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di Luca Frigerio
18 November 2014

Nicolò Bulega e Team SIC 58: l'Italia si fa onore in Spagna

Quest’anno i nostri hanno mostrato grande talento nel Campionato Spagnolo: il migliore è stato Bulega, 6° in Moto3, dove ha vinto ancora il francese Quartararo. Bel debutto a Valencia della Squadra Corse SIC 58, con Arbolino e Groppi. Nicolò, atleta VR46, è stato premiato con la possibilità di provare la KTM dello Sky Racing Team nei test di Valencia. Per lui si prospetta il Mondiale, ma quello Juniores

Nicolò bulega e team sic 58: l'italia si fa onore in spagna

Domenica 16 novembre, sul circuito Ricardo Tormo di Valencia, si è concluso il Campionato Spagnolo Velocità. Il CEV classe Moto3 è un punto di riferimento per moltissimi giovani piloti, non solo spagnoli, che vogliono raggiungere il Mondiale e lottare con i grandi. Quest’anno, come nel 2013, il vincitore è stato il francese Fabio Quartararo (qui le foto), ma tra i protagonisti del campionato si sono fatti notare gli italiani Niccolò Bulega, 6° in classifica generale, e Andrea Migno, 7°, che ha corso le ultime gare del Motomondiale in sella alla Mahindra e l’anno prossimo sarà compagno di squadra di Romano Fenati nello Sky Racing Team VR46.

NEL MONDIALE A 15 ANNI

Anche quest’anno il campione in carica, il francese Fabio Quartararo (le evidenti origni italiche ce lo rendono particolarmente simpatico...), ha dimostrato di essere il numero 1: con 9 vittorie e 2 secondi posti (la stagione è composta da 11 gare…), il talento classe 1999 si è guadagnato l’ingresso nel Motomondiale, nonostante compia 15 anni solo nel 2015 (il regolamento prevedeva l’accesso con un’età minima di 16 anni, ma è stato modificato “su misura” e ora basterà aver vinto il Campionato Spagnolo Velocità). Quartararo scenderà in pista con il Team Estrella Galicia 0,0, andando a occupare il posto dell’attuale Campione del Mondo, Alex Marquez, che il prossimo anno correrà in Moto2 al fianco di Tito Rabat. Il compagno di squadra del francese sarà Jorge Navarro, pilota spagnolo rivale di stagione nel CEV.

LA PAROLA AL VINCITORE

Tornando alla stagione trionfale di Quartararo, ecco le parole del talento transalpino: “Credo sia il miglior team in cui imparare, con un gran metodo di lavoro. Nel 2013 quasi non guardavo la telemetria. Con loro invece, è qualcosa di molto serio. Al termine della giornata ad esempio, lavoriamo con la mappa del circuito alla mano e annotiamo tutto quel che si è fatto, le sensazioni che ho avuto, quel che mi ha trasmesso il tracciato e dove posso migliorare. Quindi passiamo un’ora e mezzo ad analizzare la telemetria. Mi impegnerò al massimo, sento molto la pressione, ma voglio a tutti i costi ottenere i migliori risultati possibili e cercare di vincere. La mia forza risiede nel lavoro duro. Io voglio diventare Campione del Mondo di MotoGP: è il mio sogno da quando avevo 4 anni. Darò il massimo per riuscirci, mi allenerò giorno e notte… ecco, magari di notte no, però col sole e con la pioggia sicuramente si. Tra le cose che devo senz’altro migliorare sicuramente c’è il mio inglese!”.

DEBUTTO INTERNAZIONALE

Nel weekend dell’ultimo round del CEV, era presente a Valencia anche la Squadra Corse SIC 58 San Carlo, che ha affrontato la sua prima trasferta internazionale con Tony Arbolino, vincitore del Campionato Italiano Velocità Pre-Moto3 (qui un video che riassume il CIV 2014), e con Anthony Groppi, pilota veneto che ha concluso il CIV 2014 in sesta posizione. I due giovani italiani si sono schierati con le KTM del Team Gresini Racing (guardatele nella gallery), in vista di un possibile acquisto da parte del team SIC 58. Dopo le ottime qualifiche, in Gara1 Arbolino ha chiuso in 16esima posizione (peccato per l’errore in partenza che lo ha fatto slittare in 34esima posizione), stabilendo la velocità massima della corsa (233,8 km/h), mentre Groppi è risalito fino al 21° posto. In Gara2, Arbolino è caduto mentre era in lotta per le posizioni di testa, ma il suo compagno di squadra è riuscito a migliorarsi con una 20esima posizione.

Tony Arbolino: “Quella scivolata proprio non ci voleva! Ma avevo davanti Masbou, il francese che fa il mondiale, e avevo il passo per andare a prenderlo... La gara purtroppo era stata dimezzata nel numero dei giri per via di una precedente bandiera rossa e non avevo molto tempo per andare a prendere il gruppo che mi precedeva, quindi ho cercato di fare subito un buon passo. Pazienza, è stata comunque una trasferta importante per noi, e mi ha fatto particolarmente piacere poter correre con il numero del SIC, il 58, che è stato anche ritirato dal mondiale in omaggio a Marco...”

Anthony Groppi: “Era tutto nuovo per me: moto, circuito, squadra... Ma alla fine non era neanche così scontato che riuscissi a qualificarmi: eravamo in 56 a provarci. Mi dispiace non aver portato a casa nessun punto, ma questa è stata una gara di preparazione. L'importante sarà fare bene l'anno prossimo e mi impegnerò al massimo”.

SULLA MOTO DA MONDIALE, IN ATTESA DEL MONDIALE

In questi giorni, sempre sul circuito valenciano, i piloti della Moto3 e Moto2 stanno svolgendo la seconda sessione di test invernali dopo quella a Jerez. Lunedì 17 novembre, dopo il 4° e il 7° posto nelle ultime due gare del CEV 2014, anche Nicolò Bulega è sceso in pista: il pilota della VR46 Riders Academy ha avuto l’opportunità di provare la KTM Moto3 dello Sky Racing Team VR46 (qui le immagini). Il prossimo anno saranno Romano Fenati e Andrea Migno i due alfieri della squadra di Rossi, mentre i progetti futuri di Bulega non sono ancora definiti: il Motomondiale è fuori questione a causa delle regole sull’età (ci vogliono almeno 16 anni, Nicolò ne ha 15), ma intanto si può puntare al numero 1 del CEV 2015… Pare che l'intenzione sia proprio questa, in effetti, e non sarebbe nemmeno un ripiego, dato che il CEV 2015 - dopo che nel 2014 già era passato da "Campionato Spagnolo" a "Campionato Internazionale" - assumerà la denominazione di "FIM Junior World Championship" (Campionato del Mondo Juniores FIM). In palio, insomma, ci sarà un titolo iridato vero e proprio, a cui Bulega punterà in sella a una KTM. Ancora non si sa con quale team, però.

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