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di Giorgio Sala
15 November 2016

Viñales subito al top con Yamaha: batte Rossi. Già veloci Jorge-Ducati e Iannone-Suzuki

Test ufficiali MotoGP 2017 a Valencia, risultati Day 1. Maverick Viñales, neopilota Yamaha, mette tutti in riga, a partire da Valentino Rossi. Jorge Lorenzo familiarizza con la Ducati e alla fine spara il tempone. Molto bene Iannone con la Suzuki. Folger miglior debuttante; Bagnaia in… gita premio. Analisi dei tempi e confronti “scomodi”, in attesa del Day 2

Il Dottore cerca di dettare il passo, Iannone apprende in fretta

Il Mondiale 2016 è appena finito con il Gran Premio di Valencia, e già la stagione 2017 inizia con il primo test invernale IRTA: due giorni al Ricardo Tormo, nei quali molti piloti marcano il proprio esordio con le moto che utilizzeranno nella prossima stagione (cliccate qui per conoscere le line up dei piloti del Motomondiale 2017).

Il Day 1 (cliccate qui per la fotogallery) inizia sotto il segno di Marquez, che comanda la classifica per gran parte della mattina. Ma sono soprattutto i neo acquisti Ducati, Suzuki e Yamaha (Lorenzo, Iannone e Viñales) a farsi notare per il veloce ambientamento con le moto nuove. Valentino Rossi praticamente non gira durante la prima metà del Day 1, ma quando inizia lo fa alla grande: il Dottore è l’unico a scendere al di sotto del muro del minuto e 31 secondi (1’30”950) con la moto del 2016. A 2 decimi di distacco ci sono un ottimo Andrea Iannone con la Suzuki e un altrettanto efficace Maverick Viñales con l’altra Yamaha M1 ufficiale.

Tutti i riflettori però sono puntati su Jorge Lorenzo al debutto con la Ducati GP16: il Maiorchino ha buone impressioni della moto e stacca il 7° tempo della mattinata, accodandosi alle Honda Repsol di Marquez, Pedrosa e alla RC213V del Team Marc VDS guidata da Miller. A seguire Cal Crutchlow e le Ducati Pramac di Scott Redding e Michele Pirro, che sostituisce Danilo Petrucci assente per motivi familiari. Degno di nota l’11° tempo di Aleix Espargaro, al suo esordio con Aprilia. Tra i rookies il migliore è Jonas Folger, 18°, seguito dal suo compagno di squadra in Tech3, il campione del Mondo della Moto2, Johann Zarco. Tra i debuttanti assoluti in sella a una MotoGP c’è anche Pecco Bagnaia, il giovane pilota del Team Aspar Racing Moto3 che è stato premiato da Aspar Martinez per le due vittorie conseguite nella Classe Leggera. 

MotoGP, test Valencia novembre 2016: i tempi del mattino

Pos. Pilota Team Giro veloce Distacco Giri
1 ROSSI, Valentino Movistar Yamaha MotoGP 1:30.950   11 / 31
2 IANNONE, Andrea Team SUZUKI ECSTAR 1:31.165 0.215 29 / 32
3 VIÑALES, Maverick Movistar Yamaha MotoGP 1:31.234 0.284 27 / 37
4 MARQUEZ, Marc Repsol Honda Team 1:31.289 0.339 28 / 30
5 PEDROSA, Dani Repsol Honda Team 1:31.320 0.370 12 / 15
6 MILLER, Jack Marc VDS Racing Team 1:31.477 0.527 31 / 38
7 LORENZO, Jorge Ducati Team 1:31.575 0.625 31 / 32
8 CRUTCHLOW, Cal LCR Honda 1:31.603 0.653 29 / 34
9 REDDING, Scott OCTO Pramac Yakhnich 1:31.668 0.718 35 / 37
10 PIRRO, Michele OCTO Pramac Yakhnich 1:32.068 1.118 21 / 22
11 ESPARGARO, Aleix Aprilia Racing Team Gresini 1:32.177 1.227 33 / 35
12 DOVIZIOSO, Andrea Ducati Team 1:32.219 1.269 14 / 18
13 BARBERA, Hector Avintia Racing 1:32.321 1.371 13 / 23
14 RABAT, Tito EG 0,0 Marc VDS 1:32.578 1.628 27 / 45
15 ESPARGARO, Pol Red Bull KTM Factory Racing 1:33.088 2.138 23 / 27
16 BAUTISTA, Alvaro Pull & Bear Aspar Team 1:33.156 2.206 17 / 21
17 BAZ, Loris Avintia Racing 1:33.251 2.301 21 / 22
18 FOLGER, Jonas Monster Yamaha Tech 3 1:33.317 2.367 27 / 30
19 ZARCO, Johann Monster Yamaha Tech 3 1:33.511 2.561 32 / 34
20 LAVERTY, Eugene Aprilia Test Team 1:33.800 2.850 9 / 15
21 RINS, Alex Team SUZUKI ECSTAR 1:33.978 3.028 34 / 36
22 LOWES, Sam Aprilia Racing Team Gresini 1:33.987 3.037 35 / 36
23 TSUDA, Takuya Suzuki Test Team 1:34.110 3.160 36 / 36
24 ABRAHAM, Karel Pull & Bear Aspar Team 1:34.436 3.486 15 / 26
25 SMITH, Bradley Red Bull KTM Factory Racing 1:34.496 3.546 9 / 23
26 BAGNAIA, Francesco Pull & Bear Aspar Team 1:36.940 5.990 8 / 9

Maverick al top, Lorenzo convince con la Desmo16

Il pomeriggio di Valentino Rossi inizia alle 13,20 con la Yamaha M1 in configurazione 2017, ma il pilota di Tavullia cade dopo pochi minuti alla curva Champi Herreros. In quello stesso punto cadono anche Crutchlow, Baz, Pol Espargaro con KTM e Iannone con Suzuki. Il collaudatore della Casa di Hamamatsu, il giapponese Tsuda, cade alla curva 10 così come Alex Lowes ed Eugene Laverty, che gira come collaudatore Aprilia al fianco dei titolari, Sam Lowes e Aleix Espargaro

Chi invece trova il giusto ritmo è Maverick Viñales: “Top Gun”, nella seconda metà del pomeriggio, centra uno straordinario 1’30”950 che lo proietta al top del Day 1. A soli 20 millesimi di distacco c’è Rossi, che non è riuscito a migliorarsi. Miglioramenti invece da parte di Jorge Lorenzo: il Porfuera stacca un 1’31”052 con gomme nuove. Il crono è ben lontano dal record della pista fatto segnare sabato scorso in qualifica (1’29”401) ma è più basso del giro veloce siglato in gara (1’31”179) e comunque vale al maiorchino il 3° posto a fine giornata. La Honda di Marquez e la Ducati di Dovizioso (rispettivamente 5° e 6°) precedono la RC213V di Cal Crutchlow, ancora una volta il migliore tra i piloti dei team satellite. Andrea Iannone non riesce ad abbassare il crono di 1’31”165, che resta invariato e gli vale la settima piazza in classifica. A completare la Top 10 ci sono Redding (che ha provato la Ducati GP17 ufficiale che destinata a Danilo Petrucci nel 2017), Barbera e Pedrosa. Il migliore tra i Rookie è sempre Jonas Folger, che nel pomeriggio ha girato quasi 1 secondo più rapido rispetto al mattino concludend 16°, con appena 12 millesimi di margine su Johann Zarco.

MotoGP 2016, Valencia: la classifica dei tempi del pomeriggio

Pos. Pilota Team Giro veloce Distacco Giri
1 VIÑALES, Maverick Movistar Yamaha MotoGP 1:30.930   55/61
2 ROSSI, Valentino Movistar Yamaha MotoGP 1:30.950 0.020 11/47
3 LORENZO, Jorge Ducati Team 1:31.052 0.122 53/60
4 MARQUEZ, Marc Repsol Honda Team 1:31.102 0.172 33/53
5 DOVIZIOSO, Andrea Ducati Team 1:31.131 0.201 45/54
6 CRUTCHLOW, Cal LCR Honda 1:31.156 0.226 42/69
7 IANNONE, Andrea Team SUZUKI ECSTAR 1:31.165 0.235 29/41
8 REDDING, Scott OCTO Pramac Yakhnich 1:31.242 0.312 64/71
9 BARBERA, Hector Avintia Racing 1:31.286 0.356 25/43
10 PEDROSA, Dani Repsol Honda Team 1:31.306 0.376 32/42
11 MILLER, Jack Marc VDS Racing Team 1:31.477 0.547 31/62
12 BAUTISTA, Alvaro Pull & Bear Aspar Team 1:31.674 0.744 56/58
13 PIRRO, Michele OCTO Pramac Yakhnich 1:32.068 1.138 21/47
14 ESPARGARO, Aleix Aprilia Racing Team Gresini 1:32.177 1.247 33/61
15 BAZ, Loris Avintia Racing 1:32.315 1.385 42/42
16 FOLGER, Jonas Monster Yamaha Tech 3 1:32.450 1.520 51/52
17 ZARCO, Johann Monster Yamaha Tech 3 1:32.462 1.532 59/61
18 RABAT, Tito EG 0,0 Marc VDS 1:32.578 1.648 27/72
19 ESPARGARO, Pol Red Bull KTM Factory Racing 1:32.613 1.683 39/57
20 SMITH, Bradley Red Bull KTM Factory Racing 1:32.806 1.876 36/52
21 RINS, Alex Team SUZUKI ECSTAR 1:32.811 1.881 69/71
22 LAVERTY, Eugene Aprilia Test Team 1:32.935 2.005 37/45
23 ABRAHAM, Karel Pull & Bear Aspar Team 1:33.231 2.301 49/59
24 LOWES, Sam Aprilia Racing Team Gresini 1:33.359 2.429 63/63
25 TSUDA, Takuya Suzuki Test Team 1:34.110 3.180 36/41
26 BAGNAIA, Francesco Pull & Bear Aspar Team 1:36.940 6.010 8/9

Test di Valencia 2016 e 2015 a confronto

Da segnalare che tutti i tempi fatti registrare oggi dai piloti sono nettamente migliori rispetto a quelli dei test di Valencia del 2015, anno in cui però c'è stato il cambio del fornitore di pneumatici e l'arrivo della centralina unica. Il leader delle prove dello scorso anno era stato Marc Marquez (1’31”5), mentre il più lento era stato Nobuatsu Aoki, con Suzuki (1’36”3); oggi invece il più veloce (Viñales) ha girato in 1’30”9 mentre il più lento è stato Tsuda (1’34”1), se si esclude la "comparsata" di Pecco Bagnaia sulla Ducati del Team Aspar. 

Jorge Lorenzo e Valentino Rossi: chi ha esordito meglio con Ducati?

Per quanto Maverick Viñales abbia dimostrato di essere il più veloce dei 26 piloti scesi in pista oggi e ovviamente fosse uno degli osservati speciali, gli occhi erano puntati tutti su Jorge Lorenzo alla sua prima apparizione in “Rosso”. Il Maiorchino è stato accolto dal suo amico Gigi Dall’Igna e dai tecnici che hanno seguito Andrea Iannone nel corso della stagione 2016; ricordiamo che Ramon Forcada è rimasto in Yamaha e si occuperà di Maverick Viñales. Viene subito spontaneo un confronto dell’esordio in Ducati tra Lorenzo e il suo compagno di squadra Valentino Rossi (che diventerà "ex compagno" formalmente solo con l'anno nuovo). Tenendo comunque presente che dal 2011 a oggi sono cambiate parecchie cose (come la centralina Magneti Marelli, le gomme Michelin e ben 6 anni di sviluppo della Desmosedici), Rossi alla prima apparizione nei test post stagionali di Valencia aveva girato con un ritardo di 1,7 secondi dalla testa della classifica, occupata dalla Honda di Casey Stoner, mentre per il Porfuera il distacco da Maverick Viñales è oggi di soli 122 millesimi. Ma è importante evidenziare come Lorenzo oggi abbia girato con la Ducati in configurazione 2016 (quindi con le alette aerodinamiche, presenti anche sulla versione 2017 usata per qualche sessione), mentre nel secondo giorno dovrebbe esordire sul “muletto” della versione 2017. Può succedere di tutto, ma non deve sorprenderci più di tanto trovare Lorenzo già a proprio agio con la Ducati e così in alto in classifica. A parte la classe, il Ricardo Tormo è uno dei circuiti preferiti del Porfuera: il gap potrebbe anche diminuire, se non addirittura annullarsi. 

Chi è stato più veloce oggi rispetto alla gara di domenica?

Tra i piloti che hanno cambiato moto tra domenica e oggi, il migliore è stato indubbiamente Maverick Viñales, che con la Yamaha M1 ha girato circa 4 decimi più veloce rispetto al suo miglior tempo staccato in gara con la Suzuki GSX-RR (1’31”313). Altresì, il tempo di Top Gun con la Suzuki è stato più lento di 2 decimi rispetto a quello registrato oggi da Andrea Iannone, che si è comunque presentato alla grande nei box del Team Ecstar. Jorge Lorenzo, con la Ducati, ha girato più veloce oggi che domenica con Yamaha; stesso discorso vale per Alvaro Bautista (1’32”387 con Aprilia durante il GP di Valencia e 1’31”674 con la Ducati di Aspar Racing). Aleix Espargaro invece ha girato più lento rispetto a domenica con la GSX-RR, ma il suo tempo odierno con l’Aprilia RS-GP è migliore di mezzo secondo rispetto a quello siglato da Bautista con la 4 cilindri di Noale. In “negativo” ci sono Pol Espargaro e Bradley Smith, alle prese con la KTM RC16: entrambi i piloti hanno girato 2 secondi più lenti rispetto a quanto fatto due giorni fa con le Yamaha del Team Tech3. 

KTM, Suzuki e Aprilia: i debutti a confronto

La Casa di Mattighofen non ha particolarmente brillato durante la gara di domenica, finita precocemente per via di un problema all’elettronica che ha costretto Mika Kallio a rientrare ai box. I nuovi piloti del Team KTM Factory, Pol Espargaro e Bradley Smith, hanno però ottenuto tempi più veloci di quelli segnati da Mika Kallio durante il weekend. Arrivano piloti veri, abituati a dare il massimo e subito si nota. Certo, rimane un esordio non particolarmente esaltante, per KTM. Ma ci sarà tempo per lavorare, come del resto ha fatto Suzuki prima di diventare competitiva e come sta ancora facendo Aprilia. A proposito di Hamamatsu: sia KTM che Suzuki hanno fatto 1 anno di collaudi privati prima di debuttare nel Motomondiale, ma se il miglior tempo di KTM è stato oggi 1’32”6 (Pol Espargaro), nel 2014 Aleix Espargaro siglò un 1’32”3 nel primo giorno di test di Valencia con la GSX-RR. Passiamo al raffronto con Noale: Aprilia lo scorso anno siglò un 1’32”8 con Stefan Bradl, un tempo di 2 decimi più lento rispetto a quello odierno della KTM. Ma all'epoca dei test 2015 gli sviluppi della RS-GP erano ancora ad uno stadio iniziale.

Esordienti del 2016 meglio di Rabat nel 2015? Alcuni sì, altri no

Il “rookie of the year” della MotoGP 2016 è Tito Rabat, in quanto è stato l’unico pilota a passare dalla Moto2 alla Classe Regina. Per il 2017 i “nuovi arrivati” in MotoGP sono invece 4: Alex Rins con Suzuki, Johann Zarco e Jonas Folger con Tech3 e Sam Lowes con Aprilia. Il miglior rookie della prima giornata dei test IRTA è stato Jonas Folger (1’32”450), che ha preceduto il Campione del mondo Moto2 Johann Zarco di appena 12 millesimi. A 3 decimi di ritardo dagli alfieri del team francese c’è Alex Rins, mentre Sam Lowes chiude con quasi 1 secondo di ritardo dal pilota tedesco. Se si confrontano i risultati odierni con quelli ottenuti da Rabat un anno fa (1’32”673), è evidente la maggiore e più immediata efficacia di Zarco e Folger rispetto a quanto mostrato nel 2015 dallo spagnolo. 
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