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26 May 2013

SBK Donington: Sykes padrone, Melandri 2°, Aprilia a podio

Il britannico della Kawasaki fa gara a sé, in testa dal primo all’ultimo giro. Rea all’inizio tenta l’inseguimento ma deve cedere al ravennate della BMW e al capoclassifica mondiale. Giugliano (6°) miglior italiano. Disastro Ducati (Checa salta Gara2)

Sbk donington: sykes padrone, melandri 2°, aprilia a podio

A Donington Park il poleman Sykes tenterà di tutto per ritrovare la vittoria che non arriva da Gara 1 ad Assen (e magari puntare alla doppietta: cliccate qui per gli orari della programmazione in TV) . Ma la miglior partenza è quella di Rea, che fa segnare subito il record del tracciato. Dura pochissimo, però, perché la Verdona con Sykes a bordo palesemente "ne ha di più" ed il primo giro vede sfilare primo Sykes che si è messo dietro Rea, Guintoli, Laverty e Melandri. Nonostante sia la gara di casa non manca la sfortuna a Camier. Il britannico su Suzuki cade e termina la sua corsa rimandando le speranze a Gara 2. Dietro al gruppo in testa, Loris Baz passa presto un Checa in difficoltà. Il francese è smanioso di disfarsi dello spagnolo e lo fa con qualche tentativo un po’ scomposto, arrivando perfino al contatto.

 

MELANDRI ROMPE IL GHIACCIO

In vista del podio Melandri passa Laverty che conseguentemente sbaglia, va largo e si allontana dalle posizioni che contano e da un possibile podio virtuale. Adesso il pilota Aprilia si trova incastrato in un gruppetto capitanato da Davies. Con loro c'è anche Giugliano ed è proprio con lui che l'irlandese di Aprilia apre una bagarre per il 6° posto

 

SYKES BASTONA TUTTI

Il gruppo in testa si scioglie grazie a Sykes che, in miglior condizione generale, prova a staccarsi lasciando a Rea, Melandri e Laverty. Guintoli e Melandri si giocano il secondo gradino del podio, Rea che ormai ha perso il brio da prima posizione rimane in quarta piazza. Interessante duello tra Giugliano e Laverty che si trovano ora dietro Baz a scambiarsi il sesto posto (anche con qualche bel siparietto…), Davies è finito in 8° posizione.

 

CARLOS CHECA SALTA GARA 2

E le Ducati? Sono indietro: Badovini è con Checa lotta per l'undicesima posizione, Canepa osserva subito dietro A dire la verità ad inizio gara almeno le Panigale riuscivano a stare in top 10, ma inesorabilmente, giro dopo giro, i ducatisti sono arretrati. Problemi fisici dei piloti? Problemi di efficacia della moto? A sentire i piloti e gli addetti ai lavori sono accreditate entrambe le ipotesi. Però Canepa ritiene che la moto non sia così male, mentre Badovini richiede disperatamente aggiornamenti tecnici alla Casa. In tutto questo, si fanno sempre più frequenti da parte Ducati e Batta le prese di posizione sulla condizione fisica di Checa, che si preferisce “fermo” piuttosto che in pista acciaccato, senza risultati e senza possibilità di dare indicazioni di sviluppo. Infatti, durante la gara della Supersport arriva la notizia: Carlos non corre Gara 2.

 

SYKES NON SI BATTE

Alla bandiera a scacchi il primo è Sykes e con distacco, dietro Melandri con a seguito Guintoli e Rea che è riuscito a mantenersi in quarta posizione. La classifica si accorcia, con Guintoli che mantiene la testa ma Sykes, Laverty e Melandri si avvicinano rispettivamente a 9, 20 e 37 punti (ma ricordiamo che Melandri ha fatto un brutto inizio di campionato, ma da un paio di gare a questa parte sta andando a tutt’altro ritmo).

 

LOTTA TRA CASE

Altra considerazione riguarda le Case: dopo il dominio Aprilia ad inizio Campionato, ora la situazione pare più equilibrata, fatto testimoniato dalle 4 Marche nei primi 4 posti. Peccato manchi la quinta, nel senso della Ducati, mentre la Suzuki latita ma in effetti, soprattutto con Camier, non sembra messa nemmeno così male pur essendo forse la moto meno tecnicamente aggiornata del lotto. Non è un caso, però, che i piloti delle moto meno performanti sbaglino e cadano spesso, come accaduto ad Haslam (Honda: infortunato e assente dalle gare di Donington dopo aver verificato in prova la propria condizione), Checa e Badovini (Ducati: entrambi acciaccati dopo dei botti clamorosi) e Camier (Suzuki: spesso in terra, anche oggi…).

Dura vita se non hai una Aprilia, una Kawasaki o una BMW.

 

Appuntamento ora per Gara 2: cliccate qui per gli orari della programmazione in TV.

 

Mondiale SBK 2013 Donington – Classifica Gara 1

1. Tom Sykes 34'10.881Kawasaki ZX-10R(Kawasaki Racing Team)

2. Marco Melandri 34'13.260BMW S1000 RR(BMW Motorrad GoldBet SBK)

3. Sylvain Guintoli 34'14.689Aprilia RSV4 Factory(Aprilia Racing Team)

4.  Jonathan Rea 34'17.641 Honda CBR1000RR (Pata Honda World Superbike)

5.  Loris Baz 34'24.530 Kawasaki ZX-10R (Kawasaki Racing Team)

6.  Davide Giugliano 34'26.432 Aprilia RSV4 Factory (Althea Racing)

7.  Eugene Laverty 34'28.334 Aprilia RSV4 Factory (Aprilia Racing Team)

8.  Chaz Davies 34'30.019 BMW S1000 RR (BMW Motorrad GoldBet SBK)

9.  Jules Cluzel 34'38.619 Suzuki GSX-R1000 (Fixi Crescent Suzuki)

10.  Michel Fabrizio 34'41.698 Aprilia RSV4 Factory (Red Devils Roma)

11.  Ayrton Badovini 34'42.492 Ducati 1199 Panigale R (Team Ducati Alstare)

12.  Carlos Checa 34'42.697 Ducati 1199 Panigale R (Team Ducati Alstare)

13.  Niccolò Canepa 34'42.811 Ducati 1199 Panigale R (Team Ducati Alstare)

14.  Max Neukirchner 34'53.906 Ducati 1199 Panigale R (MR-Racing)

15.  Vittorio Iannuzzo 35'40.992 BMW S1000 RR (Grillini Dentalmatic SBK)

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