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MV Agusta Revival e Magni Owners Meeting 2015: tutte le info

Si celebrerà il 23-24 maggio a Cascina Costa di Samarate (VA), sede storica del Marchio di Varese, il 70° anniversario della fondazione della MV. Saranno esposte moto sia d'epoca che attuali e domenica si potranno ammirare in azione nella sfilata lungo il circuito cittadino. Sabato mattina, il raduno dei possessori di moto Magni (video della Filo Rosso su strada)

Mv agusta revival e magni owners meeting 2015: tutte le info

Questo weekend si terrà a Cascina Costa di Samarate (VA), storica sede del Marchio, il 21° Revival MV Agusta (che spegne 70 candeline, qui il 25° raduno del club MV Agusta Germania). Nell’occasione tutti gli appassionati ed i collezionisti celebreranno anche il 15° MV Agusta Owners Meeting ed il 10° Magni Owners Meeting (qui il pezzo di un raduno Magni al Nürburgring) Prima di vedere il programma in dettaglio vi vogliamo rinfrescare la memoria su quello che è successo nell'ultima edizione del "Revival", quella del 2013: ecco le foto ed il video dei bolidi in azione Lo scorso anno, invece, il Revival ha ceduto il posto al primo raduno “Gli amici di Claudio” (Castiglioni, ndr).

 

Revival mv agusta 2015: il programma

Il “via alle danze” è previsto per sabato 23 maggio quando, alle 16, è fissato il ritrovo presso il Museo Agusta (via Giovanni Agusta 510, Cascina Costa di Samarate - Varese). Dopo le foto di rito, alle 16,30, sarà la volta dell’ingresso al Museo: il biglietto, al costo di 12 euro, darà diritto ad un kit di benvenuto (visita guidata al museo, ingresso proiezione di filmati storici, set di 4 cartoline commemorative in tiratura limitata, spilla esclusiva per l'evento). Alle 20,30, presso “La Pinetina”, si terrà infine la cena (costo 25 euro, prenotazione obbligatoria).

Domenica 24 Maggio si riparte alle 9,30 con l’apertura dell’evento, le iscrizioni (20 euro la prima moto e 5 euro per ogni moto aggiuntiva) e lo spettacolo: saranno esposte le MV Agusta d'epoca e moderne, mentre nel paddock ci saranno i team impegnati nei vari campionati. Non mancherà la mostra fotografica e memorabilia commemorativa del 70° MV Agusta nonché una delle Case antagoniste del marchio MV, l’Aermacchi, con l’esposizione delle moto del proprio Registro Storico. Alle 11 MV Agusta e Registro Storico Aermacchi daranno vita ad un gemellaggio, mentre alle 14 sarà la volta dell'azione, con le moto (da competizione e non) che scenderanno in pista per la sfilata. Alle 17,30, infine, tutte le moto partecipanti all’evento chiuderanno la sfilata.

Cliccate qui per il programma completo.

 

Mv agusta: gli esordi motociclistici

Era il 19 gennaio 1945 quando, a Verghera di Samarate, presso il “Reparto Macchinario” dell’Agusta in viale Adriatico 14, si costituiva la “M.V. Meccanica Verghera Società a responsabilità limitata” per la costruzione di motori in genere e motocicli. È l’inizio ufficiale di un’attività industriale che si svolge all’interno degli stabilimenti aeronautici Agusta e prende l’avvio alla fine del 1942 da una idea di Domenico Agusta. Nel 1940 l’Agusta è presente nella Seconda Guerra Mondiale sul fronte libico, unitamente ad altre aziende italiane, per la revisione e assistenza agli aerei della Aeronautica Militare Italiana operativi in quella zona. All’inizio del 1943, con la sensazione che purtroppo alla fine del conflitto l’industria aeronautica italiana sarebbe stata fortemente penalizzata, l’Agusta rientra a Cascina Costa e dà inizio allo sviluppo dell’idea: tenta una riqualificazione temporanea dell’attività industriale atta a mantenere il patrimonio di professionalità delle maestranze e l’efficienza dell’Azienda, producendo un motociclo robusto ed economico. Hanno inizio la progettazione e la costruzione di un motore a 2 tempi di 98 cc a 2 velocità che vengono bruscamente interrotte dagli avvenimenti dell’8 settembre del medesimo anno, con l’occupazione della fabbrica Agusta da parte delle forze militari tedesche. Fortunosamente viene occultato tutto quanto già precedentemente realizzato, permettendo così, alla fine del 1944, la ripresa della costruzione del prototipo e l’inizio delle prove su strada. Il 24 dicembre del 1945 viene presentato a Milano alla stampa il primo esemplare della moto “MV 98 Vespa”. L’esecuzione dei componenti della moto (motori e ciclistica) non presentava grossi problemi, disponendo in azienda di tutto il materiale necessario per la costruzione e la finitura delle parti, mentre il reperimento sul mercato delle parti commerciali (quali ad esempio organi dell’accensione e pneumatici) ritardava la consegna dei motocicli. La consegna finalmente inizia nella primavera del 1946. Come l’Agusta, nello stesso periodo, quasi fosse un passaparola, altre aziende aeronautiche e di settore si erano cimentate nella medesima direzione, con alterna fortuna. A Cascina Costa, al primo modello M.V. ne seguirono immediatamente altri con l’intento di soddisfare il più possibile le diverse richieste di mercato. Questa attenzione riscosse un importante successo commerciale, tanto da costruire, sino a tutti gli anni Cinquanta, circa 175.000 motori per ciclomotori, motocicli, scooter e motocarri.

 

Mv agusta: la prima vittoria e l'affermazione nei gp

Per la conoscenza e diffusione delle moto M.V., marchio allora quasi sconosciuto, fu determinante la prima vittoria, il 6 ottobre 1946, alla prima partecipazione alle gare: il veicolo pubblicitario migliore per l’immediato effetto emotivo verso il potenziale acquirente, ma anche in modo specifico verso i piloti già affermati (e non) che costantemente erano alla ricerca di una moto vincente. La documentazione dei risultati delle gare motociclistiche disputate in Italia dall’ottobre 1946 a tutto il 1948 registrano per la piccola MV 98 ben 85 affermazioni in gare di regolarità e velocità ottenute da piloti che utilizzavano, nella stragrande maggioranza, motori elaborati privatamente. Da questi risultati si fa strada in Agusta l’idea di presentarsi nel 1949 alle gare del Campionato dal Mondo (che viene istituito nell’anno) nella categoria 125 cc con i piloti Bertoni, Cavacciuti, Mattucci e Ubbiali. Al termine del campionato Carlo Ubbiali si classificherà al 3° posto, Campione del Mondo sarà invece Nello Pagani sulla Mondial a 4 tempi. La MV sarà riconosciuta “la due tempi più veloce del mondo” per aver tenuto testa a tutto il lotto delle concorrenti. È l’ingresso del marchio MV nella storia del motociclismo mondiale che trova la consacrazione nel 1952 con il titolo di Campione del Mondo Marca nella classe 125 cc con il pilota Cecil Sandford in sella alla “125 cc Bialbero” di Cascina Costa. Oltre al lusinghiero successo commerciale negli anni ’50, le affermazioni in Italia e all’estero delle moto MV danno risalto internazionale al marchio AGUSTA che nel 1952 ritornava pienamente all’attività aeronautica con gli elicotteri Agusta-Bell, obiettivo originario e primario per la famiglia Agusta. Se si considera il frutto di tanto impegno e inventiva (esaltato dalla perizia e dal coraggio dei piloti), sommato alle esigenze della produzione delle moto e, contemporaneamente, dell’avvio della costruzione su licenza degli elicotteri Agusta-Bell, si ha la misura della mole di lavoro prodotta in un periodo della storia italiana dalle mutate vicende politiche, sociali ed economiche emerse dall’esito del conflitto. Con la scomparsa del suo fondatore Domenico Agusta e il nuovo assetto societario, nel 1977 la “Meccanica Verghera-Agusta” cessa la produzione (oltre 260.000 motori) e la partecipazione alle competizioni con oltre 3028 vittorie, 37 Mondiali Marche, 27 Gran Premi e 38 Mondiali Piloti con i piloti Sandford, Ubbiali, Provini, Surtees, Hocking, Hailwood, Agostini e Read.

 

Mv agusta: dal 1945 ai giorni nostri 

La Casa varesina arriva, con 70 anni di storia, fino ai giorni nostri. Oggi, dopo tutte queste vicende, possiamo goderci la Brutale 1090 nelle nuove colorazioni 2015 (il "vecchio" modello, rivisto da Magni, ha preso il nome di Storia), lo spettacolo offerto dall’F3 675 nel Mondiale Supersport con Cluzel e Zanetti, la Turismo Veloce, la F4 Reparto Corse, la Stradale 800 e tutte le altre spettacolari MV Agusta

 

A proposito di magni

Si sa, il nome Magni è legato a doppio filo com quello di MV Agusta: la piccola factory di Samarate è stata fondata dal mitico Arturo, direttore sportivo del reparto Corse che metteva in pista le moto di Giacomo Agostini, Mike Hailwood e soci. Per ripassare la storia del marchio Magni cliccate qui (per le immagini delle moto, invece, sfogliate la gallery), ma non perdetevi i nostri articoli sulle ultime novità: la Magni Storia (una reinterpretazione vintage della Brutale 1090) e la Filo Rosso, bellissima riedizione delle storiche MV Agusta da corsa, con ciclistica e sovrastrutture Magni e motore MV Agusta 3 cilindri 800. Anzi, di questa ecco anche un video dei primi test su strada, con in sella direttamente il "papà" della moto, Giovanni Magni.

 

 

L'appuntamento con il Revival MV Agusta 2015 è per sabato 23 e domenica 24 maggio in via Giovanni Agusta 510, Cascina Costa di Samarate (VA).

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