KX450F MY2013
Una moto come la “verdona” 450 ha il dovere di mantenersi al top, visto il suo palmares: titolo AMA Supercross 2011 e 2012 (il nostro articolo sulla vittoria 2012), titolo AMA Motocross 2011, vittorie e podi nel Mondiale MX1 (il nostro commento sulla prima parte del Mondiale Cross 2012). Nessun riposino sugli allori per la Casa di Akashi, quindi, ma un importante rinnovamento che investe praticamente tutti i settori della moto.
Partiamo dall’elemento meno sostanziale ma importante per dare la misura del rinnovamento: l’estetica. Cambiano totalmente le grafiche. Sono riprese da quelle del Reparto corse e valorizzate dal diverso trattamento cromatico di vari elementi ciclistici e dettagli: cerchi neri con finitura Alumite (ossidazione anodica dell'alluminio che produce un rivestimento colorato, resistente alla corrosione e ai graffi), paraforcelle neri, registri delle sospensioni blu (Alumite) e finiture blu su alcune parti del motore. Le sovrastrutture hanno nuovi parafanghi (il posteriore è bianco, come la tabella portanumero anteriore) e la lineaserbatoio-sella meno inclinata e più stretta, grazie allo snellimento del telaio. La posizione di guida è personalizzabile grazie alla possibilità di regolare le pedane (4 posizioni) e il manubrio (2 posizioni).
La più grossa novità per la ciclistica è la forcella pneumatica (PSF) senza molle meccaniche. I vantaggi dell’uso di questa forcella sono riassumibili nel diverso comportamento dell’aria nelle fasi di compressione (maggior resistenza) ed estensione (minor resistenza), ma aumentano anche le possibilità di taratura, con registri a regolazione continua, senza click. Modifiche di dettaglio anche per il sistema Uni-Trak posteriore, mentre l’impianto frenante guadagna una nuova pompa anteriore e nuove pastiglie.
Il monocilindrico 4T bialbero alimentato ad iniezione riceve parecchie migliorie sia meccaniche che elettroniche. In particolare l’erogazione è più piena e grintosa ai bassi e ai medi regimi grazie al nuovo pistone e alle mappature riviste. Il pilota, inoltre, può scegliere tre tipologie di mappe motore: Standard, Soft, e Hard, oltretutto riprogrammabili con l’apposito kit. Arriva anche il Launch Control.
KX250F MY 2013
La moto che ha vinto il campionato AMA Lites 2011 nelle categorie Supercross e Motocross e che sta mettendosi in luce a suon di vittorie in gara nel Mondiale MX2 2012 si rinnova a 360°. Le modifiche estetiche, a parte il diverso disegno dei convogliatori e il colore nero per il parafango posteriore e la tabella porta numero anteriore, ricalcano quelle già descritte per la 450.
La forcella è inedita, trattandosi di una SFF (Separate Function front Fork) di seconda generazione. Il nuovo sistema, più rigido, prevede la separazione delle funzioni ammortizzanti nei due steli e l’asta di compressione rovesciata, cosa che promette maggior progressività e resistenza nei fondo corsa nonché una maggiore stabilità. Modificati anche i componenti interni del mono, mentre l’impianto frenante guadagna, come per la 450, una nuova pompa anteriore e nuove pastiglie.
Il motore riceve modifiche al condotto di aspirazione (più rettilineo) e all’iniezione (doppio iniettore), ma soprattutto l’elettronica molto simile a quella della sorella maggiore, grazie alle 3 mappe riprogrammabili.
www.kawasaki.it
