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02 September 2015

KTM Duke 690 2016: cresce la potenza (calano le vibrazioni)

La Casa austriaca svela il nuovo modello della naked monocilindrica più potente sul mercato. Il motore è profondamente rivisitato per offrire ancor più CV e coppia. Arriva però il contralbero anti vibrazioni, l'erogazione si fa più dolce e l'omologazione è Euro-4. Estetica pressoché invariata, l'elettronica invece si arricchisce molto. Info e foto

Ktm duke 690 2016: cresce la potenza (calano le vibrazioni)

Nonostante manchi ancora qualche mese all’inizio del 2016, KTM inizia a svelare una delle sue carte per il nuovo anno, la nuova Duke 690. La presentazione ufficiale dell'ultima nata di una dinastia amatissima (qui la soria della famiglia Duke) è prevista per Eicma. Rispetto al modello precedente non cambia nell’estetica, ma cambia parecchio nella sostanza. Sfogliate le foto della nuova Duke 690 presenti nella gallery, poi parliamo delle novità.

 

Il potente monocilindrico è stato profondamente rivisitato

A prima vista si nota subito che la nuova Duke 690 non ha subito stravolgimenti estetici; visimamente, una delle differenze maggiori è il telaio, che ora è verniciato di nero. Nuove anche le selle del passeggero e del pilota che, secondo la Casa, sono realizzate per offrire un maggior comfort durante la marcia. Ma le novità più importanti stanno tutte sotto “al vestito”: il monocilindrico LC4 da 690 cc è stato profondamente rivisitato dai tecnici della Casa austriaca. Aumenta l’alesaggio e diminuisce la corsa, ma rimane invariata la cilindrata (690 cc). La testa è stata completamente rivisitata, ora è più compatta, è stato aggiunto un contralbero per ridurre le vibrazioni e le valvole sono ora di maggior diametro. Questi ritocchi fanno crescere la potenza della moto del 7%, la coppia del 6% e il regime di rotazione massima aumenta di 1.000 giri. La Casa dichiara che la nuova Duke 690 gode di un’erogazione della potenza più dolce ai bassi regimi.

 

La prima ktm euro iv

Cambiano anche le piastre della forcella, che ora godono di un offset aggiornato, modifica effettuata per migliorare la maneggevolezza della moto. Anche lo scarico è stato rinnovato per migliorare l’erogazione della potenza e della coppia e rendere la Duke 690 la prima KTM omologata Euro IV. Inoltre, per la prima volta su una KTM, troviamo una strumentazione digitale (Display TFT) con sensore per guida diurna/notturna, che cambia automaticamente la luminosità in base alle condizioni di luce esterne. La gestione del motore della monocilindrica più potente sul mercato è affidata a tre riding mode (Sport, Street e Rain), con selettore delle mappe al manubrio. TC e ABS (Bosch 9M+ a due canali, disinseribile) sono di serie, mentre come optional troviamo il Motor Slip Regulation (MSR), dispositivo che aiuta a gestire il freno motore in scalata.

 

In arrivo anche la versione “r”

La moto verrà presentata ufficialmente a Eicma 2015 (17-22 novembre), KTM dichiara che sono pochi i dettagli ancora da definire e che le novità più sostanziose saranno tutte confermate. Ancora non si conosce il prezzo di vendita e nemmeno da quando la moto sarà disponibile sul mercato, al momento si sa solamente che sarà disponibile in due colorazioni. La Casa austriaca annuncia già che in futuro sarà disponibile ance la più cattiva versione R, con un pacchetto che prevede un ulteriore incremento delle prestazioni, un’elettronica ancora più evoluta, sospensioni completamente regolabili, freni più performanti, e grafiche dedicate.

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