Il sabato di Austin si conclude come "da copione", considerando l’andamento del weekend e le classifiche delle prove libere. Stiamo parlando del dominio di Marc Marquez, ovviamente. Il pomeriggio in Texas inizia con le FP4, dove lo spagnolo impone ancora una volta il proprio ritmo sugli avversari. Questa volta, però, i distacchi non sono così eclatanti: Andrea Iannone, per esempio, lo “vede” con soli 367 millesimi di ritardo. Anche altre due Honda, quelle di Dani Pedrosa e Stefan Bradl, sono racchiuse entro i 6 decimi. Appena oltre il secondo di distacco, Rossi e Dovizioso, con un tempo identico, e poi Lorenzo. Poco dopo, arriva il turno della Q1, che vede tre piloti giocarsi i primi due posti, traguardo necessario per passare alla Q2. Riescono a spuntarla Alvaro Bautista e Aleix Espargarò, mentre Scott Redding rimane escluso.
È TEMPO DI Q2
Durante il più importante dei turni di qualifica, gli avversari provano di tutto per sferrare l’attacco al Campione del Mondo in carica. Marc Marquez, però, è troppo veloce in Texas, così mette la firma anche sulla prima casella della griglia di partenza. Il suo giro veloce, e nuovo record del circuito, è un 2'02”773. Dani Pedrosa si è spinto fino a 289 millesimi dal compagno di squadra, segno che forse Marquez non sarà così irraggiungibile in gara: certamente una buona notizia per lo spettacolo di domani. Subito dietro, ci sono quattro piloti entro i 5 decimi: il primo fra questi è Stefan Bradl (a +0”423), che si tiene alle spalle le tre Yamaha di Aleix Espargarò (la sua è una Open), Jorge Lorenzo e Valentino Rossi, racchiusi in 4 millesimi di secondo. Gli altri piloti faticano a tenere il passo dei più veloci: Cal Crutchlow è staccato di circa un secondo e precede Bradley Smith (Yamaha Tech3) e le Ducati di Iannone e Dovizioso. Gli ultimi due tempi, invece, sono quelli di Pol Espargarò e Alvaro Bautista.
Dopo le prime due giornate, è emerso che il favorito è Marquez, ma la lotta per il podio non è ancora nulla di definito. Rimanete pronti, quindi, per la seconda gara del Motomondiale, che come sempre ci regalerà delle grandi emozioni (cliccate qui per gli orari TV). Prima, però, fate il vostro pronostico e ricordatevi di giocare a FantaMOTOCICLISMO, per aggiudicarvi una giornata da tester insieme a Motociclismo. Cliccate sul pulsante arancione per scoprire il regolamento e per partecipare (questo week end si gioca anche con la SBK).
GP Of Americas 2014 - MotoGP: griglia di partenza
Pos.
|
Pilota
|
Nazione
|
Moto
|
Tempo
|
Distacchi
|
1
|
Marc MARQUEZ
|
SPA
|
Honda
|
2'02.773
|
|
2
|
Dani PEDROSA
|
SPA
|
Honda
|
2'03.062
|
0.289 / 0.289
|
3
|
Stefan BRADL
|
GER
|
Honda
|
2'03.196
|
0.423 / 0.134
|
4
|
Aleix ESPARGARO
|
SPA
|
Forward Yamaha
|
2'03.240
|
0.467 / 0.044
|
5
|
Jorge LORENZO
|
SPA
|
Yamaha
|
2'03.243
|
0.470 / 0.003
|
6
|
Valentino ROSSI
|
ITA
|
Yamaha
|
2'03.244
|
0.471 / 0.001
|
7
|
Cal CRUTCHLOW
|
GBR
|
Ducati
|
2'03.780
|
1.007 / 0.536
|
8
|
Bradley SMITH
|
GBR
|
Yamaha
|
2'03.800
|
1.027 / 0.020
|
9
|
Andrea IANNONE
|
ITA
|
Ducati
|
2'03.842
|
1.069 / 0.042
|
10
|
Andrea DOVIZIOSO
|
ITA
|
Ducati
|
2'03.846
|
1.073 / 0.004
|
11
|
Pol ESPARGARO
|
SPA
|
Yamaha
|
2'03.913
|
1.140 / 0.067
|
12
|
Alvaro BAUTISTA
|
SPA
|
Honda
|
2'03.923
|
1.150 / 0.010
|
13
|
Scott REDDING
|
GBR
|
Honda
|
2'04.617
|
0.177 / 0.074
|
14
|
Nicky HAYDEN
|
USA
|
Honda
|
2'05.062
|
0.622 / 0.445
|
15
|
Yonny HERNANDEZ
|
COL
|
Ducati
|
2'05.677
|
1.237 / 0.615
|
16
|
Hiroshi AOYAMA
|
JPN
|
Honda
|
2'05.788
|
1.348 / 0.111
|
17
|
Karel ABRAHAM
|
CZE
|
Honda
|
2'06.239
|
1.799 / 0.451
|
18
|
Hector BARBERA
|
SPA
|
Avintia
|
2'06.270
|
1.830 / 0.031
|
19
|
Colin EDWARDS
|
USA
|
Forward Yamaha
|
2'06.741
|
2.301 / 0.471
|
20
|
Michael LAVERTY
|
GBR
|
PBM
|
2'06.939
|
2.499 / 0.198
|
21
|
Broc PARKES
|
AUS
|
PBM
|
2'07.403
|
2.963 / 0.464
|
22
|
Danilo PETRUCCI
|
ITA
|
ART
|
2'07.745
|
3.305 / 0.342
|
23
|
Mike DI MEGLIO
|
FRA
|
Avintia
|
2'07.761
|
3.321 / 0.016
|