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Aprilia SX 125, animo fun

Abbiamo messo alla prova la motard da ottavo di litro della Casa di Noale. Si è rivelata un mezzo adatto ai giovani che si avvicinano al mondo delle moto, ma anche in grado di far divertire chi ha già esperienza. Qualche dettaglio però non ci ha convinto…
1/19 Aprilia SX 125 2018
Allo scorso Salone di Milano Aprilia ha presentato le RX e SX 125 2018. Le due ottavo di litro della Casa di Noale condividono sovrastrutture, telaio, motore e sospensioni ma ognuna ha un carattere diverso: RX per gli amanti del fuoristrada, SX per chi preferisce l’asfalto, con pneumatici da 17” e gomme stradali. Entrambe sono equipaggiate con un monocilindrico da 125 cc Euro 4, sospensioni evolute rispetto al passato ed un nuovo impianto frenante dotato di ABS con anti roll-over che, oltre ad impedire il bloccaggio delle gomme, regola il sollevamento della ruota posteriore nelle frenate più decise.

Per tutti i dettagli sulle moto vi rimandiamo al nostro articolo di presentazione, ora è arrivato il momento di salire in sella alla versione motard. Ecco le prime impressioni di guida dell'Aprilia SX 125 2018; la prova completa, con tanto di rilevamenti del nostro centro prove la troverete su Motociclismo di luglio, in edicola a fine mese.
1/9 Aprilia RX 125 2018 nella livrea Red Fun
La posizione di guida è alta, avanzata e non affatica nemmeno dopo molti chilometri: si ha il busto dritto e le braccia larghe. La sella è a 880 mm dal suolo, ma i fianchi stretti della moto aiutano anche i piloti "più bassi" a toccare terra facilmente. Il monocilindrico di 124,2 ha una voce da grande, che fa venir voglia di dargli del gran gas. Bastano davvero un paio di curve per rendersi conto dell'estrema maneggevolezza della moto: nonostante i suoi 134 kg di peso le manovre alle basse velocità sono favorite da un ampio raggio di sterzo. Buono il lavoro svolto dalle sospensioni: la forcella da 41 mm, non regolabile, è settata abbastanza sul morbido ed è in grado di assorbire ottimamente le imperfezioni del manto stradale; un po' più sostenuto il mono.

Tra le curve la ciclistica, pronta e reattiva, regala ingressi precisi e stabilità in percorrenza. Ottimo il comportamento degli pneumatici CST di primo equipaggiamento. Il motore ha un'erogazione lineare e pulita, non strappa, bisogna però tenerlo ai medi-alti per permettergli di esprimere il meglio di sé. Questo obbliga ad usare spesso il cambio (gli innesti sono morbidi e precisi) per uscire dalle curve nel range ideale, in modo da avere una spinta divertente. Qualche vibrazione agli alti regimi su pedane e manubrio, ma non molto fastidiose; ottima la frizione, abbastanza morbida e ben modulabile.

Scenografici traversi

Buona anche le risposta dell'impianto frenante: l'anteriore morde efficacemente il disco da 300 mm, che regala decelerazioni potenti e sempre ben modulabili; preciso e di discreta potenza anche il freno posteriore. L'ABS, di serie ma attivo solo sulla ruota anteriore, non è mai invasivo ed entra in funzione solamente in caso di frenate da panico. Il fatto di avere il freno posteriore libero dai controlli permette ai piloti più esperti coreografici traversi in ingresso di curva. Chi invece si avvicina al mondo delle moto per la prima volta dovrà fare un po' più di attenzione. La strumentazione digitale, piccola e compatta fornisce al pilota solo le indicazioni necessarie: tachimetro, temperatura del liquido di raffreddamento e orologio; poi a piacere si può scegliere di visualizzare il contachilometri totale, uno dei due parziali o l'indicatore della velocità massima raggiunta. Chiudiamo con due piccoli difetti: la sella è dura e il calore che arriva sull'interno coscia della gamba sinistra del pilota è abbastanza fastidioso.

In conclusione possiamo dire che l'Aprilia SX 125 è sì un mezzo pensato per i giovani che si avvicinano al mondo delle moto, ma si è rivelata anche in grado di far divertire chi ha già un po' più di esperienza.

Prezzo e disponibilità

La nuova Aprilia SX 125, disponibile in nero "Black Drift" o in rosso "Red Fun", è già disponibile nei concessionari ed è in vendita ad un prezzo di 4.270 euro c.i.m.*

*:il prezzo “chiavi in mano” si ottiene aggiungendo al prezzo “franco concessionario” le spese per la messa in strada, che Motociclismo quantifica forfettariamente in 250 euro.
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