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di Nicolas Patrini
11 September 2016

Susa Moto&Rock Festival: in moto sulle strade più belle del Piemonte

Susa Moto&Rock Festival 2016: info, dettagli e itinerari dei tre giorni di avventura in moto, dal 16 al 18 settembre, alla scoperta delle strade più belle del Piemonte. Un week end di manifestazione dedicata alla passione per le due ruote, alla buona cucina e ai percorsi su strada e sterrati della Valle di Susa

Alla scoperta delle strade più belle della Valle di Susa

La Valle di Susa, a metà strada tra Roma e Parigi, è nota come il Regno delle Strade militari e dei Forti dʼAlta Quota con oltre 800 km di strade sterrate che raggiungono anche i 3000 metri di altitudine, e per i suoi Grandi Valichi Stradali, Moncenisio e Monginevro. Porta dʼingresso di Savoia e Provenza, ogni anno accoglie turisti da tutta Europa, di cui circa il 70% da Germania, Austria e Svizzera.

E proprio in questo ambiente naturale la Val di Susa ospiterà dal 16 al 18 settembre prossimi il Susa Motor&Rock Festival 2016. La manifestazione, organizzata dallʼASCOM Susa, nellʼambito del Progetto Turistico AlpsMoto.Tours (www.alpsmoto.tours), è mirata allʼospitalità turistica dei bikers, coinvolgendo gli operatori dellʼaccoglienza, dei servizi e, dal 2017, della ristorazione. Questa iniziativa di marketing territoriale è stata lanciata durante la scorsa primavera da ASCOM con il sostegno della Camera di Commercio di Torino e con il contributo di Excel Rim Japan, azienda del Gruppo CLN Magnetto e leader nella produzione di cerchioni per le 2 ruote. La manifestazione prevede 3 giorni di spettacoli musicali, esibizioni di freestyle, trial, minimoto per i più piccoli e delle aree dedicate agli stand tecnici e ai prodotti tipici del territorio. Sarà anche presente il Pullman Azzurro della Polizia di Stato, a sostegno della campagna di sicurezza stradale.

Gli iscritti al raduno potranno partecipare a tour programmati su strade asfaltate e sterrate, oltre a una NonStop12: 12 ore in notturna attraverso le Valli Olimpiche. Con il prezioso supporto di guide esperte IGAST i partecipanti beneficeranno di percorsi guidati e sicuri, così come del piacere di assaggiare le specialità enogastronomiche tipiche della Valle.

I tour Adventouring, i tour stradali e la NonStop12 sono tutti organizzati, assicurati e realizzati secondo le regole imposte dalla FMI. L'iscrizione ai tour organizzati potrà essere effettuata attraverso il form online che trovate sulla pagina web dedicata e in cui sono indicati anche i costi di partecipazione al raduno.

In alto in questa pagina trovate, in allegato, il programma completo della manifestazione.

I tre percorsi organizzati da OVER2000riders

  • Giorno 1 (venerdì 16 settembre) – Media/Bassa Valle di Susa: la prima giornata vedrà un percorso da 120 a 140 km, di cui un 30% con guida su sterrato, che partendo da Susa attraverserà Mattie, Bussoleno, Vaie, Almese, Caselette. Partenza da Susa alle 9,30 e rientro previsto per le ore 18. 
  • Giorno 2 (sabato 17 settembre) – Valle di Susa/Valle Chisone: la seconda giornata vedrà un percorso di 150 km, di cui un 50% con guida su sterrato, e attraverserà Colle Finestre, Assietta, Sestriere, Sauxe Oulx. Partenza da Susa alle 9,30 e rientro previsto per le 18. 
  • Giorno 3 (domenica 18 settembre) – Valle di Susa/Bardonecchia: la terza giornata vedrà un percorso di 130 km, di cui un 60% con guida su sterrato, che partendo da Susa attraverserà Exilles, Sauxe Oulx, Jafferau, Bardonecchia, Beaulard. Partenza da Susa alle 9,30 e rientro previsto per le 16.  

Il programma del Moto Club Susa & Adventure

  • Giorno 1 (venerdì 16 settembre) - un tour pomeridiano alla scoperta dei dintorni di Susa.
  • Giorno 2 (sabato 17 settembre) - due tour, uno al mattino e uno al pomeriggio di circa 130 km ciascuno, fra le Valle Susa, Chisone e Sangone e il tour dei 5 Colli: 250 km fra Savoia, Briançonnais e Valle di Susa con oltre 5.000 m di dislivello in salita e il passaggio al mitico Col du Galibier. 
  • La NONSTOP12 partirà attorno alle 19 di sabato 17 settembre per concludersi alle 7 del mattino successivo, dopo aver percorso oltre 350 km in notturna a cavallo delle Valli Olimpiche con qualche sconfinamento in Francia. 
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