“Il Mugello resta la Regina delle piste italiane”

L’inverno ormai ce lo stiamo lasciando alle spalle e con l’arrivo delle belle giornate la voglia di moto, e di pista per i più smanettoni, aumenta sempre di più. Per i più fortunati, ad aumentare la voglia di cordoli, ci si mette magari anche nuova moto; agli scorsi saloni autunnali se ne sono viste molto adatte alla pista, ad esempio la nuova Honda CBR1000RR Fireblade SP, la Suzuki GSX-R1000, la Yamaha R6; senza dimenticare le sempre amate Aprilia RSV4, BMW S 1000 RR (la HP4 Race fa sognare...), Ducati Panigale (e poi ci sarebbe la Superleggera...), Kawasaki ZX-10R, MV Agusta F4, Yamaha R1…

Abbiamo dunque voluto indagare sui vostri gusti in merito ai circuiti del nostro Paese e questa settimana vi abbiamo chiesto quale, secondo voi, è il tracciato più bello, il più sicuro e il più affascinante d’Italia. Non è la prima volta che ve lo chiediamo, ma ogni tanto ci piace vedere se, e come, cambiano i gusti dei motociclisti italiani. In questo caso però, il risultato del sondaggio potremmo definirlo quasi una fotocopia dell’esito dello dello scorso anno. Gli oltre 1.000 voti ricevuti hanno infatti confermato il Mugello come la pista Regina (in tutte le categorie) del nostro Paese e Franciacorta al top tra quelle cosiddette “minori”. Ciò significa dunque che i gusti e le esigenze dei motociclisti non sono cambiati.
Ora vediamo nel dettaglio ciò che è emerso dal sondaggio e, se non vedete l’ora di mettere le ruote della vostra amata due ruote tra i cordoli, non perdetevi gli ultimi aggiornamenti sulle date utili per girare in pista.

Ben il 70% di voi (lo scorso anno era il 64%) ritiene che il Mugello sia la pista italiana più bella per girare con una supersportiva. Un risultato eccezionale, soprattutto se consideriamo che il circuito di Imola, classificatosi in seconda posizione, ha raccolto solo il 18,1% delle preferenze (in calo, 22% nel 2016) e ancor più incredibile considerando il terzo posto di Monza, con solo il 5,3% dei voti. Sottotono il risultato di Misano (4,4%) e Vallelunga (2,2%).

E alla voce sicurezza? Il Mugello (stra)vince anche in questo caso, e si riconferma in vetta alla classifica: ben il 65,7% di voi lo considera infatti ancora il luogo più sicuro dove dar sfogo alla propria voglia di adrenalina a due ruote. L’unico altro circuito a salire sopra al 10% delle preferenze in questo caso è Misano (18,7%). Male il risultato degli altri tracciati italiani per quanto riguardo la sicurezza: rispetto allo scorso anno Monza (7,8%) supera Imola (2,6%), ma Vallelunga rimane all’ultimo posto (2,5%). Una piccola parte di voi sostiene addirittura che nessun circuito italiano abbia standard di sicurezza elevati (2,8%).

I numeri si bilanciano maggiormente invece analizzando i risultati della domanda “Qual è secondo te la pista italiana con più fascino?”. È vero, il Mugello è ancora sul gradino più alto del podio, con il 34% delle preferenze; ma il distacco con i circuiti avversari è calato: di oltre 4 punti percentuali (era 38,6% nel 2016). In seconda posizione non più Monza (che scivola terza, 30,5%), ma Imola, con il 31,5% dei voti. Ancora non capiamo il perché Misano, considerata una delle tappe più belle del Mondiale Superbike e MotoGP, resti in fondo alla vostra classifica (2,2%). Aumentano le preferenze per Vallelunga, ma la pista romana resta in ultima posizione, con solo l’1,6% di voti (era l’1% netto lo scorso anno).

Oltre alle 5 piste più grandi e più famose d’Italia, abbiamo voluto indagare anche sui vostri gusti in merito alle piste cosiddette “minori”. Anche in questo caso il risultato ricalca in parte quello dello scorso anno, con Franciacorta (BS) che replica il successo, anzi, aumenta anche il divario con le avversarie: la pista bresciana prende infatti il 26,8% dei vostri voti (22,1% nel 2016). In seconda posizione Adria (RO - 17,8%), che supera San Martino del Lago (CR - 17,1%). Seguono Varano (PR – 9,3%), Cervesina (PV - 5,9%) e Pergusa (EN - 2,8%). Gli altri circuiti proposti si giocano le posizioni di coda, con percentuali sotto al 2% troviamo: Cellole (CE - 1,9%), Binetto (BA - 1,6%), Mores (SS - 1,2%); Lombardore (TO) e Racalmuto (AG) in ultima posizione a pari merito, con solo lo 0,9% di voti.