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15 December 2014

Brutale Bos by Officine GP Design: la 920 diventa retrò

La factory torinese ci presenta la sua ultima creazione. Sulla base della naked varesina 4 cilindri entry level (la Brutale 920, oggi fuori produzione), nasce la Brutale Bos, caratterizzata da linee vintage e muscolose con numerose parti realizzate a mano. Info, foto e video

Brutale bos by officine gp design: la 920 diventa retrò

Officine GP Design è un factory torinese specializzata nella personalizzazione e customizzazione di motociclette. Vi avevamo già parlato di loro in occasione delle presentazioni della Bomboogie Bike, special “modaiola” su base Suzuki GSX 1100, Essentia, su base Triumph Bonneville,  Pathos e ONE, rispettivamente su base MV Agusta Brutale 1090 e 800; quest’ultima equipaggiata con dispositivi Apple “di serie”. Per il nuovo progetto l’Officina torinese ha deciso di metter mano di nuovo ad una naked della casa di Schiranna, più precisamente alla Brutale 920 (nata come entry level per le 4 cilindri varesine ed oggi fuori produzione, con l'arrivo delle 3 cilindri - qui l'ultima Brutale 800, la RR); con una serie di pezzi realizzati completamente a mano, alcune parti speciali dei migliori produttori e tanto lavoro nasce la Brutale Bos.

Godetevi il video di presentazione qui sotto e le foto nella gallery, poi parliamo della moto.

 

 

Molte parti sono realizzate a mano sulla brutale bos

La nuova creazione di Officine GP Design fa parte del progetto “Only for You”, questo significa che ogni special è personalizzata in base alle richieste, allo stile, al carattere dell’acquirente. Per questa nuova realizzazione il cliente ha chiesto di creare una moto ispirata agli anni ’70. Guardando la moto si nota subito che la Brutale di partenza è stata spogliata completamente delle plastiche, già ridotte all’osso, che la coprivano. Sulla nuova opera di Luca Pozzato (il fondatore di Officine GP Design, insieme al fratello Fabio) spicca un nuovo serbatoio, dalle forme più arrotondate, interamente realizzato a mano in alluminio; alcune parti sono rifinite con una vernice nera opaca, altre lasciate color metallo. Al centro del serbatoio il tappo della benzina a scatto (detto "tipo Monza"). Anche il parafango anteriore, la cover degli strumenti e il codone posteriore sono realizzati completamente a mano; quest’ultimo è stato accorciato ed ospita una sella biposto nera con due strisce blu nella parte terminale che donano alla moto un look più sportivo. L’impianto di illuminazione è stato completamento sostituito; al posteriore troviamo un piccolo faro di forma circolare a Led e all’anteriore un classico faro tondo. Il portatarga ora trova spazio lateralmente, ciò contribuisce a rendere più snella la linea della moto. Completano l’opera il terminale di scarico HP Corse (posizionato in basso), cerchi a raggi Kineo - gli stessi usati da MV Agusta per la Dragster 800 RR - e parti speciali del catalogo Rizoma. 

 

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