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MotoGP 2017: ecco il calendario provvisorio

Il Mondiale MotoGP 2016 ha iniziato il rush finale, con Marquez avviato al suo 3° titolo (in 4 stagioni nella massima serie) nonostante gli attacchi di Rossi e Lorenzo. Intanto la Dorna ha diramato il calendario provvisorio per il 2017: pochi cambiamenti, razionalizzate la prima parte della stagione e la “serie estiva”

Segnatevi le date

Tra il GP di Misano e quello di Aragon, ecco che la Dorna dirama il primo calendario della stagione 2017 del Motomondiale. Le modifiche rispetto al 2016 sono poche, identico il numero di gare e la sequenza delle piste (a parte l’inversione tra Brno e Red Bull Ring). I GP in terra italica sono confermati al Mugelllo il 4 giugno e a Misano il 10 settembre.
Guardate il calendario, poi ecco il dettaglio di tutti i cambiamenti.
 
Round Data Gran Premio Circuito
1 26/3 Qatar* Losail International Circuit
2 9/4 Repubblica Argentina Termas de Río Hondo
3 23/4 Americhe Circuit of The Americas
4 7/5 Spagna Circuito de Jerez
5 21/5 Francia Le Mans
6 4/6 Italia Autodromo del Mugello
7 11/6 Catalunya Barcelona-Catalunya
8 25/6 Olanda TT Circuit Assen
9 16/7 Germania Sachsenring
10 6/8 Repubblica ceca Automotodrom Brno
11 13/8 Austria Red Bull Ring - Spielberg
12 27/8 Gran Bretagna** Silverstone
13 10/9 San Marino e della Riviera di Rimini Misano World Circuit Marco Simoncelli
14 24/9 Aragona MotorLand Aragon
15 15/10 Giappone Twin Ring Motegi
16 22/10 Australia Phillip Island
17 29/10 Malesia** Sepang International Circuit
18 12/11 Comunità Valenciana Comunitat Valenciana - Ricardo Tormo
 
* Gara notturna
** Soggetto a contratto

Cosa cambia rispetto al 2016

La serie degli appuntamenti è identica in tutto a quanto stabilito dal calendario 2016: 18 gare in poco meno di 8 mesi, stesse piste, stesso ordine , a parte l’inversione tra i GP della Repubblica ceca e di Austria.
Il Mondiale inizia come di consueto con la gara in notturna in Qatar, che si corre però sei giorni dopo quella del 2016. Idem per il secondo GP. Il terzo, addirittura, slitta di 13 giorni rispetto al 2016, quindi tra Rio Hondo e Austin passerebbero 2 settimane invece dei tradizionali 7 giorni. In paio di settimane di “ritardo” anche per Jerez, Le Mans e Mugello (4 giugno), mentre Barcellona slitta di 6 giorni e arriva due settimane dopo l’Italia, invece che immediatamente la domenica successiva alla gara in Toscana. Pausa di 15 giorni (prima 3 settimane) e la terza domenica di giugno arriva la gara di Assen. Il 10° round passa dal Red Bull Ring a Brno, dopo 3 settimane di stop invece delle 4 del 2016. La gara in Repubblica Ceca viene quindi anticipata di 15 giorni, mentre la data dell’Austria resta di fatto invariata. Silverstone è in attesa di conferma del contratto (come Sepang), ma dovrebbe essere una formalità e si correrebbe 8 giorni prima rispetto al 2016, quindi la pausa prima di Misano (10 settembre) salirebbe a due settimane. Dal 13° appuntamento a fine campionato tutto resta di fatto invariato.

P.S.: speriamo rimanga invariato anche lo spettacolo delle paddock girl...
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