Statistiche web

Pedaggi diversi per auto e moto: Ancma esulta e rilancia

Finalmente arriva una diversa tariffazione al casello autostradale per le due ruote. Dal 1° agosto 2017 le moto e gli scooter pagheranno il 33% in meno su pedaggio. Corrado Capelli (presidente ANCMA): “Quando si lavora insieme per cause giuste, gli obiettivi si conseguono
1/30 Campagna e petizione #metapedaggio: il successone del Mugello Day. La parata di oltre 400 moto sulla pista toscana, guidate dal nostro direttore, Federico Aliverti

La fine di una logica inaccettabile

Come sapete, oggi è il gran giorno in cui è stata “sanata” la situazione che dal 1991 vedeva auto e moto pagare la stessa tariffa al casello autostradale. La nostra campagna #metapedaggio è andata in porto e dal 1° agosto le moto pagheranno pedaggi ridotti del 30% rispetto alle quattro ruote (cliccate qui per i dettagli di questa importante svolta). Dopo la FMI, anche Confindustria Ancma esprime grande soddisfazione. Secondo l’Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori, l’AISCAT (l’associazione sindacale che riunisce i concessionari autostradali), ha equilibrato una situazione che fino a oggi ha visto penalizzati i motociclisti. Questo risultato è ritenuto da Ancma, più che una vittoria, il giusto riconoscimento su una logica di tariffazione inaccettabile.

I molti anni di duro lavoro da parte dei costruttori – dichiara il presidente Confindustria ANCMA, Corrado Capelli – che ha visto poi aggregarsi alla battaglia la Federazione Motociclistica Italiana nella figura dei sui presidenti, prima Paolo Sesti e poi Giovanni Copioli, e il direttore del mensile Motociclismo Federico Aliverti con la campagna “Metà ruote, metà pedaggio”, finalmente ci hanno ripagato e abbiamo raggiunto un grande risultato. Questo è la dimostrazione che quando si lavora insieme per cause giuste, gli obiettivi si conseguono. Confidiamo – prosegue Capelli – che nel prossimo futuro altre battaglie, che Confindustria Ancma porta avanti per l’industria e per i motociclisti, siano condivise in eguale modo come, ad esempio, quella di portare i 125 cc in autostrada, permettere l’accesso di moto e scooter sulle corsie preferenziali, incentivare con sgravi fiscali l’uso di abbigliamento protettivo. Al centro di tutti gli sforzi e le battaglie intraprese, c’è sempre la sicurezza dei motociclisti”.
Il mitico adesivo della campagna #metapedaggio

Tags

© RIPRODUZIONE RISERVATA