Dopo la
vittoria di Daniel Pedrosa, le MotoGP sono tornate in pista sul circuito di Jerez de la Frontera per una giornata di test. Tutte le Case hanno sfruttato al meglio il tempo a disposizione per mettere alla prova nuovi componenti e nuove soluzioni tecniche, ma in particolar modo i lavori si sono concentrati sugli pneumatici. I piloti hanno avuto a disposizione infatti l’intera gamma di gomme 2017, più un nuovo anteriore (simile alla versione 2016), con una struttura più rigida rispetto alle attuali, e disponibile in mescola media o dura. Queste coperture, se piaceranno ai piloti, potrebbero poi iniziare ad essere usate dal
GP d’Italia (4 giugno)
A fine giornata Maverick Viñales è stato il pilota che ha fatto registrare il miglior tempo, ma analizzando i tempi notiamo che non è stato velocissimo: il suo 1’38”635, fatto registrare al 23° giro (su 84 totali), è lontano infatti 4 decimi dalla
pole di sabato Pedrosa. “
Alla fine il test è andato molto bene.” - ha commentato Maverick - “
Stesse condizioni della gara e un risultato totalmente differente. Abbiamo provato anche il nuovo telaio che ha dei punti di forza e altri meno, dobbiamo analizzare i dati e vedere”.
Viñales sembra quindi aver risolto i problemi che lo hanno portato a chiudere in sesta posizione la gara di domenica; lo stesso però non si può dire per Valentino Rossi. Il Dottore ha infatti chiuso la giornata di test in 21esima posizione, con un distacco di 1 secondo e 828 millesimi dal suo compagno di squadra (1’40”463). Peggio di lui solo Sam Lowes (1’40”572) e Sylvain Guintoli (che sostiuirà Alex Rins a Le Mans, 1’41”260). Come detto però questi test non avevano come obiettivo primario il tempo, ma il collaudo di nuovi componenti; in casa Yamaha oltre alle gomme si è testato anche un nuovo telaio, che a quanto pare è piaciuto di più al pilota spagnolo… Ecco le parole di Rossi: “A
bbiamo provato il setting normale, non quello che abbiamo cambiato per la gara. Sfortunatamente il nuovo telaio non lavora al meglio ma oggi abbiamo provato molte altre cose che spero ci serviranno per migliorare in futuro. Ho provato le gomme novità del test e devo dire che preferisco quelle con la carcassa più dura”.