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14 July 2011

Raid Norge 2011: Mandello Del Lario – Capo Nord, terza tappa

E Norvegia fu. Al termine della terza tappa, partita da Hannover, in Germania, il Raid Norge 2011 è sbarcato con il traghetto della Fiordline Express a Kristiansand, in Norvegia. Il report della terza tappa.

Raid norge 2011: mandello del lario – capo nord, terza tappa

 

Kristiansand (NORVEGIA) – Il nostro Marco Villa, che partecipa al Raid Norge 2011 è sbarcato sul suolo norvegese e ci racconta come è andata la terza tappa, che collegava Hannover, in Germania, a Kristiansand.

 

È il 13 luglio 2011. Il primo refolo d’aria gelida del nord filtra da una presa d’aria dimenticata aperta, mentre nuvole minacciose si fanno sempre più scure. Stiamo puntando verso Hirtshals, lungo l’autostrada, dove ci imbarcheremo per raggiungere Kristiansand, porta del “nostro” Paradiso: la Norvegia. In un viaggio come questo si deve mettere in conto la possibilità di prendere parecchia acqua, previsione che non si è fatta attendere più di tanto, avverandosi poco dopo la partenza della tappa di oggi. Purtroppo però noi, pur avendo la tuta anti-acqua a “portata di borsa laterale” della Stelvio NTX, sovrastimiamo l’impermeabilità del completo che stiamo utilizzando, tardando troppo ad indossarla. Risultato? Dopo circa cento chilometri percorsi sotto al diluvio, i pantaloni iniziano a chiedere pietà e le gambe ad “imbarcare acqua”. Fortunatamente la sosta per il rifornimento è vicina, così riusciamo a rimediare, calzando l’anti-pioggia e salvando documenti, cellulare e macchina fotografica, che teniamo nelle tasche della giacca.

 

A causa del maltempo abbiamo accumulato un po’ di ritardo e rischiamo di perdere il traghetto. Decidiamo quindi di percorre in un colpo solo gli ultimi 200 km dei 666 totali previsti per la tappa odierna. Man mano che ci avviciniamo alla punta estrema della Danimarca il paesaggio, i colori e le sensazioni iniziano a cambiare; mai così radicalmente fino ad ora: segno che il bello deve ancora arrivare! All’altezza di Alborg, infatti, le nubi si diradano, trasformandosi prima in cumuli compatti, poi in velature che corrono veloci e sembrano abbassarsi sempre di più, tanto da poterle toccare. I colori sono vividi. La nostra mente “vola” già verso la meta finale: Nordkapp si avvicina ogni giorno di più.

 

Arrivati a Hirshals (luogo d’imbarco della nave che ci porterà a Kristiansand) sostiamo per una pausa pranzo non proprio salutare: maxi panino “cartonato” a base di carne; gonfio di peperoni, cipolle (che scartiamo appena in tempo) e salse varie. Ottima idea, visto che ci aspettano circa due ore e mezza di un traghetto che tarda ad arrivare a causa del mare agitato! Una volta ritirato il biglietto, allineiamo le moto e attendiamo l’arrivo della nave che, in appena due ore e mezza (la più veloce in questa tratta), ci porterà sulla costa norvegese. Dopo circa trenta minuti il “Fiordline Express” compie le operazioni di attracco e inizia a “vomitare” ogni sorta di veicolo proveniente dalla Scandinavia: auto, furgoni, camper, moto e persino alcune biciclette. Quando arriva il turno di salire a bordo ci dividiamo in due gruppi, per sveltire le operazioni di parcheggio e “sicura” delle nostre moto. Ci sistemiamo sul ponte posteriore, all’aperto, per goderci al massimo il viaggio. Il mare è agitato e si balla parecchio, ma dopo circa mezz’ora, complici la stanchezza accumulata e il pasto “leggero”, ci addormentiamo.

 

Al risveglio, ormai in procinto di attraccare, rimaniamo allibiti dalla bellezza del paesaggio: dal mare, diventato una tavola, sbucano una miriade di isolotti rocciosi, ricoperti d’erba di un verde intenso e brillante, che paiono distribuiti a caso. I colori sono più saturi che mai e l’aria è tersa. Se questo è solo il biglietto da visita della Norvegia, non abbiamo idea di cosa potrà aspettarci passo dopo passo, mentre guadagneremo il nord!

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