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30 June 2014

MV Agusta e Bitubo: fine del sodalizio

Si è chiusa alla vigilia del weekend SBK di Misano Adriatico la collaborazione tra Bitubo e la Marca varesina. L'Azienda veneta ha comunicato i motivi della decisione, figlia dell'abbandono dello scenario delle corse da parte dei russi di Yakhnich e dell'utilizzo di prodotti concorrenti sulle MV Agusta di serie

Mv agusta e bitubo: fine del sodalizio

Anche i grandi amori a volte finiscono. In questo particolare caso stiamo parlando di un amore che ha dato anche parecchi frutti, ma che evidentemente "non s'aveva da fare". Finisce la partnership che ha visto Bitubo fornitrice ufficiale del reparto sospensioni del team Yakhnich (e quindi delle MV Agusta impegnate nel mondiale) e sembra che la Casa di Selve di Teolo (PD) non l'abbia presa molto bene...

 

UN COMUNICATO UN PO' AMARO

La Bitubo si è premurata di rendere nota la cessazione della collaborazione tramite un comunicato stampa rilasciato durante il weekend di Misano Adriatico. Nel comunicato non è specificata la motivazione, o meglio ciò che viene dichiarato è che "Dalla gara di Misano Adriatico il Team è passato nelle mani della MV Agusta e gli accordi tecnici che Bitubo aveva stretto con Yakhnich Motorsport non sono stati confermati dalla Casa Costruttrice di Schiranna, che utilizza altra marca di sospensioni per il primo impianto ed Aftermarket, nonostante gli ottimi risultati ottenuti con Bitubo nelle precedenti gare". Non ci metteremo a sindacare sul tono del comunicato e nemmeno sulle motivazioni, giuste od errate, della fine del rapporto tra MV e Bitubo. Possiamo solo, in tutta onestà, dire che i risultati ci sono stati (specificati nel comunicato, dove la Bitubo si dichiara orgogliosa di aver riportato MV sul gradino più alto del podio dopo 38 anni in quel di Phillip Island), ricordiamo ad esempio il podio di Assen, la pole di Imola, la seconda posizione di Donington e la pole con ancora una seconda piazza a Sepang. Per dare un colpo al cerchio e uno alla botte possiamo anche dire che MV se la sta cavando egregiamente (almeno in Supersport) anche dopo la conclusione del sodalizio con Bitubo, viste la pole e la vittoria a Misano Adriatico, quindi non pensiamo che si tratti di un problema di prestazioni. La sensazione è che l'uso di materiale Bitubo, già partner di Yakhnich prima che i russi si legassero a MV Agusta (la collaborazione era iniziata infatti nel 2012, per disputare il CIV e il Mondiale Supersport, con tanto di titolo iridato nel 2013 con Sam Lowes con la Yamaha R6) sia stato trattato da Schiranna come un'ingombrante eredità del rapporto coi russi. Quindi partiti i russi... Bitubo li ha seguiti (anche se a Misano il marchio ancora sulle carene delle F3 tra quelli degli sponsor tecnici). 

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