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13 April 2014

Sykes domina Gara 1 SBK ad Aragon. Bene Giugliano, fino al crash

La prima gara della Superbike ad Alcaniz si conclude con un Tom che dimostra di essere il campione in carica non a caso e uomo da battere. Secondo posto per Loris Baz, che sta migliorando rapidamente, mentre caduta per Giugliano che lascia la terza posizione a Rea. Melandri sbaglia gomma

Sykes domina gara 1 sbk ad aragon. bene giugliano, fino al crash

Partenza: Ottima partenza per Sykes e Baz, ma lo start è grande anche per Giugliano che alterna la seconda e la terza posizione con il francese.

Giro 1/17: Ferma la moto di Fabien Foret, problemi tecnici per lui. Giugliano rimane incollato a Loris Baz mentre Sykes apre la strada, staccando i due inseguitori di qualche decimo nelle prime curve.

Giro 2/17: Aumenta il gap tra i primi tre e Jonathan Rea, che si trova in quarta posizione. Quinto posto per Melandri, inseguito da Guintoli e Davies. Problema per Corti e per l'elettronica della MV: ritiro.

Giro 3/17: Tom Sykes abbassa il giro veloce della gara di tre decimi alla ricerca di un pò di tranquillità, ma Baz e Giugliano sono lungi dall'essere sconfitti. Continua la bagarre per le prime posizioni, con Rea che recupera sui primi tre.

Giro 4/17: Marco Melandri rimane aggrappato con i denti alla scia di Jonathan Rea, che però sembra decisamente più a suo agio. Grandissimo sorpasso di Giugliano su Baz alla S in discesa. Rottura del motore per la EBR 1190 RX di Geoff May.

Giro 5/17: Il gruppo di testa sembra lentamente ricompattarsi. Giugliano fa da collegamento tra un Tom Sykes scatenato e Loris Baz, che perde però qualche metro. Dietro le Aprilia di Melandri e Guintoli si trascinano Chaz Davies nel recupero su Rea.

Giro 6/17: Un secondo e sei divide Sykes da Giugliano, che stacca di un altro mezzo secondo loris Baz. Rea continua a tenere ad un secondo e mezzo le Aprilia e la Ducati di Davies, in ottava posizione troviamo Alex Lowes a ben otto secondi.

Giro 7/17: Aumenta fino a quasi tre secondi il distacco tra Sykes e Giugliano, che alla fine del rettilineo viene sorpassato da Loris Baz. Rea rimane in coda ma non sembra che sia in grado di riagganciarsi definitivamente, stessa cosa per le Aprilia che sembrano faticare parecchio.

Giro 8/17: Situazione cristallizzata, si attende il calo della gomma. Baz guadagna qualche decimo su Giugliano.

Giro 9/17: Rea si è riagganciato a Giugliano, si prospetta una lotta a tre (o forse addirittura a cinque) per il secondo gradino del podio. Nelle retrovie Lowes in ottava posizione guida il gruppetto di Elias e Haslam, con Laverty molto più staccato.

Giro 10/17: Penalizzazione per Fabrizio, che deve cedere una posizione per sorpasso durante regime di bandiera gialla. Problema anche per Canepa che si trova in ultima posizione, continua a condurre Sykes su Baz e Giugliano. 

Giro 11/17: Laverty sta portando una grande rimonta e in due curve supera sia Haslam che Lowes, lanciandosi alla caccia di Elias. Davies si è incollato alla ruota posteriore di Melandri, e sembra avere nel mirino la quinta posizione.

Giro 12/17: Sorpasso di Davies su Melandri, che non riesce a rispondere alla fine del rettilineo. Sorpasso anche per Laverty su Elias, che riesce a mettere qualche decimo tra sé e lo spagnolo. Davanti aumenta il gap tra Baz e Giugliano, che ha Rea in coda, mentre Sykes si avvia ad una fine di gara in solitaria.

Giro 13/17: Chaz Davies va a scavalcare anche Sylvain Guintoli, mentre per la situazione EVO comanda Camier con la BMW, seguito da Badovini su Bimota! Incredibile risultato per la casa di Rimini, alla prima uscita in pista ufficiale.

Giro 14/17: Quattro secondi e mezzo dividono Sykes da Baz, e ci vogliono altri due secondi per trovare Davide Giugliano. Eugene Laverty riesce a sorpassare Melandri, che viene passato anche da Elias. Problemi per il ravennate, con la gomma che lo ha abbandonato già a quattro giri dalla fine.

Giro 15/17: Dominio incontrastato di Tom Sykes, che ha ormai messo tra se e Baz una distanza siderale. Giugliano resta in terza posizione, mentre Laverty si è attaccato a Guintoli. Incredibile gara dell'inglese.

Giro 16/17: Laverty passa alla prima curva del penultimo giro, e gira quasi un secondo e mezzo più veloce di Guintoli. Rea rimane attaccato alla quarta posizione, mentre Davies in quinta posizione amministra il distacco dal pilota Suzuki.

Giro 17/17: Sotto la bandiera a scacchi vince a mani basse Tom Sykes, con il compagno di squadra Baz in seconda posizione. Finale al cardiopalma per la terza posizione, con Giugliano che finisce addosso a Rea proprio nell'ultima curva e termina ottavo. Terza posizione quindi per il pilota Honda.

 

Splendida gara del campione del mondo Tom Sykes, che si riconferma l'uomo da battere. L'inglese ha dominato la gara dal primo giro, e conclude con 4'2 secondi dal Loris Baz, che comunque ha svolto una gara impeccabile. Peccato per Davide Giugliano, che non solo non è riuscito a difendere la terza posizione, ma cade all'ultima curva e chiude in ottava posizione. Gomme ridotte male per tutti i piloti, con Melandri che non ha praticamente più gomma posteriore sul lato destro. Ottima gara anche per Rea, mentre ricordiamo che Ayrton Badovini ha chiuso in tredicesima posizione con la Bimota BB3, seconda posizione per la classifica EVO, ma siccome non percepisce punti, la sua posizione viene data come ultima. Idem per Iddon, 17°, mentre problemi per Canepa che quindi perde punti preziosi in ottica campionato.

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Mondiale SBK 2014 Aragon - Classifica Gara 1

Pos.

Pilota

Moto

Best Lap

Distacco

1

T. SYKES

Kawasaki ZX-10R

1'57.664

 

2

L. BAZ

Kawasaki ZX-10R

1'57.860

4.275

3

J. REA

Honda CBR1000RR

1'57.936

8.418

4

C. DAVIES

Ducati 1199 Panigale R

1'58.142

15.715

5

E. LAVERTY

Suzuki GSX-R1000

1'58.702

19.305

6

S. GUINTOLI

Aprilia RSV4 Factory

1'58.261

21.998

7

T. ELIAS

Aprilia RSV4 Factory

1'59.082

24.018

8

D. GIUGLIANO

Ducati 1199 Panigale R

1'58.140

27.894

9

L. HASLAM

Honda CBR1000RR

1'58.985

29.077

10

A. LOWES

Suzuki GSX-R1000

1'58.851

29.863

11

M. MELANDRI

Aprilia RSV4 Factory

1'58.250

34.820

12

L. CAMIER

BMW S1000 RR EVO

1'59.886

35.255

13

D. SALOM

Kawasaki ZX-10R EVO

2'00.646

43.975

14

J. GUARNONI

Kawasaki ZX-10R EVO

2'00.072

46.721

15

S. MORAIS

Kawasaki ZX-10R EVO

2'01.286

56.619

16

L. SCASSA

Kawasaki ZX-10R EVO

2'01.614

1'16.469

19

A. ANDREOZZI

Kawasaki ZX-10R EVO

2'03.409

 

EX

A. BADOVINI

Bimota BB3 EVO

2'00.741

 (fuori classifica ma 13° al traguardo)

EX

C. IDDON

Bimota BB3 EVO

2'01.254

 (fuori classifica ma 17° al traguardo)

 

 

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