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MotoGP, Losail: anche in FP3 tutti dietro a Viñales

MotoGP 2017, Losail: risultati, tempi e classifiche delle libere 3, la seconda delle due sessioni del venerdì in Qatar. Viñales si aggiudica la leadership della combinata delle FP. Nessun colpo di scena durante la sessione, che entra nel vivo dell'azione (e che azione!) solo nei minuti conclusivi
1/18 MotoGP 2017, Losail: FP2. Maverick Vinales con la Yamaha M1 ufficiale

MotoGP 2017, Qatar: classifica Prove Libere 3

Pos. Pilota Nazione Moto Tempi Gap (dal 1°/ dal precedente)
1 Maverick VIÑALES SPA Yamaha 1'54”834  
2 Andrea IANNONE ITA Suzuki 1'54”848 0”014 / 0”014
3 Johann ZARCO FRA Yamaha 1'55”008 0”174 / 0”160
4 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati 1'55”042 0”208 / 0”034
5 Dani PEDROSA SPA Honda 1'55”113 0”279 / 0”071
6 Cal CRUTCHLOW GBR Honda 1'55”211 0”377 / 0”098
7 Marc MARQUEZ SPA Honda 1'55”296 0”462 / 0”085
8 Danilo PETRUCCI ITA Ducati 1'55”435 0”601 / 0”139
9 Jorge LORENZO SPA Ducati 1'55”461 0”627 / 0”026
10 Aleix ESPARGARO SPA Aprilia 1'55”634 0”800 / 0”173
11 Alvaro BAUTISTA SPA Ducati 1'55”676 0”842 / 0”042
12 Jonas FOLGER GER Yamaha 1'55”713 0”879 / 0”037
13 Valentino ROSSI ITA Yamaha 1'55”790 0”956 / 0”077
14 Karel ABRAHAM CZE Ducati 1'56”095 1”261 / 0”305
15 Alex RINS SPA Suzuki 1'56”249 1”415 / 0”154
16 Tito RABAT SPA Honda 1'56”617 1”783 / 0”368
17 Scott REDDING GBR Ducati 1'56”662 1”828 / 0”045
18 Jack MILLER AUS Honda 1'56”692 1”858 / 0”030
19 Sam LOWES GBR Aprilia 1'56”854 2”020 / 0”162
20 Loris BAZ FRA Ducati 1'56”935 2”101 / 0”081
21 Hector BARBERA SPA Ducati 1'57”005 2”171 / 0”070
22 Pol ESPARGARO SPA KTM 1'57”630 2”796 / 0”625
23 Bradley SMITH GBR KTM 1'57”654 2”820 / 0”024
Marc Marquez

Pronti per il weekend di gara!

Dovizioso e Marquez
Il Motomondiale 2017 è iniziato (cliccate per calendario ed entry list), i primi verdetti non sono però diversi da quanto emerso nei test invernali: nelle FP1 Viñales ha infatti continuato a bastonare tutti, candidandosi nettamente per le posizioni top di qualifiche e gara (qui gli orari TV), mentre nelle FP2 del GP del Qatar sono state le Ducati (ufficiali e non) a dettare legge. Ne tenga presente chi partecipa a FantaMOTOGP, gioco a pronostici che permette al migliore di diventare tester di Motociclismo per un giorno. Scoprite qui il regolamento, poi cliccate sul pulsante qui sotto per partecipare:
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Due cadute ed una carena "volante" danno inizio alla sessione

Scott Redding perde la carena sinistra
La seconda (ed ultima) sessione di prove libere della giornata, ovvero la FP3, inizia con un clima ottimo: il cielo è terso e la temperatura si aggira attorno ai 23 C°. Per questa sessione si prenderà come riferimento la classifica combinata dei tempi nelle FP1 ed FP2 (che trovate cliccando qui).

Nei primi 10 minuti delle FP3 nessuno riesce a migliorarsi rispetto ai propri tempi siglati nelle due sessioni precedenti. Danilo Petrucci scivola alla curva 10 a dopo dieci minuti dal via, qualche secondo dopo anche Jonas Folger cade, ma alla curva 4: entrambi i piloti sono OK. Problemi invece per Scott Redding: alla fine del lungo rettilineo, la carena sinistra della sua GP16 si stacca parzialmente, ed il pilota è così costretto a rallentare, e rientra ai box con il piede sinistro che tiene ferma la carena “pendente”.

Durante i 10 minuti successivi a questi incidenti, i piloti sono in pista con diverse soluzioni in termini di gomme, per provare il passo di gara. A 20 minuti dalla fine, Bradley Smith è l’unico pilota a migliorarsi: 1’57”898 per il britannico, che però è ancora relegato alla 23a (ed ultima) piazza; Lowes è staccato di 401 millesimi mentre la vetta dista addirittura 3,338 secondi.

Dopo vari minuti di calma, gli inglesi Smith e Crutchlow rompono gli indugi

Cal Crutchlow
Verso la fine alcuni piloti, come Danilo Petrucci e Pol Espargaro, escono con un treno di gomme soft per cercare di migliorare la propria performance, ma purtroppo senza successo. C’è da ricordare però che Michelin fornisce solamente 5 treni di mescole soft ed altrettanti di mescole medie. Ad 8 minuti dalla bandiera a scacchi Valentino Rossi scende in pista, anche lui con una coppia di mescole soft, ma nemmeno lui riesce nell’intento.

Cal Crutchlow è il primo a rompere gli indugi in questa parte conclusiva della sessione, portandosi dalla 12a all’8a piazza: 1’55”334 per lui; poco dopo anche Zarco si migliora: il francese rimane 7° ma lima il suo vecchio crono di circa 1 decimo. Ci pensa anche Dovizioso, a 3 minuti dalla fine, ad abbassare il suo tempo: 1’55”042, che gli vale il 3° posto. Successivamente Crutchlow si migliora ulteriormente, rimanendo 8° ma staccando un crono di 110 millesimi più veloce del precedente. Nel mentre arriva la caduta di Scott Redding, che si rialza in piedi senza problemi.

Ultimi minuti di fuoco: che sorpresa Iannone!

Andrea Iannone
Negli ultimi due minuti, la classifica si rivoluziona: Iannone compare dal nulla e si porta al 2° posto, a 5 decimi da Viñales. Sorprende Zarco, che si porta 4° a 96 millesimi da Marquez (3°) che non si migliora; il pilota francese precede così il Dovi (5°) e Redding (6°). A seguire c’è un inaspettato Dani Pedrosa, 7° a 797 millesimi dalla vetta, che precede Folger (8°) e Crutchlow (9°) che cade nelle battute finali della sessione.

Sotto la bandiera a scacchi Jorge Lorenzo, che nel frattempo era scivolato in zona Q1, si migliora ma non abbastanza per terminare in Top 10: 1’55”461 per il Porfuera che, nonostante sia il pilota con la moto più veloce (oltre 346 km/h), domani dovrà combattere per terminare in Q2. Si salva per il rotto della cuffia Rossi: è 10°, staccato di soli 21 millesimi da Petrucci (11°). Pare inoltre che il Dottore, in queste FP3, ha avuto problemi all’acceleratore.

Nella classifica combinata, dunque, è Maverick Viñales a dominare le prime prove libere di questo 2017: il 1’54”316 siglato giovedì (e anche il 1’54”834 di oggi) gli garantisce una solida leadership, importante per le qualifiche di domani. A seguire, un po’ a sorpresa, troviamo un fantastico Andrea Iannone che si scrolla di dosso tutte le difficoltà e stacca il 2° tempo assoluto, di oltre mezzo secondo più lento da quello di Viñales. Il 1’54”912 di Marquez ottenuto nelle FP1 vale al Campione del Mondo in carica il 3° posto, precedendo la matricola Johann Zarco (4°) ed il più esperto Andrea Dovizioso (5°). L’exploit di Scott Redding nelle FP2 gli vale la 6a piazza, mettendosi così alle spalle gli “hondisti” Dani Pedrosa (7°) e Cal Crutchlow (9°), divisi a loro volta dalla Yamaha Tech3 di Jonas Folger (8°). Completa la Top 10 Valentino Rossi, ultimo pilota ad assicurarsi l’accesso in Q2. Dovranno fare gli straordinari Danilo Petrucci e Jorge Lorenzo, rispettivamente 11° e 12° con le Desmosedici GP 2017.

Guardando invece alla classifica dei tempi della FP3, vediamo che Maverick Viñales è comunque 1° grazie ad un crono di 1’54”834, alle sue spalle c’è sempre il sorprendente Andrea Iannone, staccato di appena 14 millesimi da Top Gun. 3° tempo per il rookie Johann Zarco, che precede Andrea Dovizioso (4°) e Dani Pedrosa (5°) con un gap nell’ordine dei centesimi di secondo. Solido 6° posto per Cal Crutchlow, che precede un Marc Marquez (7°) un po’ sottotono. La coppia di Desmosedici GP 2017 guidate da Danilo Petrucci e Jorge Lorenzo chiudono rispettivamente 8° e 9°, ottiene la Top 10 l’Aprilia RS-GP di Aleix Espargaro. Valentino Rossi, in 13a piazza, non solo è il più lento degli italiani ma anche il più lento dei piloti Yamaha, dato che davanti a lui c’è Jonas Folger. La migliore Aprilia e la miglior KTM dei tre giorni sono guidate dai due fratelli Espargaro, rispettivamente Aleix (15°) e Pol (22°).

MotoGP 2017, Qatar: classifica combinata Prove Libere (FP1-FP2-FP3)

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