Foto: la concept Lo Rider da cui deriva una nuova naked con motore boxer
Della nuova BMW R 1200 GS se n’è parlato così tanto che sembra quasi di averla già vista (per la verità, una prima foto l’abbiamo già pubblicata qualche mese addietro) quindi iniziamo con le novità di Colonia partendo da una nuova naked che sarà presentata.
IL CLASSICO BOXER
Un modello di serie dallo stile ispirato alle vecchie BMW, quelle che gli amanti del vintage ancora cercano, restaurano o trasformano in special; in parte, riprenderà anche la Lo Rider (in foto, ve l'avevamo raccontata qui), la concept che BMW ha esposto all’Eicma 2009. La vera rivoluzione di questa moto (o involuzione, se preferite) sarà la sospensione anteriore: si abbandona il Telelever in favore della “vecchia e cara” forcella. I pregi del Telelever sono ben noti a tutti (si riduce drasticamente l’affondamento in frenata e quindi i trasferimenti di carico, consentendo di utilizzare molle più morbide e confortevoli) ma per questa nuova naked si è scelto il classico in tutti i sensi. Avrà cerchi a raggi e un telaio tutto nuovo, con il motore che avrà quasi funzione portante; soluzione che si è potuta adottare non dovendo più supportare il complicato Telelever. Ancora non se ne conosce il nome: se “R 1200” è certo, la sigla finale potrebbe essere una novità.
SPOGLIATA LA S 1000 RR
Promette super prestazioni la naked su base S 1000 RR di cui si parla: sicuramente avrà meno CV della versione carenata ma potrebbe guadagnare in coppia. Esteticamente dovrebbe essere snella e affilata come la sportiva da cui deriva.
CINGHIA E VIAGGI NEL DNA
Altra novità attesa è la nuova BMW F 800 ST. Non ci sarà la F 800 GT di cui si è parlato né verrà utilizzato il motore “pompato” della Husqvarna Nuda 900. Confermato invece il 798 cc da 85 CV a 8.000 giri. Però arriverà una nuova carena molto più protettiva, con un nuovo disegno delle pance laterali, un serbatoio meglio raccordato e sagomato (più comodità e controllo), le valigie di serie e probabilmente con il parabrezza elettrico. Per la trasmissione manterrà la cinghia, a differenza delle “sorelle” R e GS per le quali si è preferita la catena; in questo modo, verrà esaltato maggiormente il nuovo carattere turistico della ST. Sempre per la famiglia F, verrà esposta la nuova F 700 GS, che avete già conosciuto nel nostro articolo di presentazione e nella nostra prova su strada .
GS RAFFREDDATA A LIQUIDO
Ma veniamo ora alla nuova R 1200 GS. Ormai le informazioni certe sono molte, a partire appunto dal nuovo sistema di raffreddamento: si abbandona l’aria in favore del circuito di raffreddamento a liquido. Ci sarà un aumento di cilindrata (quasi certamente a 1.250 cc) ma non è detto che cambi il nome, potrebbe restare R 1200 GS o diventare R 1250 GS mentre è quasi esclusa la dicitura R 1300 GS. Come la serie K, avrà l’albero cardanico a sinistra. Altra testimonianza del fatto che il motore è stato completamente riprogettato, il posizionamento dell’aspirazione in alto e dello scarico in basso e non a davanti e dietro ai cilindri come sono attualmente. Il nuovo bicilindrico avrà una potenza di circa 120 CV e verrà man mano trasferito su tutta la gamma boxer di BMW. Inoltre, la nuova R 1200 GS avrà le sospensioni semi attive che hanno debuttato sulla HP4 e probabilmente un antispin evoluto, al pari di un controllo di trazione. Altri dettagli sulla nuova GS 1200 li trovate qui.
IN GRIGLIA DI PARTENZA
Non dimentichiamoci della nuova HP4, la S 1000 RR ipervitaminizzata sulla quale, appunto, hanno debuttato le nuove sospensioni DDC (Dinamic Dumping Control). Di questa moto vi abbiamo già comunicato i dati tecnici ufficiali e presto potremo anche salirci per raccontarvi come va in pista.
Manca un mese all’apertura dei cancelli dell’Intermot 2013, vi racconteremo in diretta tutte le novità presenti a partire, appunto, da BMW che al Salone di Colonia gioca decisamente in casa.
