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26 March 2013

Superbike 2013: ecco il nuovo regolamento

La FIM ha approvato una serie di modifiche relative al Campionato delle derivate di serie. Molte le novità: dai nuovi pit stop alla procedura di partenza, passando per le sospensioni elettroniche e le bandiere di segnalazione

Superbike 2013: ecco il nuovo regolamento

Quest’anno la Superbike continua a regalare sorprese, sia in pista che fuori. Ci aveva infatti già stupito il fatto che il calendario ufficiale fosse stato rilasciato dopo il primo round a Phillip Island. Con l’approssimarsi della seconda gara, prevista per il 14 aprile ad Aragon, la FIM (Fédération Internationale de Motocyclisme) insieme alla Dorna, delibera alcune modifiche al Regolamento 2013 dei campionati Superbike, Supersport e Superstock 1000 Cup. Meglio tardi che mai, no?

LA PROCEDURA DI PARTENZA
Le novità cominciano subito con la partenza delle gare. Si specifica che, qualunque pilota anticipi la partenza o non si presenti volontariamente sulla sua casella in griglia, sarà penalizzato con un ride through, segnalato al relativo team entro quattro giri dal via. Inoltre, la safety car, dopo la partenza delle moto, dovrà seguire i piloti durante tutto il primo giro, con la facoltà di superare quelli più lenti. Prima considerazione: fine delle strategie di cambi gomme all'ultimo secondo partendo dalla pit lane. Seconda considerazione: speriamo che i sorpassi tra safety car ed eventuali piloti lenti non siano mai causa di situazioni pericolose, altrimenti sai che sollevazione popolare?

ANCORA SUI PIT STOP
Delle novità circa l’introduzione in Superbike dei pit stop in caso di pioggia, vi avevamo già informato. Adesso la FIM torna sull’argomento, eliminando il numero massimo di tre meccanici preposti all’intervento sulla moto (cambio gomme, regolazioni, ecc.). Si potranno però utilizzare solo due attrezzi pneumatici o elettrici contemporaneamente (cavalletti dovranno essere azionati a mano). Si specifica poi che i piloti dovranno fermarsi esattamente davanti al proprio box e, dopo aver spento il motore, dovranno scendere dalla motoResta vietato il rifornimento. Il tutto sotto l’attenta analisi di un commissario: chi trasgredirà sarà punito con un ride through.

IL CAMBIO GOMME
Alcune puntualizzazioni anche per quanto riguarda gli pneumatici. La loro sostituzione dovrà avvenire in non meno di 30 secondi, sommato al tempo di percorrenza della pit lane in entrata ed uscita. Cronometristi ufficiali saranno deputati alla rilevazione dei tempi e, in caso di tempo inferiore, il pilota sarà penalizzato con un ride through. Questa regola è valida solo per quanto riguarda la sosta ai box che comprende la sostituzione di una o di tutte e due le gomme.

LE BANDIERE
La bandiera bianca
, esposta dai commissari su diretta segnalazione della Direzione di Gara, ove esposta, segnalerà che la pista è bagnata. In caso di interruzione della gara, segnalata con bandiere rosse, queste saranno esposte sul traguardo e in ogni postazione dei commissari sul circuito, congiuntamente alle segnalazioni luminose. I piloti saranno quindi obbligati a rientrare ai box e la classifica sarà stilata sulla base dell’ultimo giro prima dell’esposizione delle bandiere, comprendendo solo i piloti ancora attivamente coinvolti nella corsa. I piloti, dall’istante in cui verrà esposta la segnalazione di gara interrotta, avranno a disposizione cinque minuti per rientrare in pit lane, o in sella alla moto o spingendola. Allo scadere del tempo, in caso di mancato rientro ai box, i piloti non saranno classificati.

LE SOSPENSIONI
Le ultime modifiche al Regolamento sono di natura tecnica e vertono in particolare sulle sospensioni. La forcella potrà sempre essere modificata nei suoi componenti interni, come molle e spessori, ma non sarà possibile installare prototipi o componenti aftermarket di tipo elettronico, a meno che non siano già omologate sul modello di serie (e in questo, la Ducati Panigale e la BMW S1000RR HP4 partono avvantaggiate). I team dovranno garantire la completa sicurezza di tale tecnologia elettronica anche in caso di guasti. Il monoammortizzatore potrà essere sostituito con un’unità più performante, mantenendo gli stessi attacchi a telaio e forcellone, oppure potrà essere modificato. Così come per la forcella, sono vietati gli “innesti” elettronici, se non previsti sul modello di serie.

FANTAMOTOCICLISMO
A proposito di novità, quest’anno arriva anche la nostra iniziativa, FantaMOTOCICLISMO. Cos'è? Per sapere tutto e per conoscere il regolamento cliccate qui, sappiate solo che si tratta di indovinare i risultati delle gare MotoGP e SBK e che il migliore di voi diventa tester di Motociclismo per un giorno. Ma chi ha già giocato in occasione del primo round della SBK questo già lo sa.

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