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STK: Mercado trionfa ad Imola... Senza carena! 2° Calia, 3° De Rosa

L'argentino del Team Aruba.it junior conferma Ducati come dominatrice indiscussa del Gran Premio d'Italia: nonostante abbia perso la semicarena destra, ottiene la seocnda vittoria stagionale. Completano il podio Calia e De Rosa. 4° il poleman Tamburini, seguito da Ratzgatlioglu che completa la sua prima gara stagionale. Bene gli italiani: 7 nelle prime 10 posizioni

STK1000, IMOLA: IL REPORT DELLA GARA GIRO PER GIRO

Partenza: parte malissimo Tamburini che perde 4 posizioni, Mercado si porta in testa, seguito da Faccani, Calia e Rinaldi. De Rosa è 7° davanti a Ratzgatlioglu. De Rosa, all'entrata delle Acque Minerali, supera Calia e Tamburini: ora il partenopeo è 4°.
1/14: De Rosa è molto aggressivo: supera Rinaldi e si porta in terza posizione. Anche Calia supera Rinaldi, ora il Ducatista è 5° davanti a Tamburini.
2/14: De Rosa gira in 1’49”922, supera Faccani con una super staccata alla prima curva e si mette alla caccia di Mercado: solo 4 decimi li separano. Nel frattempo Massei supera Suchet per la nona piazza, Mantovani sorpassa Ferrari e ottiene il 12° posto. Nelle ultime curve, De Rosa supera Mercado, ma l’argentino risponde subito all'attacco e si riporta in prima posizione.
3/14: Calia ha recuperato terreno su Faccani. De Rosa, nella Variante Alta, attacca ancora Mercado e si porta in testa alla corsa. Nella curva successiva Faccani cerca di infilare Calia, ma il numero 74 è bravo a mantenere la posizione.
4/14: ATTENZIONE: dalla Ducati di Mercado si stacca la semicarena destra, e il pezzo rimane in mezzo alla pista! Mercado però fa finta di nulla, e continua a stare attaccato a De Rosa. Calia gira velocissimo: 1’49”847 per lui. Intanto Massei perde molte posizioni: ora è 11°. Nel frattempo i commissari tolgono dal tracciato il pezzo della Panigale R di Mercado.
5/14: Al Tamburello Mercado sorpassa De Rosa e si porta in testa alla corsa. De Rosa però risponde alla Rivazza, Mercado prova a contrattaccare ma non ci riesce: la BMW del Team Althea conquista la testa della corsa. Calia osserva in terza posizione
6/14: Calia è ancora veloce, così come Tamburini (6°): sono gli unici a scendere sotto il minuto e 50. De Rosa nel frattempo è francobollato da Mercado. Faccani (4°) perde qualcosina su Calia. Nelle retrovia, segnaliamo che Canepa è 17° mentre Rossi è solo 25°.
7/14: Scivolata di Rinaldi! Un peccato per l’italiano, che era momentaneamente 5°. Il pilota però è illeso. Nel frattempo anche Faccani cade: che sfortuna! Anche lui è ok, nonostante sia caduto ad alta velocità.
8/14: Sul rettilineo Mercado si riporta in testa, con Calia che segna il record della pista: 1’49”794 per l’Aprilia. Tamburini (4°) è distante due secondi dal compagno di squadra, in 5° posto c’è Ratzgatlioglu che ha 9 secondi tra se e i piloti che lo precedono e lo inseguono.
9/14: Mercado gira velocissimo: 1’49”659 è il nuovo record del tracciato. Ciò nonostante, De Rosa lo insegue con mezzo secondo di svantaggio. Nel frattempo Suchet rimonta posizioni su posizioni: ora è 5°. Anche Canepa recupera piazzamenti: ora è 13°
10/14: De Rosa rischia moltissimo all’uscita delle Acque Minerali, perdendo il posteriore. Calia ne approfitta, e nella staccata successiva infila De Rosa e si porta in seconda posizione.
11/14: Mercado è sempre al comando, ma sia lui sia i tre inseguitori hanno rallentato il ritmo. I tempi dei primi 4 sono comunque più veloci di almeno un secondi di tutti i piloti dalla quinta piazza a scendere. Rossi, nelle retrovie, risale fino alla 20esima posizione.
12/14: Vitali entra deciso su Suchet e ottiene il 6° posto. A parte questo episodio, le posizioni della top 10 rimangono invariate
Ultimo giro: De Rosa abbassa notevolmente il ritmo, ci sono 2 secondi tra lui e Tamburini (4°). Nel frattempo Suchet si riprende la sesta posizione: che bagarre tra lo svizzero e Vitali! Nel frattempo Salvadori viene infilato da Guarnoni e Mantovani e si ritrova in decima posizione. Salvadori, nel tentativo di recuperare terreno, cade nelle ultime curve: un gran peccato per l'italiano, che aveva recuperato diverse posizioni durante la gara!
Bandiera a scacchi: Vince Leandro Mercado, 2° Kevin Calia, 3° Raffaele De Rosa.  Vitali supera Suchet sul traguardo e termina al sesto posto. 

Mercado perde una semicarena...ma guadagna una posizione in classifica

Una gara molto combattuta quella della Superstock 1000, che vede Leandro Mercado vincere la sua seconda gara del 2016, e si porta in testa al campionato a pari merito (57 punti) con Raffaele De Rosa, il pilota del Team Althea, che chiude al terzo posto. Si tratta del secondo trionfo odierno di una Ducati del Team Aruba.it ( trionfo di Davies in Gara 2); l'argentino ha terminato la corsa senza la semicarena destra, che si è staccata nel corso della gara. 2° posto per Kevin Calia, che riporta sul podio l’Aprilia RSV4 del team campione in carica. Il poleman Roberto Tamburini non riesce a concretizzare la partenza dalla prima casella, e conclude con il 4° piazzamento, precedendo Toprak Ratzgatlioglu, autore di una buona performance considerato il fatto che si tratta della sua prima gara dell'anno. Luca Vitali e Sebastien Suchet, nelle ultime tornate, si sono dati battaglia per la sesta posizione, ma sul traguardo l’italiano ha beffato lo svizzero per pochi decimi. Chiudono la top 10 tre italiani; in ordine: Andrea Mantovani, Fabio Massei e Matteo Ferrari. 12° Niccolò Canepa sulla Yamaha ufficiale del Team Pata, 17° il suo compagno di squadra Louis Rossi. Rinaldi, Salvadori, Faccani, Marconi e Sbaiz non hanno concluso la corsa. 

COPPA FIM SUPERSTOCK 1000, IMOLA: RISULTATI GARA

COPPA FIM SUPERSTOCK 1000: CLASSIFICA PILOTI

POSIZIONE PILOTA MOTO PUNTI
1 L. MERCADO DUCATI 57
1 R. DE ROSA BMW 57
3 M. RINALDI DUCATI 36
4 K. CALIA APRILIA 33
5 A. MANTOVANI YAMAHA 28
6 J. GUARNONI KAWASAKI 25
7 L. VITALI BMW 19
8 R. TAMBURINI APRILIA 13
9 M. FACCANI DUCATI 13
10 R. RUSSO YAMAHA 13
11 F. MASSEI YAMAHA 13
12 T. RAZGATLIOGLU KAWASAKI 11
13 F. MARINO YAMAHA 11
14 G. BLACK KAWASAKI 11
15 L. SALVADORI APRILIA 10
18 L. MARCONI YAMAHA 8
20 M. FERRARI BMW 6
23 A. ANDREOZZI KAWASAKI 5
24 N. CANEPA YAMAHA 4
27 R. MERCANDELLI KAWASAKI 1

COPPA FIM SUPERSTOCK 1000: CLASSIFICA COSTRUTTORI

POSIZIONE CASA COSTRUTTRICE PUNTI
1 DUCATI 66
2 BMW 57
3 APRILIA 40
4 KAWASAKI 35
5 YAMAHA 33
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