A causa della caduta in Gara1, forse sono stato un po’ toppo cauto alla partenza di Gara2, ma volevo stabilizzarmi prima di cominciare a spingere sul serio. Dopo un paio di giri mi si è allentata la sella, ma non è stato un gran problema, mi ci sono abituato in fretta. Poi ho avuto la sensazione che il motore non girasse bene. Non ho rallentato ma ero un po’ nervoso, mi aspettavo succedesse qualcosa. Ma la moto sembrava a posto, quindi semplicemente ho tirato avanti. Finire al 1° e 2° posto della EVO per noi è meraviglioso, specie se si considera che abbiamo battuto alcuni piloti davvero bravi.


Eugene Laverty
E si continua con le gare difficili… In Gara1 sembravamo forti ma ho fatto un errore: nella chicane ho messo il ginocchio nell’erba e sono stato sbalzato dalla moto. Un gran crash! In Gara2 semplicemente puntavo ad un finale decente, non stavo tirando (lui dice “andando a spasso”, ndr), ma l’anteriore mi è andato via. Sono molto deluso, perché il potenziale è davvero buono.

 

Claudio Corti

È stata una gran gara per noi, specie se si pensa che venerdì abbiamo perso un sacco di tempo per via della mancanza di dati che ci permettessero di fare un buon set up. In Gara1 siamo partiti dalla pit lane per problemi all’avantreno, abbiamo anche qui perso tempo. La moto era diversa da quella delle altre gare. In Gara2 la moto era simile a quella di Gara1 ma il passo è stato migliore: ringrazio molto i ragazzi del team per il loro lavoro, mi spiace solo che le mie condizioni fossero solo all’85%... Penso di aver fatto una buona Gara2, il nostro obbiettivo è di arrivare davanti alle EVO. Alla fine di Gara2 abbiamo il distacco è stato di 7 secondi: non siamo lontani. La moto migliora ddi gara in gara, non vedo l’ora di andare a Sepang.

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