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08 June 2015

Special Yamaha: con “Faster Sons” la MT-07 diventa Café Racer

Un video emozionale (che non rivela troppo). Nomi illustri del mondo tuning mondiale. Sono questi i pochi indizi di Faster Sons, la nuova iniziativa di Yamaha sul fronte special. Vediamo le prime immagini di una affascinante reinterpretazione by Shinya Kimura della best seller di Iwata

Special yamaha: con “faster sons” la mt-07 diventa café racer

Arriva in redazione un comunicato Yamaha che dire sibillino è poco. Si parte dalle Sport Classic, modelli di serie facilmente customizzabili (Fanno parte di questa categoria la SR400, la VMAX, la XV950 e la XJR1300: le ultime due sono state protagoniste anche della nostra Comparativa Vintage 2015, mentre la maxi quadricilindrica la trovate su Motociclismo di giugno a confronto con la “collega” Honda CB1100EX) e si accenna alle moto special usate come fonti d'ispirazione, nate in collaborazione con i migliori bike maker del mondo, con i quali è partito il progetto Yard Built.

Ed ecco che si arriva alla nuova iniziativa, chiamata Faster Sons, letteralmente “Figli più veloci”: fa pensare ad una trasposizione del mondo special finora sviluppato intorno alle Sport Classic anche in direzione delle moto più moderne della attuale gamma Yamaha.

 

Ma veniamo al video, che ci permette di dare un’interpretazione un po’ più precisa. Guardatelo, poi ne parliamo.

 

 

Da naked entry level a fascinosa cafè racer

Nel filmato si vede Shinya Kimura, uno dei guru mondiali dell’universo custom (protagonista tra gli altri del film-documentario Greasy Hand Preachers) e boss della Chabott Engineering, che ripensa alla sua fanciullezza insieme al padre, in un deposito di aerei da demolire o da riparare. I due si spostano tra enormi cargo e agili caccia in sella ad una Yamaha XS650, la prima 4 tempi della Casa giapponese e una delle moto più apprezzate dai tuner di mezzo mondo. La macchina da presa passa dai grandi spazi aperti alla raccolta e caotica officina di Kimura: la XS650 è lì, senza faro e coperta di polvere. Shinya la pulisce e comincia a lavorarci su, svitando qualche componente e realizzando una carena in alluminio battuto a mano. È la sua firma: tutte le sue ultime creazioni sono brillanti di metallo lucido, senza vernice, e sottili come uno spillo, con evidenti richiami ai componenti aeronautici.

Insomma: nel video Kimura è lì che lavora sulla vecchia XS650, quando l’occhio gli cade su una moto moderna. Riconosciamo una Yamaha MT-07 mezza smontata. In effetti la si può definire idealmente l’erede della gloriosa seiemmezzo: cubatura simile, due cilindroni verticali e tanta leggerezza. Kimura sposta così le sue attenzioni sulla “figlia più veloce” e la customizza secondo il proprio stile, lavorando su meccanica e lamiere così come il padre, prima di lui, lavorava sugli aerei (guardate la gallery, con qualche immagine tratta dal video). La scena finale è su una pista di aeroplani, dove il preparatore giapponese (ma naturalizzato americano) prova la sua nuova creatura, che ha sul serbatoio lo stesso logo dell’antenata. E, alla fine della corsa, porge i suoi occhialoni in mano ad un ragazzo (suo figlio?), in un simbolico passaggio di consegne.

 

Reinterpretare le best seller

Insomma, guardando questo “Capitolo 0” di Faster Sons, c’è da immaginare che a Iwata non si accontentino di spingere sul tema delle elaborazioni limitate alla gamma Sport Classic. Lo stesso impegno profuso nell’operazione Yard Built convergerà verso i nuovi modelli Yamaha. Una scelta naturale e che farà felici moltissimi motociclisti, c’è da crederci, visto che proprio in testa alle classifiche di mercato - almeno qui in Italia - ci sono le apprezzatissime naked e crossover della gamma MT (qui i dati di mercato).

 

P.S.: evidentemente è un po' che questa iniziativa frulla in testa agli uomini Yamaha. Ricordate cosa aveva risposto in diretta streaming Shun Miyazawa, Product Manager di Yamaha, alle domande dei nostri lettori a Eicma 2013? Tra le altre cose (qui la video intervista) aveva parlato anche di molte succose novità in arrivo su base MT, enduro e café racer comprese. Appunto.

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