Il Motomondiale 2014 è esattamente a metà stagione e, dopo i test Honda a Brno, tutti i piloti possono finalmente andare in vacanza e rilassarsi prima del decimo round, che si correrà a Indianapolis il 10 agosto. Mentre Marquez domina saldamente la classifica, il mercato piloti inizia ad assumere contorni più definiti: è stato proprio il giovane campione del mondo il primo a rinnovare il contratto con la squadra attuale, seguito poi dal compagno di squadra Dani Pedrosa e dal nostro Valentino Rossi, che rimarrà insieme a Yamaha per altri due anni. Parlando sempre di squadre ufficiali, anche a Borgo Panigale hanno deciso come affrontare la prossima stagione: in sella alle rosse vedremo sempre Andrea Dovizioso e Cal Crutchlow.
DUCATI NUMERO 04: C’È
Ducati ha colto l’occasione del WDW (evento che si sta svolgendo a Misano questo fine settimana, cliccate qui per la gallery) per confermare l’attuale squadra di battaglia anche per il 2015. Andrea Dovizioso ha firmato il contratto per altri due anni, quindi resterà insieme al team di Borgo Panigale fino al 2016: “Alla fine abbiamo trovato un accordo, anche se non è stato facile. Come sempre accade per decisioni come queste, non è una cosa maturata in poco tempo, ma ci siamo avvicinati abbastanza ai più veloci, penso che tutto stia andando bene e credo nel progetto futuro. Quindi ho deciso di accettare questa scommessa: sarò nel progetto Ducati anche nei prossimi due anni e darò il 100 % perchè vogliamo tornare in alto insieme. Non dobbiamo focalizzarci sulle debolezze, siamo quarti in campionato e questo è un gran risultato. Sarà comunque difficile mantenere questa posizione fino a fine anno. Da questo punto di vista, Gigi è particolarmente ottimista, perchè lui sa cosa arriverà in termini di materiale. L'obiettivo di quest’anno è portare a casa il massimo risultato possibile, ma è tutto in funzione dell’anno prossimo. Bisogna continuare a lavorare, ma anche adesso stiamo correndo in funzione del futuro perchè vogliamo stare più avanti rispetto a dove siamo ora. Siamo fiduciosi e positivi, siamo in gara e dobbiamo lottare: con l’arrivo dei nuovi ingegneri e Dall’Igna siamo già riusciti a migliorare, facendo due podi. Siamo quarti in campionato, un risultato eccezionale in vista dell’anno prossimo. Ho fiducia in questo progetto”.
DUCATI NUMERO 35: PRESENTE
Nel corso del WDW, è stato confermato anche il proseguimento dell’impegno di Cal Cruthlow nel progetto Ducati. Il pilota inglese ha un contratto di due anni (che si chiuderà alla fine della prossima stagione) ma, nonostante i difficili risultati di quest’anno e la recente operazione alle due braccia, mollare non è nei suoi piani: “Le stavo tenendo al caldo perchè fuori fa abbastanza freddo, ma la verità è che ho deciso di fare l'operazione a entrambe le braccia per togliermi il problema: questo era il momento buono e ho piena fiducia nello staff che mi ha operato. Dovizioso ha fatto gran lavoro quest’anno, molto meglio di quanto non abbia fatto io, ma dobbiamo continuare a spingere per il resto della stagione e fare dei buoni risultati. Vedo che il team si impegna al massimo, anche in fabbrica a Bologna: so quanto sia grande l'impegno di tutti così come so quanto ci impegniamo sia io che Andrea. Ogni tanto le cose vanno bene, altre volte invece no. La Desmosedici è una moto difficile: io continuo a dare il 100 % ma ho bisogno di cambiare il mio stile poco alla volta. Dobbiamo iniziare dai piccoli miglioramenti ma le cose sembrano andare per il verso giusto: lavoriamo bene e il nostro pacchetto va sempre meglio, quindi credo che con il tempo potremo farcela a raggiungere il livello dei migliori. Abbiamo avuto però tanta sfortuna quest'anno: non ci sono stati solo cattivi risultati o una guida non all’altezza e anche se a me non piace parlare di sfortuna, credo che questa stagione mi abbia davvero preso di mira. La speranza è di riuscire ad essere più competitivi con la nuova moto, in modo da poter davvero provare ad attaccare i nostri rivali. Devo ammettere che Marquez sembra di un altro pianeta, ma abbiamo visto tutti che Iannone l’ha battuto in passato, quindi è possibile. Sono contento che l'anno prossimo avremo una moto nuova, io ci conto molto per tornare davanti”.
IL 29 FA TRE SU TRE
Nel 2015, Ducati potrebbe presentare tre piloti ufficiali: Andrea Iannone corre nel Team Pramac ma in realtà è sotto contratto direttamente con la Casa bolognese. L’anno prossimo vedremo un trio di moto rosse? “Ancora non si sa come saranno distribuiti i piloti e in quale configurazione riguardo ai team”, risponde Paolo Ciabatti, direttore sportivo Ducati MotoGP, ma Iannone salirà in sella alla Desmosedici nella versione factory, come quest’anno. Queste le parole del pilota numero 29: “Sono molto contento di essere qui per la prima volta al WDW: è un evento straordinario e vedere tutta questa gente mi dà ulteriori conferme sulla mia voglia di continuare con questa Casa così importante. Nella prima parte di campionato sono riuscito a migliorare quasi sempre i risultati dell'anno scorso, fino a ottenere il mio miglior risultato in MotoGP di sempre nell'ultima gara del Sachsenring. Siamo molto contenti, siamo un grande gruppo e siamo in costante recupero, e questo grazie ai progressi importanti compiuti sulla moto. Il gap dai primi si è sicuramente ridotto, ed è questa la cosa importante. Ducati ha fatto valere la sua opzione, quindi rimarrò qui anche in futuro e ne sono contento. Fosse per me, vorrei rimanere per sempre qui, tutta la vita. Vorrei fare tutta la mia carriera in MotoGP con Ducati, e quindi finirla anche con Ducati”.
