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10 June 2013

SBK Portimão: dichiarazioni dei piloti dopo gara

Il weekend portoghese lascia il sorriso sul volto di alcuni piloti, come i due alfieri Aprilia, Eugene Laverty e Sylvain Guintoli. Molte ombre e rimpianti per altri, a cominciare da Tom Sykes. Marco Melandri, dopo la vittoria nella prima manche, è carico per le prossime gare

Sbk portimão: dichiarazioni dei piloti dopo gara

Le due gare del sesto round della Superbike sul tracciato di Portimão (cliccate qui per i risultati di Gara 1 e qui per Gara 2) hanno messo a dura prova piloti e moto. Il tracciato è uno dei più spettacolari del Mondiale (cliccate qui per la gallery) ma è davvero selettivo e per niente facile da interpretare. Ecco perché è stato un weekend che ha lasciato umori diversi tra le fila dei piloti.

Marco Melandri
Vincere in Gara 1 non è stato facile perché all’inizio ho faticato molto con il grip ma dopo dieci dieci giri è andata meglio. Quando sono passato in testa, non è stato facile perché c’era molto vento. Poi Sykes mi ha passato in fondo al rettilineo del traguardo portandomi fuori pista. Quando sono rientrato, non avevo un piano gara, volevo semplicemente dare il massimo. Ho ripreso Sykes e poi ho sorpassato anche Guintoli per poi spingere più che potevo. Sono felice per la vittoria e ringrazio tutto il team. In Gara 2, avrei potuto tranquillamente lottare per il podio ma la gomma posteriore ha cominciato a vibrare già dal secondo giro. Dal terzo ha cominciato a perdere aderenza perché era parecchio deteriorata. Di conseguenza, l’intera moto ha cominciato a vibrare ed era difficile da guidare. Ho fatto del mio meglio e adesso non vedo l’ora che arrivi Imola.

Eugene Laverty
Quest’anno Gara1 sembra stregata per noi, specialmente su piste come questa ed Aragon dove avevo il passo per centrare la doppietta. In ogni caso non è nel mio carattere lamentarmi, l’importante è partire sempre con il massimo obiettivo e, quando la sfortuna ci mette del suo, rispondere colpo su colpo. Ho cercato fortemente questa vittoria, e mi è piaciuto farlo dominando dal primo all’ultimo giro. Sono in corsa nel Mondiale anche con qualche zero di troppo, stiamo comunque crescendo gara dopo gara e guardo con fiducia ai prossimi appuntamenti.

Tom Sykes
Mi aspettavo di essere competitivo in Gara 1 ma i miei rivali sono stati davvero forti e io ho fatto un po’ fatica ad essere competitivo. Comunque abbiamo fatto un buon podio e ottenuto punti utili. Portimão non è uno dei miei circuiti preferiti e ogni volta dobbiamo lottare per la vittoria. In Gara 2, la caduta è stata solo colpa mia per un errore durante il giro di allineamento, andando a girare sul cordolo interno. Mi sembrava piatto ma all’ultimo istante ho realizzato che c’era un gradino alto che mi ha fatto cadere. La moto si è capovolta, cadendo su di me. Mi sono fatto male alla gamba destra e mi è venuto malditesta. Abbiamo fatto delle migliorie sulla moto per Gara 2 che ci hanno permesso comunque di fare il record del circuito. In entrambi i round ho guidato sempre al limite ma in Gara 2 mi è stato più facile. So di aver deluso un po’ di persone ma non voglio essere troppo duro con me stesso: è il primo errore che faccio da molto tempo.

Sylvain Guintoli
In Gara1 sono partito con cautela, puntando a preservare le gomme. Questa tattica mi ha aiutato a lottare fino all’ultimo millesimo, peccato per la vittoria sfumata ma sono felice di come ho gestito la gara. Ho avuto qualche indecisione all’inizio di Gara2, ma ho ritrovato presto il ritmo per concludere bene la corsa. Dopo aver sorpassato Rea ho spinto per creare del margine, rischiando anche qualcosa nell’ultima curva, fortunatamente tutto è andato per il meglio e lasciamo Portimao con un bottino importante in ottica campionato.

Jonathan Rea
Ancora una volta, è stato un weekend frustrante ma almeno abbiamo racimolato un podio. Ho impostato un buon ritmo nella prima parte di Gara 2 e sentivo molto bene la moto ma, non appena il grip è calato, l’elettronica è andata in tilt. Non riuscivo più ad usare il controllo di trazione ma, se lo disattivavo, la moto diventava inguidabile. Stiamo aspettando delle migliorie, che però tardano ad arrivare, il che è frustrante. Gara 1 è stata decisamente più deludente perché siamo i soli ad avere così tanti problemi tecnici quest’anno. Imola è un circuito a noi favorevole quindi spero di far bene.

Carlos Checa
In Gara 1 sono riuscito a tenere il passo di quelli davanti a me durante i primi sei, sette giri ma da metà gara in poi ho cominciato a perdere un po’ di grip e questo, insieme alla stanchezza della spalla nell’ultima fase di gara, purtroppo non mi ha permesso di mantenere la settima posizione. Abbiamo fatto dei piccoli cambiamenti prima di Gara 2 e come conseguenza la moto era più facile da guidare, soprattutto nei cambi di direzione. È stata la prima volta che ho potuto tenere un buon passo per tutta la gara e sono molto soddisfatto del risultato. Ringrazio tutto il mio team che ha lavorato così duro ogni weekend, apprezzo tutto quello che stanno facendo. Questa sesta posizione ci dà la motivazione per continuare a migliorare anche nelle prossime gare.

Michel Fabrizio
In Gara 1 sapevamo di poter finire comodamente nei primi dieci e magari di ottenere anche qualcosa in più. Il problema è stato l'usura della gomma che ci ha consentito di avere un passo costante. Abbiamo provato la gomma dura davanti, cosa che non avevamo mai fatto dopo Phillip Island ed è stato un jolly ben dato che siamo riusciti anche a togliere qualche decimo nei settori in cui eravamo più deboli. Gara 2 è andata diversamente. Abbiamo cercato di risolvere il problema di usura della gomma scegliendo la soluzione più dura ma evidentemente non ha funzionato. Mi sono trovato in crisi abbastanza presto e il tempo che pensavamo di ottenere è stato solo un miraggio. Considerando quanto ci è accaduto siamo discretamente soddisfatti anche se in cuor nostro non ci accontentiamo mai e ci piacerebbe puntare a qualcosa di più. A Imola saremo decisamente più competitivi.

Loris Baz
Gara 2 è andata bene con una buona partenza, proprio come avevo fatto in Gara 1. Ho provato a seguire Guintoli ma non riuscivo a tenere il suo passo e quindi ho rallentato un po’. Entrare nella top five rimane comunque il nostro obiettivo ma io penso che potremmo fare anche di meglio. In Gara 1 mi mancava un po’ di feeling al posteriore. In generale, due buone gare con dei punti preziosi per avvicinarci a Davies in classifica. Abbiamo fatto dei grandi passi avanti rispetto a come avevamo iniziato il weekend.

Leon Camier
La moto in Gara 1 andava bene perché è parecchio migliorata nelle ultime gare. Ha molto slancio in più nei rettilinei e lo notavo uscendo dall’ultima curva per lanciarmi sul rettilineo dei box. In Gara 2 ho avuto problemi con l’elettronica. Peccato, perché stavo andando bene, anche se non mi sentivo in forma come in Gara 1, probabilmente avrei potuto raggiungere la quinta, forse la quarta posizione.

Chaz Davies
Gara 1 è stata un po’ frustrante. La mia partenza non è stata delle migliori e per i primi giri sono rimasto in mezzo al gruppo, perdendo molto tempo. In questa maniera non ho rovinato la gara ma non sono riuscito a finire in una buona posizione. Nelle fasi finali ho cominciato ad accusare un calo di grip, anche all’anteriore, pur avendo montato la gomma dura. In Gara 2 abbiamo tentato la fortuna; onestamente, non avevamo molto da perdere. Abbiamo cambiato entrambe le gomme e anche le sospensioni. E infatti è andata meglio rispetto a Gara 1, anche se non avevo molto grip, specialmente nei primi due giri. Ancora una volta, abbiamo imparato qualcosa ma leggermente in ritardo, il che è frustrante, anche se comunque abbiamo avuto delle buone performace. Direi che sono contento a metà.

Davide Giugliano
È stato un weekend veramente difficile nel quale abbiamo lavorato molto, ma raccolto poco. Non sono riuscito a trovare un buon feeling con la mia moto su questo circuito e le cadute di ieri in Superpole e di oggi in Gara 1 non mi hanno certo aiutato. Nella seconda manche non sono riuscito a spingere forte ed ho commesso un piccolo errore che mi ha fatto perdere alcune posizioni. A quel punto ho cercato di portare a termine la gara senza sbagliare. Voglio girare pagina in fretta e pensare subito a Imola dove voglio tornare ai livelli che ci competono. Un grande grazie ai miei tecnici che hanno fatto come sempre un gran lavoro.

Jules Cluzel
Sono contento di aver finito entrambe le gare in top 10. Nella prima non è stata facile perché avevo poco feeling con la gomma posteriore e ho rischiato un paio di high side nei primi giri. A quel punto, ho trovato il mio passo che non era così male e ho chiuso la gara in ottava posizione. In Gara 2 abbiamo migliorato il set up e la differenza si è subito notata. Infatti, quando ero dietro a Camier, riuscivo a seguirlo. Devo ancora capire i limiti del posteriore a gomma usata. Comunque è stato un buon weekend.

Ayrton Badovini
Lo zero di Gara 1 mi dispiace ovviamente e nella seconda abbiamo usato la moto in una configurazione diversa, ho faticato per lo più per il grip posteriore. Adesso cominciamo a lavorare in preparazione di Imola dove spero di fare meglio. I miei complimenti vanno a Carlos che ha fatto una seconda manche molto forte oggi.

Leon Haslam
Un weekend davvero difficile, dal momento che ho dovuto lottare con il dolore alla gamba. In realtà, durante la gara la gamba era abbastanza a posto ma mi faceva male tutto il resto del corpo che doveva sopperire alla debolezza della gamba. Non ci si rende conto di quanto si utilizzino le gambe in moto fino a quando non puoi usarle! Comunque, abbiamo avuto qualche miglioramento a livello di elettronica, il che è un bene per le prossime gare.
 

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