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04 January 2018

La FMI nega il nulla osta ai piloti italiani per le Road Races

Nel 2018 la Federazione Motociclistica Italiana non rilascerà ai piloti del nostro Paese il nulla osta per prendere parte alle corse su strada all'estero (Tourist Trophy, Ulster GP, Macau…). La soluzione potrebbe essere…
Con un comunicato stampa la Federazione Motociclistica Italiana comunica che per il 2018 non verrà rilasciato ai piloti del nostro Paese il nulla osta per prendere parte alle corse su strada all'estero. La FMI dichiara che questa decisione è stata presa dopo aver stipulato la nuova polizza assicurativa con Unipol, che pone condizioni più restrittive.

Ecco il comunicato della Federazione:

"La FMI informa che, a seguito della nuova Polizza assicurativa stipulata con la Compagnia Unipol, sono escluse dalla copertura infortuni e RC le partecipazioni a manifestazioni di velocità su strada all’estero, anche se codificate sui calendari internazionali FIME e FIM. Pertanto la FMI non rilascerà alcuna autorizzazione a partecipare a queste manifestazioni, con la validità della Licenza Italiana o Licenza FIM rilasciata dalla FMI, ai piloti che ne facessero richiesta.I piloti che volessero comunque partecipare a tali manifestazioni saranno pertanto obbligati a procurarsi autonomamente il titolo di partecipazione presso l’organizzatore locale, consapevoli che in nessun caso la FMI potrà essere ritenuta responsabile delle conseguenze della loro partecipazioni alle gare in questione."
Le manifestazioni in oggetto sono:
  • Tandragee “100” Road – Irlanda
  • Cookstown “100” Road Races – Irlanda
  • Frohburger ADAC Dreieckrennen – Germania
  • Isle of Man Mountain Course – Gran Bretagna
  • Macau Motorcycle Grand Prix – Macao/Cina
  • Road Racing 300 Zatáček Gustava Havla Hořice – Repubblica Ceca
  • International Road Racing Championship (IRRC) – Finlandia
E comunque ogni manifestazione su strada all’estero, anche se non facente parte della lista.

E adesso?

La notizia era nell'aria già da qualche tempo, soprattutto dopo la tragica scomparsa di Dario Cecconi lo scorso aprile alla Tandagree 100, ma la sua ufficialità è stata un duro colpo per i piloti che avevano già programmato la propria stagione includendo appunto alcune delle più famose Road Races all'estero. Tra di questi ad esempio Stefano Bonetti, Alessandro Polita e Francesco Curiga; i piloti saranno ora costretti a rivedere i loro programmi oppure… dovranno farsi rilasciare una licenza da un altro Paese per avere la possibilità di correre.
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