Maverick Viñales: “Ho vinto gestendo la pressione e dando gas quando serviva”
Sono molto soddisfatto, ho un feeling incredibile e i risultati lo dimostrano, fin dai test e poi nelle libere1. Il mio team ha fatto un lavoro fantastico per darmi il miglior set-up possibile. La gara è stata però difficile, con la confusione generata dal fatto che non sapessimo cosa fare per via della pioggia. I primi giri mi hanno messo alla prova, col tracciato scivoloso che mi ha costretto a stare calmo. Sapevo di avere un buon passo, quindi ho spinto alla fine: ci sono state così tante cadute davanti, così ho atteso il momento giusto e ho vinto. Onestamente ho iniziato bene. Ero secondo alla prima curva, ma poi è apparso Zarco e ho dovuto alzare la moto per non cadere, lì ho perso posizioni, Marquez e Dovizioso mi hanno passato. Ho recuperato dopo essere arrivato lungo ad una curva e, passo dopo passo, ho fatto dei buoni progressi. Non sapevo bene come superare Dovizioso, abbiamo fatto una grande battaglia e alla fine è andata bene. La sensazione quando ho tagliato il traguardo è stata incredibile! La prima vittoria con la Yamaha è stata addirittura più importante che la prima vittoria in MotoGP, perché avevo così tanta pressione addosso dopo il dominio nei test… Sono contento di come l’ho gestita e di quanto bene abbia lavorato il team. L’elettronica e il grip erano molto a posto a fine gara. Il punto cruciale è stato il settore 3. Dovizioso aveva la morbida posteriore e raccoglieva i frutti di questa scelta grazie alla migliore accelerazione. Oltretutto non rovinava la gomma, quindi dovevo dare il tutto per tutto dove andavo meglio. Nel settore 3, appunto: nell’ultimo giro ho fatto il miglior parziale della gara, in quel settore, quel che è bastato per la vittoria.
Valentino Rossi: “Sono un pilota da gara e la Yamaha è una gran moto”
Il mio segreto è il team, è la Yamaha: non ci diamo mai per vinti e restiamo concentrati. Sento sempre il supporto e la fiducia dei ragazzi, conosciamo il nostro potenziale, sappiamo di avere una gran moto e un… pilota da gara. Quando mi sono ritrovato il Top 5 mi sono detto che andava bene così, ma andare a podio è ancor meglio. Iniziare così la stagione mi rende molto felice, perché i test non sono andati bene e in questo periodo è stata dura. Inoltre il warm-up non è andato come speravo. Ma le condizioni della gara erano diverse, abbiamo cambiato qualche cosa e sono riuscito ad arrivare terzo. Ho tenuto addirittura il passo di Maverick e fatto anche meglio, è la prima volta che accade. Abbiamo modificato un po’ il setting, cosa che mi ha permesso di essere più veloce in entrata curva. Credevo anche di riuscire a prendere Dovizioso perché pensavo che alla fine, con la gomma morbida, avesse qualche problema sul posteriore. La cosa positiva è che ho aumentato il mio feeling sull’anteriore ma su questo dobbiamo ancora lavorare. Certo, ora sappiamo molte cose in più.
Andrea Dovizioso: “Grande scelta, mettere la morbida in griglia”
Sono molto contento del risultato e del lavoro fatto in questo weekend: è stato difficile per tutti a causa delle condizioni che abbiamo trovato, ma abbiamo lavorato bene e con serenità siamo quindi arrivati alla gara competitivi. Siamo stati ancora più bravi a scegliere la gomma posteriore in griglia, cambiando la strategia e mettendo la morbida. Questo ci ha permesso di lottare per la vittoria. Nella parte finale ho provato a contenere Maverick ma credo che meglio di cosi oggi non si poteva fare.
Marc Marquez: “Sbagliato usare la media anteriore, non potevo frenare forte”
Sapevamo che in questa pista avremmo sofferto un po', ma come sempre siamo stati ottimisti dato che sapevamo che tutto ero al proprio posto; abbiamo potuto lottare per il podio e anche per la vittoria. Penso che possiamo dire di aver lavorato bene per tutto il fine settimana. La nostra intenzione era quella di usare la gomma dura all'anteriore , ma con tutto il disordine dell'inizio per la pioggia e i continui ritardi, abbiamo avuto qualche dubbio e alla fine abbiamo scelto di montare la gomma media, per ridurre il rischio di cadute. Questo è stato il nostro errore più grande del fine settimana. Ho faticato durante tutta la gara con l'anteriore, non potevo frenare forte e dopo alcuni giri la gomma ha iniziato a rovinarsi. Inoltre abbiamo ancora qualche piccolo problema con l'accelerazione, ma nonostante questo, il feeling con la moto è buono. La scelta della gomma dell'ultimo minuto non mi ha permesso di recuperare nelle frenate, che è il mio punto forte, quindi ho deciso che fosse meglio concludere la corsa. Quella dell'Argentina sarà un'altra gara
Dani Pedrosa: “Gomma anteriore troppo morbida”
È stata una gara strana fin dall'inizio, a causa del pericolo di pioggia e della partenza ritardata. È stato difficile mantenere la concentrazione in quei momenti. Abbiamo dato il massimo per gestire al meglio la gara, ma abbiamo sofferto molto con la gomma anteriore, che si è rivelata troppo morbida per noi. Non siamo riusciti a spingere con l’avantreno e credo che tutte le Honda abbiano avuto lo stesso problema. È stato difficile conservare la gomma fino alla fine e, soprattutto, non abbiamo potuto spingere. Ad ogni modo, questa è solo la prima gara e dobbiamo concentrarci subito sulla prossima, provare a risolvere questi problemi e fare una buona gara in Argentina.