Statistiche web
18 June 2014

SBK: rottura tra il team Yakhnich e MV Agusta

Perso il team e il secondo pilota della F3, per MV si prospetta una fine 2014 in salita (sperando che non ci siano ripercussioni sulla bella stagione di Cluzel) ed un 2015 ancora tutto da definire. Unica cosa certa: la ricerca di un nuovo investitore. Intanto a Misano non ci sarà Leonov in Supersport. Al suo posto Roccoli?

Sbk: rottura tra il team yakhnich e mv agusta

Tutto ciò che ha un inizio deve avere una fine. Certo, parlando del sodalizio tra MV Agusta e Yakhnich ci si aspettava che si andasse un po' oltre i sei mesi e poco più di convivenza. Principalmente, l'avventura del magnate russo Alexander Yakhnich era nata per accontentare la "voglia di motorsport" della sua bella consorte, Nadia, e per il bene economico del suo Paese. Operazione che ha dato qualche frutto, se pensiamo al mondiale 2013 conquistato in Supersport con Sam lowes e all'arrivo della SBK in Russia, col round di Mosca (che però per il 2014 è saltato, formalmente per motivi di sicurezza...). Poi nel 2014 il sodalizio con MV Agusta, anche questo apparentemente baciato dalla fortuna: uno dei piloti MV Agusta Squadra Corse - Yakhnich Motorsport, Cluzel, ha vinto a Phillip Island ed è salito molte volte sul podio, stazionando al 2° posto in campionato a -33 punti da VD Mark. Ma evidentemente non c'erano le basi (economiche?) per una collaborazione a lungo tempo, e infatti...

 

OGNUNO PER LA SUA STRADA

Si sta per consumare quindi la fine dell'unione russo-italiana. In tutto questo caos a farne le spese è Vladimir Leonov, secondo pilota del team Yakhnich in Supersport, che viene con tutta probabilità sostituito (e con un pò di nazionalismo possiamo dire che non ci dispiacerebbe) da Massimo Roccoli, reduce da una doppia vittoria nel CIV proprio con la MV Agusta F3 e che a Misano cercherà di bissare il suo unico successo a livello mondiale ottenuto nel 2006 proprio in riva all'Adriatico con Yamaha. Massimo si è detto felice ed entusiasta della passione con cui MV sta affrontando il rientro alle corse. Sembra (il condizionale a questo punto è d'obbligo) che la Casa varesina abbia intenzione di continuare quest'anno con tre piloti (Cluzel e Roccoli in Supersport, Corti in SBK) gestendo tutto da Schiranna, per poi valutare nel 2015 se affidarsi ad una struttura o continuare a livello Factory. Resta comunque fondamentale trovare qualche nuovo sponsor, per proseguire questo 2014 in ottica mondiale e per continuare a vedere il glorioso marchio MV Agusta nel mondiale delle derivate di serie.

 

I RUSSI TORNERANNO?

Per quanto riguarda Yakhnich, un'ipotesi che circola nell'ambiente è che i russi si ripresenteranno l'anno prossimo in SBK con la Yamaha (dovrebbe arrivare la nuova R1), Casa con cui il feeling è sempre stato buono e proficuo (ricordiamo ancora il Mondiale vinto da Lowes in SS nel 2013). Sembra anzi che la cosa dovesse perfezionarsi già per il 2014, ma poi i giapponesi hanno rinviato il debutto della nuova 1.000 cc e la struttura di Yakhnich ha dovuto ripiegare su MV. 

 

 

Tags

© RIPRODUZIONE RISERVATA