È inutile dire che il Medio Oriente è una zona “calda” dal punto di vista politico e dunque rischiosa in termini di sicurezza personale. Ciononostante resta tra le mete più ambite e frequentate dai turisti anche in moto e le popolazioni, al contrario, sono in genere molto accoglienti e ospitali. Meglio comunque non andare allo sbaraglio, ma informarsi accuratamente prima di partire, se non si utilizzano viaggi organizzati da tour operator o agenzie che diano garanzie di serietà. Consigliamo quindi di contattare: Ambasciata del Libano in Italia (via Carissimi 38, 00198 Roma; tel. 06-8537211; e-mail liban@tiscalinet.it); Consolato Generale del Libano (via Larga 26, 20122 Milano; tel. 02-80613420); Ambasciata della Siria (Piazza Ara Coeli 1, 00186 Roma; tel. 06- 6749801/6797443). Rimandiamo poi al sito www.viaggiaresicuri.mae.aci.it per gli indirizzi delle Ambasciate d’Italia all’estero, che consigliamo pure di contattare, al pari degli automobile club locali, per avere informazioni corrette sui documenti necessari per la circolazione.
Per quanto riguarda guide e mappe, possiamo segnalare dal catalogo del Touring Club Italiano la guida dedicata alla Siria (collana Guide Verdi Mondo, euro 21) e la Routard intitolata Giordania, Siria e Libano (euro 21).
COME ARRIVARE
Visto che non è possibile noleggiare una moto sul posto, l’unica soluzione è andare via terra. Per arrivare fino a Beirut dalla Francia, si devono calcolare 8 giorni e 5.700 chilometri passando dalla Turchia. Il viaggio è lungo ma indimenticabile grazie ai paesaggi, al cibo e alle persone che si incontrano man mano che ci si avvicina al Medio Oriente. Collegamenti marittimi permettono di passare dal sud dell’Italia (Brindisi) alla Turchia (Cesme). Consigliamo di visitare il sito di Euro-Mer www.euro-mer.com. Il prezzo è circa 250 euro per una moto e due passeggeri a tratta.
Documenti e assicurazione
Oltre al passaporto valido, al visto per la Siria e il Libano, bisogna sottoscrivere presso la frontiera di questi due paesi un’assicurazione specifica per il veicolo perchè la carta verde si ferma alla Turchia. L’assicurazione venduta in Siria non è necessariamente valida anche in Libano. Bisogna poi prevedere dei dollari americani per facilitare e accelerare le pratiche. Per il veicolo, bisogna fare richiesta di un “trittico” al consolato libanese, una specie di documento di viaggio per la moto da far timbrare alle frontiere. In ogni caso, il libretto di circolazione deve essere a nome del conducente.
Budget
Sul posto non è certo il carburante la cosa più cara (il prezzo varia da 0,60 a 0,75 euro al litro). In Siria, il costo della vita è molto basso, in Libano non altrettanto, i prezzi in città sono identici a quelli francesi, meno caro l’entroterra.
Sanità
Non ci sono vaccinazioni raccomandate, ma qualche precauzione elementare va comunque rispettata. Non bere mai acqua del rubinetto, infatti bisogna sempre premunirsi di una bottiglia di acqua, anche per lavarsi i denti. Consigliabili le repliche locali di coca-cola e altre bibite, poco care (il prezzo è fissato dallo stato siriano) e molto rinfrescanti. Per essere pronti a tutte le eventualità, può essere utile una valigetta di medicinali personali con compresse per disinfettare l’acqua e degli antidiarroici.
Clima
Le stagioni migliori per visitare i due paesi sono la primavera e l’autunno con temperature tra i 20 e i 25 gradi. A luglio e agosto fa molto caldo, oltre i 40 gradi,rendendo faticosi gli spostamenti.