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21 February 2012

Nel 2013 il Mondiale Superbike torna in Indonesia e butta un occhio all’India, come la F1

Il presidente della Infront Motor Sports Maurizio Flammini ha firmato un accordo con il Ministro dello Sport indonesiano Agung Laksono per riportare il Mondiale Superbike in Indonesia, dopo 15 anni in cui non si correva in questo stato. La gara si svolgerà sul circuito di Sentul (nel disegno). Trattative per correre anche in India, sullo stesso circuito del GP di F1. Flammini: “La SBK farà da traino per creare sinergie tra le aziende italiane e quelle indonesiane”

Nel 2013 il mondiale superbike torna in indonesia e butta un occhio all’india, come la f1

Milano – La Infront Motor Sports, società che organizza il Mondiale di Superbike, ha reso noto, questa mattina, di aver raggiunto un accordo con il Ministro dello Sport indonesiano Agung Laksono, per riportare il campionato iridato delle derivate di serie nello stato del Sud-est asiatico, a partire dal 2013. Questo contratto arriva dopo quello siglato lo scorso maggio 2011, con cui è stato inserita nel calendario del Mondiale la gara che si correrà in Russia il prossimo 26 agosto. Così la Infront sta dando prova di saper lavorare con un’attenzione particolare al rinnovamento di un campionato, che raccoglie un sempre maggior numero di appassionati e partecipanti, grazie anche alla presenza di tutte le Case costruttrici. Con il contratto, il Governo indonesiano si è impegnato anche a sostenere politicamente l’evento attraverso misure economiche e logistiche mirate a promuovere la nuova gara del Mondiale Superbike.

Ha detto Maurizio Flammini: “Siamo orgogliosi della crescita del Calendario Superbike, che grazie all’inserimento delle ultime gare sta acquisendo la presenza di nazioni di grandissima importanza per lo sviluppo sportivo e commerciale del nostro campionato. Dopo la Russia, dove la Superbike arriva per prima rispetto ad ogni altro campionato del motorsport mondiale, abbiamo inserito oggi l’Indonesia, che già nel passato fu teatro di una gara di notevole successo e appeal, grazie ad un lavoro molto intenso nel quadrante asiatico durato oltre due anni. Una nazione che oggi vanta i maggiori fattori di crescita: il PIL è oltre un trilione di dollari ed è cresciuto di oltre il 6% rispetto all'anno precedente, e le vendite di moto superano ampiamente i 7 milioni di unità l’anno. La gara Superbike sará quindi una grande occasione per le industrie motociclistiche presenti nel nostro Campionato”.

Ma c’è di più, perché ha fatto sapere il boss della Infront: “Stiamo inoltre trattando con il Buddh International Circuit, nel quale si è recentemente corsa la gara di Formula 1 in India, per completare una presenza in Asia che in tal caso sarebbe assolutamente straordinaria”.

Si legge in una nota ufficiale: “Maurizio Flammini, come presidente di FEDERLAZIO e PMItalia, organizzazioni che rappresentano oltre 30.000 aziende sul territorio nazionale, ha avviato con il Governo Indonesiano per creare una stretta collaborazione tra le imprese dei due continenti e la relativa creazione di opportunità B2B”.

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