Il GP di Sepang comincia nel segno di un meteo decisamente… malese: torrido la mattina, super piovoso il pomeriggio. Chissà come sarà nelle prossime sessioni di prove libere, qualifiche e durante la gara (qui gli orari TV), chissà che durante il Gran Premio non arrivino delle sorprese che possano dare una scossa al rush finale del nostro FantaMOTOCICLISMO. Ci sono ancora due appuntamenti: cliccate sul pulsante arancione per fare il vostro pronostico.
FP1: MARQUEZ, OF COURSE!
La mattinata malese - caldissima e umida - aveva visto il GP di Sepang iniziare sotto il nome di Pedrosa, autore del miglior tempo nelle FP1 con il crono 2'01”379. Un risultato che gli permette di tenersi tutti alle spalle, cominciando dal proprio compagno di squadra, Marquez, che non va oltre il 4° posto. Tra i due hondisti si inseriscono due Yamaha: quella Open di Aleix Espargaro al 2° posto e quella di Lorenzo: il distacco totale tra i tre è limitato a 37 millesimi, con Aleix a 14 da Dani e Jorge a 23 dal pilota del team Forward. Anche Bradl (5°) conta in millesimi il distacco dal pilota che lo precede, mentre Rossi (6°) ha un distacco di circa mezzo secondo da Pedrosa ed è seguito da un trio di Ducati (Dovi, Cal e Yonni).
FP2: JORGE DOPO IL MONSONE
Con queste premesse, inizia la seconda sessione, ma viene presto interrotta per l’arrivo di una vera e propria tempesta: bandiera rossa e stop per una mezz’oretta. Poi si rientra, ovviamente tutti con le gomme da bagnato. I tempi sono più alti di una ventina di secondi abbondanti e, come al solito, la pioggia dà la possibilità a qualche outsider di mettersi in luce. Ad esempio Hernandez, anche se Marquez lo mette subito… al suo posto. A dire la verità mette tutti al proprio posto, dato che il suo 2’19”227 iniziale lascia tutti ad almeno 2 secondi. Ma è solo questione di tempo e di prendere confidenza (anche il Cabroncito rischia un po’): arriva Lorenzo e si prende di forza il 1° posto, ma anche Bradl, Aleix, Crutchlow e Pedrosa fanno progressi. Così come Rossi, che però sta ancora studiando la situazione e naviga ai margini della top 10.
LA LEGGE DEL “MARTILLO”
A mezz’ora dalla fine i tempi scendono di circa due secondi, con Lorenzo che fa 2’16”320. Bel colpo di reni anche per Cal, che si piazza 2°, mentre siamo molto contenti di vedere De Angelis scalare la classifica fino alla casella n° 8. Momentaneamente, dato che i progressi di Dovizioso, Iannone, Rossi, Bautista e Marquez lo ricacciano giù. Intanto Lorenzo toglie un altro secondo abbondante al proprio tempo e Bradl soffia a Crutchlow il 2° posto. Per qualche minuto la classifica rimane più o meno invariata, ma la cosa da sottolineare è che Jorge martella senza pietà e incrementa il proprio vantaggio, grazie a tempi sul 2’14. Le condizioni non sono per nulla facili, come testimoniano le posizioni “strane” di Rossi (10°) e di Marquez, addirittura 13°. Ma Marc non resta troppo in quella zona del ranking, infatti risale al 2° posto con un distacco di soli 384 millesimi. A circa 10 minuti dalla fine si scuote un po’ la classifica, con Pedrosa che sale al 3° posto e Aleix Espargaro che lo segue. Continua invece il… calvario per Dovizioso (9°) e Rossi (14°).
Mancano 5 minuti e Iannone va per terra (e sembra aver riportato qualche danno al gomito sinistro, precisamente una forte contusione) dopo una "spintarella" involontaria da parte di Marquez, che era arrivato lungo. Il tutto proprio mentre Dovizioso risale fino al 4° posto.
ROSSI: MENO MALE CHE C’ERANO LE LIBERE 1…
La sessione si chiude con Lorenzo davanti a tutti, seguito da Marquez, Pedrosa, Dovizioso, Aleix Espargaro, Barbera, Bradl, Iannone, Hayden e Crutchlow. Cal stava facendo un bellissimo ultimo giro, ma la sua Ducati lo ha mollato, lasciandolo in balia di clamorose perdite di aderenza del posteriore. Negli ultimi minuti delle FP2 Rossi rimane ai box. Il risultato è che la classifica lo vede al 15° posto. Vedremo come andranno le FP3 e le qualifiche, tenendo conto che, ai fini dell’ingresso in Q2, valgono i migliori risultati combinai delle prime tre sessioni di libere: quindi di fatto le FP2 non hanno modificato la classifica “che conta”, quella delle FP1 (cliccate qui per il confronto diretto delle due sessioni del venerdì).
MONDIALE MotoGP 2014 – MALESIA: PROVE LIBERE 1
Pos.
|
Pilota
|
Moto
|
Tempo
|
Distacchi
|
1
|
Dani PEDROSA
|
Honda
|
2'01.379
|
|
2
|
Aleix ESPARGARO
|
Forward Yamaha
|
2'01.393
|
0.014 / 0.014
|
3
|
Jorge LORENZO
|
Yamaha
|
2'01.416
|
0.037 / 0.023
|
4
|
Marc MARQUEZ
|
Honda
|
2'01.670
|
0.291 / 0.254
|
5
|
Stefan BRADL
|
Honda
|
2'01.716
|
0.337 / 0.046
|
6
|
Valentino ROSSI
|
Yamaha
|
2'01.842
|
0.463 / 0.126
|
7
|
Andrea DOVIZIOSO
|
Ducati
|
2'01.971
|
0.592 / 0.129
|
8
|
Cal CRUTCHLOW
|
Ducati
|
2'02.171
|
0.792 / 0.200
|
9
|
Yonny HERNANDEZ
|
Ducati
|
2'02.209
|
0.830 / 0.038
|
10
|
Pol ESPARGARO
|
Yamaha
|
2'02.248
|
0.869 / 0.039
|
11
|
Andrea IANNONE
|
Ducati
|
2'02.597
|
1.218 / 0.349
|
12
|
Bradley SMITH
|
Yamaha
|
2'02.627
|
1.248 / 0.030
|
13
|
Alvaro BAUTISTA
|
Honda
|
2'02.722
|
1.343 / 0.095
|
14
|
Hiroshi AOYAMA
|
Honda
|
2'02.847
|
1.468 / 0.125
|
15
|
Scott REDDING
|
Honda
|
2'02.898
|
1.519 / 0.051
|
19
|
Alex DE ANGELIS
|
Forward Yamaha
|
2'04.454
|
3.075 / 0.667
|
21
|
Danilo PETRUCCI
|
ART
|
2'04.658
|
3.279 / 0.105
|
MONDIALE MotoGP 2014 – MALESIA: PROVE LIBERE 2
Pos.
|
Pilota
|
Nazione
|
Moto
|
Tempo
|
Distacchi
|
1
|
Jorge LORENZO
|
SPA
|
Yamaha
|
2'14.503
|
|
2
|
Marc MARQUEZ
|
SPA
|
Honda
|
2'14.745
|
0.242 / 0.242
|
3
|
Dani PEDROSA
|
SPA
|
Honda
|
2'15.582
|
1.079 / 0.837
|
4
|
Andrea DOVIZIOSO
|
ITA
|
Ducati
|
2'16.231
|
1.728 / 0.649
|
5
|
Aleix ESPARGARO
|
SPA
|
Forward Yamaha
|
2'16.374
|
1.871 / 0.143
|
6
|
Hector BARBERA
|
SPA
|
Ducati
|
2'16.693
|
2.190 / 0.319
|
7
|
Stefan BRADL
|
GER
|
Honda
|
2'16.706
|
2.203 / 0.013
|
8
|
Andrea IANNONE
|
ITA
|
Ducati
|
2'16.793
|
2.290 / 0.087
|
9
|
Nicky HAYDEN
|
USA
|
Honda
|
2'16.868
|
2.365 / 0.075
|
10
|
Cal CRUTCHLOW
|
GBR
|
Ducati
|
2'16.906
|
2.403 / 0.038
|
11
|
Karel ABRAHAM
|
CZE
|
Honda
|
2'17.259
|
2.756 / 0.353
|
12
|
Yonny HERNANDEZ
|
COL
|
Ducati
|
2'17.384
|
2.881 / 0.125
|
13
|
Hiroshi AOYAMA
|
JPN
|
Honda
|
2'17.411
|
2.908 / 0.027
|
14
|
Alvaro BAUTISTA
|
SPA
|
Honda
|
2'17.434
|
2.931 / 0.023
|
15
|
Valentino ROSSI
|
ITA
|
Yamaha
|
2'18.022
|
3.519 / 0.588
|
18
|
Alex DE ANGELIS
|
RSM
|
Forward Yamaha
|
2'18.662
|
4.159 / 0.118
|
20
|
Danilo PETRUCCI
|
ITA
|
ART
|
2'19.301
|
4.798 / 0.150
|