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Hayden torna in MotoGP, con la Honda al posto di Miller in Aragona

Nicky Hayden sostituirà Jack Miller nel Gran Premio di Aragona 2016. Il Campione del Mondo 2006 torna quindi nella massima serie del Motomondiale dopo essere passato alla SBK. Il giovane australiano, alle prese con una complicata convalescenza dopo l’infortunio alla mano,  spera di tornare per Motegi

Stop per miller, due fratture alla mano destra

Nel warm up del GP di Austria Jack Miller è incappato in una rovinosa caduta che lo ha lasciato con la mano destra fratturata. Saltata la gara al red Bull Rinng, l’australiano si è ripresentato a Silverstone, dove è stoicamente riuscito a finire la gara (16°). A Misano l’impresa non è riuscita a Miller, che ha dovuto rinunciare alla gara del GP di San Marino e della Riviera di Rimini, dopo aver fatto prove e qualifica combattendo col dolore. Ulteriori esami hanno in effetti evidenziato che la mano presenta ancora due fratture, quindi il recupero non solo non è stato agevolato dalla partecipazione dell’australiano ai GP di Silverstone e di Misano, ma anzi è stato rallentato e peggiorato. Al punto che il pilota, il team e HRC hanno deciso per lo stop nella gara in Aragona, al fine di permettere alla mano di Miller di andare a posto (si spera) per la gara di Motegi, che è in programma il 16 ottobre ed è la prima della tripletta GP in Asia e Australia.

arriva hayden

Lo sostituirà il campione del Mondo MotoGP 2006, Nicky Hayden, che torna quindi temporaneamente nel Motomondiale nell’anno in cui ha debuttato in SBK. Kentucky Kid era già stato allertato per Silverstone, ma Jack ha preferito provarci, quindi il tutto è sfumato. Per la gara di Misano è successo tutto troppo in fretta, mentre per il GP di Aragona c’è stato il tempo di organizzare la sostituzione.

Nicky terzo in aragona nel 2010

Il rapporto di Hayden con la pista di Alcaniz è iniziato bene con il 3° posto in MotoGP nel 2010, anno in cui il Motorland Aragon è entrato a far parte del circuito del Motomondiale, ma è andato sempre peggiorando (7° nel 2011, poi un ritiro, due noni posti e un 15° nel 2015). In SBK Hayden ha portato a casa un 6° posto in Gara 1, ma anche un ritiro in Gara 2. Non aspettiamoci sfracelli da Nicky, lo sa anche lui che non sarà facile. Ma certamente la sua esperienza in MotoGP (216 gare in 13 anni, con tre vittorie e un Titolo Mondiale) sarà preziosa
 

Nicky Hayden: “Non sarà una passeggiata ma voglio divertirmi”

Per prima cosa auguro a Jack una pronta guarigione. È un mio amico e un pilota in cui credo molto, quindi spero possa tornare n salute il più presto possibile, per mostrare l’alto potenziale che tutti sappiamo lui ha. Deve solo tornare in forma. Per me sarà un’esperienza insolita. Non sono mai stato un sostituto e sarà bello poter aiutare un altro team Honda. Con la Casa ho sempre un ottimo rapporto e, quando è nata l’idea, loro sono stati subito d’accordo, e anche Ten Kate ha dato l’ok. Per me sarà un’altra occasione per divertirmi. Starei comunque guidando moto e guardando la gara in TV, quindi in definitiva potrei divertirmi. Certo, in MotoGP non è sempre così facile perché il livello è molto alto, ma ci sarà tanto da imparare, anche se non sarà una passeggiata. Non conosco la moto, gomme ed elettronica sono diverse, ma ho molta esperienza e sarà bello tornare di nuovo in MotoGP”, termina l’americano. “Voglio ringraziare il Team Estrella Galicia 0,0 Marc VDS per la possibilità, oltre a Ten Kate ed ai miei sponsor: farò del mio meglio per renderli orgogliosi”.
 
Michael Bartholemy (Team Principal Estrella Galicia 0,0 Marc VDS)
"Ovviamente avrei preferito veder correre Jack in Aragona, ma è stato proprio lo scendere in pista che ha impedito alla guarigione delle fratture alla mano di procedere correttamente. Ha senso tenerlo a riposo in questa gara in vista delle tre corse oltreoceano, una delle quali è la sua gara di casa, in Australia. Non vedo l’ora di dare il benvenuto a Nicky e voglio ring graziare Honda e Ten Kate per avercelo… lasciato questo weekend. Come ex campione del Mondo MotoGP, Hayden porta con sé molta esperienza: la cosa sarà fondamentale, dato il poco tempo che avrà per conoscere la moto, le gomme e l’elettronica. Sono sicuro che farà un buon lavoro”.
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