Savadori si conferma l’uomo da battere. Il pilota dell’Aprilia RSV4 si piazza subito in testa alla graduatoria con un bel 1'38”218 che lascia a Marino il secondo posto, anche se per pochi millesimi (46). Più indietro Lanusse, mentre Valk deve seriamente guardarsile spalle dal nostro De Rosa, che lo tallona a soli 9 millesimi. A un quarto d’ora dal termine delle qualifiche, Marino tenta la sortita e lo stesso fa Kev Coghlan: operazione riuscita per entrambi. Sia il francese che il britannico sopravanzano Savadori, con Florian che si porta in testa facendo segnare il tempo di 1’37”402. Dalle retrovie arriva però un pericolo: il nostro Massei viene su come una furia a suon di intertempi record: 2° posto per lui, insidiato però da Lanusse e Bergman, anche se solo il francese. Intanto Savadori replica a Marino: 1'37”325 e di nuovo pole virtuale (continuando a tirare, infatti poi farà 1’36”998, unico a scendere sotto il “37”). La prima fila di Massei sembra intanto al sicuro, mentre tra i piloti che probabilmente sono solo in attesa segnaliamo De Rosa, che infatti a 7 minuti dalla fine si prende il 2° posto, mentre Jezek (Ducati) sale al 4°. Apparentemente in difficoltà Tamburini, Guarnoni, Lussiana e Barrier, per citare qualche top rider, ma mancano ancora 5 minuti. La parte finale delle qualifiche non porta fortuna a Marino, che cade. Il suo 3° posto sembra abbastanza al sicuro, finché non si… mette in moto Tamburini: l’italiano è 3° con il crono di 1’37”400. Cade anche Lussiana, mentre Coghlan si porta al 6° posto e Barrier risale fino al 12°.
La qualifica si chiude con un bel trio di italiani ai primi tre posti: Savadori, De Rosa e Tamburini. Sempre per i nostri, c’è Massei al 7° posto e Magnoni al 15°
Spazio ora ai promemoria: innanzitutto gli orari TV per le gare olandesi di questo weekend (ma ricordate che c’è anche il Motomondiale in Argentina, ecco gli orari TV). Infine non dimenticate che si gioca a FantaMOTOCICLISMO, sia con la SBK che con la MotoGP. Ormai lo sapete: fate il vostro pronostico sui primi 5 di ogni gara dei due massimi campionati mondiali di moto e, fine stagione, il migliore diventa tester di Motociclismo per un giorno.
