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27 August 2016

Record di velocità: Triumph e Guy Martin danno appuntamento a settembre

Dopo aver conquistato il record di velocità interno alla Casa (441 km/h), Triumph e Guy Martin confermano che tenteranno di superare la velocità massima mai raggiunta su terra con un mezzo a due ruote nel mese di settembre

ancora un paio di settimane di attesa...

Dopo una sessione di test di grande successo, in cui hanno toccato la velocità massima mai raggiunta da una Triumph (441 km/h), la Casa di Hinckley e Guy Martin annunciano che il tentativo vero e proprio di battere il record di velocità su terra con un mezzo a due ruote si terrà nel mese di settembre.
Nei giorni scorsi circolava sul web la notizia che Martin avrebbe già battuto il record, ma non è così… Attualmente la velocità più alta mai raggiunta con le due ruote è di 376,363 mph (605,697 km/h), fatta registrare nel 2010 da Rocky Robinson con un mezzo spinto da due motori Suzuki. Guy Martin, a bordo del "razzo" Triumph Infor Rocket Streamliner da 1.000 CV (qui tutti i dettagli sul mezzo), tornerà dunque sul lago salato di Bonneville nel mese di settembre per cercare di infrangere il record. Il rinvio è dovuto al fatto che nel corso degli ultimi test la squadra ha ritenuto che la superfice del lago non fosse perfetta e dunque non in grado di supportare la velocità massima del loro streamliner. Dopo essersi consultato con il Direttore FIM dell’evento di Bonneville, Mike Cook, il team ha deciso quindi di attendere le condizioni ottimali, che dovrebbero arrivare appunto a settembre. 

TUTTO DEVE ESSERE AL TOP

Il Capo del Team e progettista Matt Markstaller ha commentato: “Abbiamo ottenuto una grande quantità di dati durante la nostra settimana di test a Bonneville e ci sentiamo nella posizione ottimale per andare avanti con il nostro tentativo di caccia al record. Guy ha preso confidenza molto rapidamente con il nostro streamliner e ci ha letteralmente impressionato per la velocità con la quale ha imparato a governare il veicolo. Nonostante durante i test le condizioni del lago erano forse le migliori che abbiamo visto negli ultimi anni, riteniamo che queste possano ancora migliorare. Quando si insegue un obiettivo come questo tutto deve essere al top, per darci la possibilità di raggiungere la velocità massima che ci permetta di distruggere il record. Riteniamo inoltre che aspettare un paio di settimane ci offrirà condizioni ancora migliori e a quel punto noi saremo nella posizione ideale per raggiungere il nostro obiettivo!”
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