Si inizia come di consueto con la SP1 e i suoi 10 piloti pronti a lottare per guadagnare i primi due posti per qualificarsi in SP2. Partono subito all'attacco i due alfieri di Honda Pata, con VD Mark che stacca un interessante crono di 1?48”952, che però è ben lontano dai tempi fatti segnare dai piloti già classificati in SP2, più veloci di un secondo. Niente male nemmeno il nuovo arrivato nel team Ducati Althea, Michel Fabrizio, che conquista la seconda piazza provvisoria a quasi 3 decimi di distacco da VD Mark, poco prima del cambio gomme. Si arriva in fretta al termine della sessione. Camier sulla sua MV inizia a limare 9 decimi dal tempo di VD Mark, che gli consente di piazzarsi in pole provvisoria. Ma anche i nostri italiani non sono da meno: Fabrizio stacca un ottimo 1?48”148, mentre Baiocco 1?48”174. Si combatte fino all'ultimo secondo, ed ecco che proprio all'ultimo VD Mark fa segnare un impressionante 1?47”778, che gli permette di accedere, insieme a Camier, alla SP2. Niente Superpole per Canepa, colpito dall'influenza.

WSBK IMOLA 2015 SUPERPOLE 2: CHE LOTTA! MA NESSUNO SCALZA DAVIDE

Finite le SP1, si torna subito in pista per la Superpole 2, solo 15 minuti per imporre il proprio ritmo e conquistare la prima posizione. Parte subito forte il nostro Davide Giugliano, seguito da vicino da Rea, Haslam e Sykes, tutti racchiusi in pochi decimi. E si rientra ai box per montare le performanti gomme da tempo. Nel frattempo il cielo incomincia a rannuvolarsi minacciosamente, ma non se ne preoccupano i piloti SBK, che tornano in pista ancora più agguerriti. Come dimostrano subito il gallese Davies (Ducati Aruba) e il suo compagno di squadra Giugliano, che si mangiano decimi a vicenda, girando intorno al 1?46” basso. Ottimi tempi anche per i due alfieri di Kawasaki, che però non riescono a superare la seconda posizione. Alla fine, Giugliano guadagna la pole, seguito da Sykes (2°) e Rea (3°).

WSBK IMOLA 2015: GRIGLIA DI PARTENZA