Il campione del Mondo in carica ha un grande passo su questa pista e lo ha dimostrato lo scorso anno con una doppia vittoria. Quest’anno però il pilota nordirlandese inizia con qualche piccola incertezza e spera di aver risolveto alcuni problemi emersi nei test ufficiali prima del via di gara 1 (e comunque
i test australiani li ha portati a casa alla grande!). L’ultima vittoria per Rea risale
al round tedesco dello scorso anno e quindi Jonathan avrà sicuramente voglia di risalire sul gradino più alto del podio.
Queste le parole del Campione del Mondo: “
Sono molto felice di essere qui a Phillip Island, questo è un circuito che amo molto. Mia moglie è nata in una città qui vicino e io ho passato molte vacanze qui in zona, quindi questa è una pista che significa molto per me. I test invernali sono andati abbastanza bene, spero che continueremo a lavorare senza intoppi. Io penso che la bellezza di questa stagione sia che ci sono molti piloti diversi che possono vincere, quindi l’importante è riuscire a dare il massimo in ogni gara, ad iniziare da questo week end”. Rea continua poi criticando
il nuovo regolamento (
come già aveva fatto in passato)
: “Non sono d’accordo con il nuovo regolamento: la griglia di partenza di gara 2 dovrebbe rimanere invariata rispetto a gara 1. Di certo sarà più emozionante per il pubblico, perché al via ci saranno più sorpassi. Il nuovo regolamento non cambia la mia strategia di gara: partirò sempre per vincere, senza fare calcoli!”.
Chaz Davies: dopo un ottimo finale del 2016, potrebbe essere il pilota da battere anche in questo avvio di stagione. Vincendo tutte le ultime sei gare, Davies ha alle spalle una ottima scia di successi, ma il gallese non è ancora riuscito ad imporsi sul tracciato australiano, nonostante Ducati sia la squadra con il maggior numero di vittorie su questo circuito.
Queste le parole di Davies: “C
redo che stiamo riprendendo lo slancio che avevamo alla fine della scorsa stagione, ma il livello degli avversari quest’anno è molto alto. Io penso che tutti i team stiano lavorando duro per mettere le loro moto davanti a tutti, nessuno escluso. Sta a noi riuscire a mantenere alto il nostro livello e tenere ben in mente l’obiettivo finale”.
Stefan Bradl arriva dalla MotoGP e quest’anno sarà in sella alla nuova
Honda CBR1000RR Fireblade SP2 del Red Bull Honda Team. Guardando i (pur non entusiasmanti) risultati dei primi test invernali sulla nuova moto, il feeling del debuttante tedesco è positivo; ora per lui inizierà l’apprendimento vero e proprio tra i big della SBK. Queste le parole di Stefan: “
Un paio di cose sono abbastanza nuove per me, non solo il produttore e la squadra, ma anche gli eventi, il fatto di avere due gare in un weekend. Faremo del nostro meglio per essere competitivi; naturalmente abbiamo molto lavoro davanti, ma sapevamo che sarebbe stato così. Certo non ci aspettavamo di essere perfetti, e continueremo a spingere più forte che possiamo. Non vedo l'ora di correre qui, è una grande pista, e soprattutto correrò qui per la prima volta in estate”.
Alex Lowes, dopo i test invernali, è fiducioso sulla bontà dei cambiamenti apportati alla sua R1 e guarda avanti con ottimismo: "
Il test pre-stagionale è andato abbastanza bene per noi. Siamo sulla stessa moto dell’anno scorso e con la stessa squadra che ha fatto un lavoro fantastico. Rispetto all’anno scorso mi sento molto più felice e rilassato e non vedo l’ora che inizi il campionato. Penso che possiamo fare un buon lavoro”.