Dopo la qualifica 2, che aveva confermato le prime quattro posizioni del venerdì, si torna in pista a Monza per stabilire la griglia di partenza della gara di domenica (cliccate qui per gli orari in TV). Sul velocissimo tracciato brianzolo, si cerca la migliore prestazione su una pista finalmente asciutta dopo le piogge di ieri e della notte. Con il sole alto in cielo, i piloti scendono tra i cordoli per aggredire la prima sessione della Superpole. Si comincia subito con un colpo di scena: l’S1000RR di Marco Melandri rimane ferma ai box a causa di un problema al corpo farfallato. Dopo il miracolo compiuto dai tecnici BMW (l'ennesimo), Marco riesce a scendere in pista e, in soli 6 minuti, riesce a passare il turno. Intanto i rivali non perdono tempo. Inizialmente Sylvain Guintoli si porta davanti ma viene... “sverniciato” da Tom Sykes che, a quanto pare, ha deciso anche oggi di dominare la qualifica. Rimangono fuori dalla SP2 Max Neukirchner, Fabrizio Lai e Federico Sandi.
SUPERPOLE 2
La seconda sessione inizialmenente sembra una questione riservata alle Aprilia. Infatti gli altri piloti, pur montando le gomme da qualifica, non riescono inizialmente ad eguagliare le prestazioni degli alfieri della Casa di Noale, dotati di gomme da gara. Fino a che non arriva il solito fulmine verde, Sykes, che passa davanti con 1’41”685, scendendo sotto il record della pista, segnato nel 2011 da Max Biaggi (1'41"685). Un po’ a sorpresa, non passa il turno un velocissimo Michel Fabrizio (336 km/h!) a testimoniare che, anche qui a Monza, la velocità massima non è tutto. Rimangono esclusi dalla SP3 anche Loris Baz e Ayrton Badovini.
SUPERPOLE 3
Gomme da qualifica per tutti nell’ultima sessione della superpole. Si comincia con un “trenino” guidato da Guintoli. Mentre Chaz Davies finisce dritto, gli altri proseguono, ma a fare il tempo è prima Laverty poi Sykes che, in solitaria, stacca un best lap di 1’41”223 che gli vale la pole position proprio davanti all’irlandese. Guintoli riesce a strappare il terzo posto negli ultimi secondi della SP3 mettendosi davanti a Jonathan Rea. Quinta piazza per Marco Melandri a quasi sei decimi dalla vetta a precedere Davide Giugliano. Settimo posto per Jules Cluzel davanti al compagno di squadra Leon Camier, reduce dall’intervento al ginocchio.
Ora si fa sul serio con le gare del round di Monza (qui gli orari in TV). Chi gioca a FantaMOTOCICLISMO avrà tempo fino a domattina per fare il proprio pronostico e guadagnarsi l’opportunità di diventare tester di Motociclismo per un giorno (cliccate qui per il regolamento e sul pulsante arancione per giocare).
Monza – Mondiale SBK 2013: griglia di partenza
1. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 1'41.223
2. Eugene Laverty (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 1'41.301
3. Sylvain Guintoli (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 1'41.542
4. Jonathan Rea (Pata Honda World Superbike) Honda CBR1000RR 1'41.798
5. Marco Melandri (BMW Motorrad GoldBet SBK) BMW S1000 RR 1'41.819
6. Davide Giugliano (Althea Racing) Aprilia RSV4 Factory 1'41.926
7. Jules Cluzel (Fixi Crescent Suzuki) Suzuki GSX-R1000 1'42.680
8. Leon Camier (Fixi Crescent Suzuki) Suzuki GSX-R1000 1'42.808
9. Chaz Davies (BMW Motorrad GoldBet SBK) BMW S1000 RR 1'42.955
10. Michel Fabrizio (Red Devils Roma) Aprilia RSV4 Factory 1'42.469
11. Loris Baz (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 1'42.726
12. Ayrton Badovini (Team Ducati Alstare) Ducati 1199 Panigale R 1'43.801
13. Max Neukirchner (MR-Racing) Ducati 1199 Panigale R 1'44.246
14. Fabrizio Lai (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 1'44.883
15. Federico Sandi (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 1'44.889
16. Mark Aitchison (Team Effenbert Liberty Racing) Ducati 1098R 1'46.523
17. Kosuke Akiyoshi (Pata Honda World Superbike) Honda CBR1000RR 1'46.631
18. Vittorio Iannuzzo (Grillini Dentalmatic SBK) BMW S1000 RR 1'46.827
19. Carlos Checa (Team Ducati Alstare) Ducati 1199 Panigale R 1'44.763
