MotoGP test Barcellona: Lorenzo al top, Suzuki già velocissima

Si continua a correre sul tracciato del Montmelò. Dopo la gara di ieri, i piloti della MotoGP tornano in pista per il primo giorno di test sul circuito spagnolo. Presenti 19 piloti, compresa la grande novità della Suzuki (cliccate qui per scoprire i dettagli della nuova moto), ma solo una Honda, quella di Stefan Bradl. L’intero team Repsol, infatti, ha già fatto le valige, spostandosi ad Alcaniz, sul tracciato di Aragon, dove sarà raggiunto dalla squadra ufficiale Yamaha solo nella giornata di mercoledì.  Manca anche il team Gresini.

LORENZO SU, ROSSI GIÙ
Cominciamo proprio a parlare dei due alfieri della Casa di Iwata: se Jorge Lorenzo riesce ad imporre nuovamente il suo dominio, inanellando solo nel pomeriggio 54 giri, Valentino Rossi, impegnato tutta la giornata, chiude solo sesto con 57 giri all’attivo, una scivolata e sei decimi di distacco dal compagno di squadra. È palese che il maiorchino, con il suo best lap di 1’41”904 (leggermente più alto del tempo effettuato in qualifica, 1’41”566), sia perfettamente a posto con la moto; per lui solo qualche modifica di dettaglio e un serbatoio nuovo da provare. Discorso diverso per il Dottore, che prova differenti set up di ciclistica per riuscire ad essere combattivo già dai primi giri. Un problema che affligge anche Cal Crutchlow, oggi quinto proprio davanti al pesarese.

DUCATI E SUZUKI: LE SORPRESE
Buone notizie per Ducati, oggi finalmente competitiva per tutta la giornata e premiata col secondo posto di Nicky Hayden davanti a Stefan Bradl. Lo statunitense rimane in vetta per tutto il turno, salvo poi farsi “fregare” da Lorenzo per soli 51 millesimi. Sia Hayden che Andrea Dovizioso, oggi quarto, “saltellano” dalla GP13 attuale a quella “laboratorio” per comparare diverse soluzioni tecniche.  La vera sorpresa però è la Suzuki: alla prima uscita ufficiale, la nuova HRH1 portata in pista da Randy De Puniet, chiude ottava con un best lap di 1’42”676, davanti alla Ducati Pramac di Andrea Iannone e a soli 7 decimi dalla vetta. Un ottimo risultato, ottenuto al 64esimo giro su 73 totali e dopo aver passato l’intera giornata girando sui tempi delle CRT più veloci. Proprio tra queste ultime, solita brillante prestazione di Aleix Espargaro che prova diverse novità sulla sua ART e chiude 7°. Non male il 15° tempo di Petrucci, mentre per Corti c'è ancora da lavorare

I piloti della MotoGP sono attesi domani per la seconda giornata di test sul circuito di Catalunya.

TEST MOTOGP BARCELLONA: RISULTATI GIORNO 1