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Rossi: "Troppi errori, mai stato in lotta per il Mondiale"

MotoGP 2016, Motegi: le dichiarazioni dei protagonisti del Gran Premio del Giappone. Marquez festeggia il Titolo, Lorenzo si congratula con lui, Rossi fa "mea culpa". Viñales e Dovizioso si godono il podio, Aleix Espargaro fa il miglior risultato stagionale così come Bautista. Redding non riesce a recuperare su Petrucci, Barbera spera in una seconda occasione

Marquez festeggia il titolo e poi... tutti a Phillip Island!

Dopo le gare di Moto3 e Moto2, a Motegi c'è il clou, la MotoGP, che celebra il proprio campione: Marc Marquez vince il 3° titolo in MotoGP, nonchè il 5° in carriera, dopo una gara al di là di ogni pronostico. Per rivivere le emozioni della gara di Motegi cliccate qui, mentre di seguito riportiamo le dichiarazioni dei protagonisti.

Il 16° appuntamento della MotoGP si terrà a Phillip Island, Australia, il 21-22-23 ottobre. 

Marc Marquez: "Non mi aspettavo di vincere oggi"

È incredibile! Prima della gara non mi aspettavo assolutamente di poter diventare campione, e tra me e me pensavo che sarebbe stato impossibile. Comunque, quando ho visto che Rossi era fuori dalla gara, ho deciso di spingere forte per la vittoria. Stavo spingendo fortissimo, ma quando a 3 giri dal termine ho letto sulla pit board che anche Lorenzo era “out” – in quel giro ho commesso diversi errori alla curva 4 e 5 – è stato difficile rimanere concentrati. Sono molto contento perché questo titolo è molto speciale, dopo quello che è successo l’anno scorso, e anche perché è arrivato a Motegi, il circuito di casa di Honda. Sono contentissimo per il mio team e, sicuramente, non voglio dimenticare mia nonna, che è venuta a mancare quest’anno e sarebbe molto orgogliosa di questo Campionato del Mondo. Ora posso solo godermi le ultime gare e affrontarle con uno stile un po’ più… Marc Marquez!”.

Valentino Rossi: "torniamo a casa a mani vuote, ma la battaglia con Jorge continua"

Prima di tutto, vorrei dire che sto bene, per fortuna non mi sono fatto male. Dall’altro lato devo dire che è un peccato perché avevo un buon ritmo, stavo andando forte. Sfortunatamente la mia partenza non è stata fantastica e ho perso diverse posizioni nei confronti di Jorge e Marc. Dopo di che, Marquez è stato leggermente più veloce di me a superare Lorenzo, ho perso del tempo dietro a lui, ma comunque il ritmo era sempre buono. Ero in grado di spingere molto e recuperare su Marquez ma sfortunatamente ho perso l’anteriore. Sinceramente, non penso di essere andato né troppo largo né troppo stretto, ho solamente perso l’anteriore e ho fatto un errore. Insomma: è stato un peccato, torniamo a casa a mani vuote nonostante un buon week end in cui sono sempre stato veloce, una bella pole e buone sensazioni. I rimpianti sono legati al fatto che sono sempre stato veloce i tutti i week end, ma ho fatto troppi errori e poi c’è da considerare la rottura al Mugello. La verità, comunque, è che non siamo mai stati davvero in lotta per questo campionato. Ora però c'è il secondo posto da conquistare contro Lorenzo e la battaglia continua”.

Jorge Lorenzo: "Marquez è stato il più consistente, si merita il titolo"

Sono molto dispiaciuto perché ho commesso un errore. Ho provato a spingere troppo quando la moto non stava lavorando al meglio con le gomme. In Aragona ho fatto una buona scelta con le gomme, ma stavolta è andata male. La gomma anteriore non faceva per me, penso che con la soft avrei fatto una gara migliore dato che con questa media, al primo giro, la moto vibrava e l’anteriore tendeva a chiudersi. Non avevo un buon feeling, ecco perché non potevo stare al passo con Marc. Verso la seconda metà di gara, anche per via di Dovizioso che si faceva sempre più vicino, ho spinto più di prima in curva e ad un certo punto la gomma non mi ha dato più nessun feedback e sono caduto. È un peccato, perché penso che avevamo il potenziale per combattere per la vittoria con la gomma anteriore adeguata, ma è stato impossibile oggi e abbiamo perso una grande opportunità di portarci al secondo posto in campionato. Voglio congratularmi con Marquez perché non ha avuto nessun tipo di vantaggio legato alla moto quest’anno, è semplicemente stato il pilota più consistente, e quindi merita questo campionato”

Andrea Dovizioso: "Gara difficile, ma un risultato importantissimo per me e Ducati"

La gara di oggi è stata davvero molto difficile. Sono partito abbastanza bene ma sono rimasto chiuso da Valentino alla prima curva ed ho perso diverse posizioni e soprattutto il contatto con i primi tre. Sono però rimasto calmo e ho iniziato ad avvicinarmi a Lorenzo giro dopo giro: non volevo prendere troppi rischi, ma lo avevo quasi raggiunto quando lui ha commesso un piccolo errore ed è scivolato. Sono molto contento di come mi sono trovato con la moto ed ho gestito la situazione: non potevo azzardare troppo perché era molto facile cadere ma sono riuscito ad essere costante, sempre con un buon passo, e ad ottenere un risultato importante per me e per la Ducati. Questo weekend abbiamo lavorato bene, confermando di avere una buona base su cui continueremo a lavorare per migliorare ancora alcuni aspetti”.

Maverick Viñales: "Ho gestito la gara in maniera saggia"

Sono molto contento di questo podio perché è il risultato di due grandi fattori: innanzitutto, il team è stato in grado di fare netti miglioramenti rispetto a sabato, consegnandomi una moto con la quale mi sono sentito molto a mio agio. Ciò significa che abbiamo ancora molto potenziale da esprimere. Seconda cosa: sono riuscito a gestire la gara in modo saggio; la partenza non è stata buona come speravo, ma poi ho deciso di rimanere calmo e di non buttare via la gomma in modo da tenerne un po’ per la fine. Questo mi ha permesso di essere consistente e tenere alto il ritmo fino alla fine e ottenere il 3° posto. È stata bella anche la battaglia con Aleix, quando ho avuto modo di sorpassarlo era troppo tardi per rincorrere Dovizioso in seconda posizione, ciononostante questo podio è molto significativo dato che l’ho ottenuto davanti ai nostri fan e ai colleghi di Suzuki”. 

Aleix Espargaro: "Orgoglioso di questo 4° posto"

Sono dispiaciuto per il risultato finale perché mi aspettavo un po’ di più, ma alla fine della giornata posso dire che l’intero weekend è andato alla grande. Abbiamo fatto un ottimo lavoro, e finalmente vedo i miglioramenti che aspettavo da tempo. Per la prima volta in stagione sono stato in grado di stare molto vicino al gruppo di testa e combattere per il podio, quindi è un peccato non essere riuscito ad arrivarci; ho provato a fare tutto quello che potevo ma alla fine mi sono goduto il mio 4° posto. È il mio miglior risultato in stagione, e ne sono molto orgoglioso. Sono contento che la prossima gara sia già settimana prossima, manteniamo la concentrazione e proveremo a continuare questo periodo positivo che stiamo passando”. 

Cal Crutchlow: "L'errore a metà gara mi è costato molto"

Oggi abbiamo portato a casa un altro buon risultato e punti importanti per la classifica. Ho montato la gomma anteriore dura perchè la credevo la scelta migliore ma era difficile aumentare il passo nelle prime battute. Poi quell’errore a metà gara mi è costato diversi secondi ma sono rimasto in sella e ho spinto fino alla bandiera a scacchi. Questo piazzamento è un risultato importante per me e la squadra che ha lavorato benissimo anche questo weekend”.

Hector Barbera: "Una bellissima esperienza, mi dispiace per la caduta"

Per me è stata un’opportunità fantastica poter guidare la Desmosedici GP 2016 e correre per una squadra ufficiale come il Ducati Team e quindi voglio ringraziare sia la Ducati che il team Avintia Racing che mi hanno concesso questa possibilità. Per me era tutto nuovo: infatti non conoscevo né la moto né i ragazzi della squadra, ma sessione dopo sessione la situazione è decisamente migliorata. In gara purtroppo non sono riuscito a partire molto bene, anche perché la frizione è molto diversa dalla mia, e ho subito perso due posizioni. Ci ho messo un po’ a superare Petrucci e poi ho raggiunto Pol Espargaro che ho cercato di superare diverse volte, fino a quando ci ho provato con maggiore decisione e purtroppo sono caduto. Mi dispiace molto perché credo che oggi sarei potuto arrivare in quinta o sesta posizione. Ho comunque rialzato la moto per finire la gara, ma nella caduta si sono rotte le due ali e non sono più riuscito a guidare bene. Comunque è stata un’esperienza bellissima e sono molto contento che mi venga data un’altra possibilità la settimana prossima a Phillip Island”.

Alvaro Bautista: "Il miglior risultato in Aprilia, andiamo avanti così!"

Abbiamo fatto un’ottima gara, è il mio miglior risultato con Aprilia. Certo, le cadute ci hanno permesso di guadagnare un paio di posizioni, ma fanno parte delle gare. Mi soddisfa soprattutto il lavoro fatto in questo weekend. Dopo che venerdì non avevo buone sensazioni siamo stati bravi a recuperare, arrivando alla Q2. Abbiamo dimostrato di poter essere veloci su piste con caratteristiche molto diverse: da Misano, tortuosa, a Motegi con tante frenate forti e accelerazioni. Questo è importante, mostra che abbiamo fatto un passo in avanti su tutti i fronti. Cercheremo di confermarlo nelle prossime gare, voglio finire la stagione nel migliore dei modi”.

Stefan Bradl: "Non soddisfatto per oggi, ma la Top 10 è importante"

Non sono pienamente soddisfatto della gara di oggi, avevamo il potenziale per puntare ad un risultato migliore. Purtroppo ho perso subito qualche posizione in partenza, mentre durante la gara non ho ritrovato lo stesso feeling in frenata che avevo ieri durante le prove. Questo mi ha portato a fare qualche errore che ci ha sicuramente fatto perdere qualche posizione. Essere in top-10 è comunque importante per continuare il trend positivo, abbiamo lavorato bene durante il weekend e vogliamo farlo anche a Phillip Island”.

Scott Redding: "Diversi problemi in gara, ma è stato un buon weekend"

Purtroppo non sono riuscito ad avere un buon passo all’inizio e questo mi ha un po’ penalizzato. Poi ho trovato un buon ritmo ed ho iniziato a ridurre il margine da Danilo. Ho avuto qualche problema soprattutto in frenata e non sono riuscito ad avvicinarmi abbastanza per poter tentare un attacco. Ma sono contento perché ho fatto tanta esperienza dopo le ultime gare difficili, lavorando sulle mappe, incrementando il feeling con le gomme. Alla fine è stato un buon week end”.

Danilo Petrucci: "Problemi in frenata, ma ora si vola per Phillip Island"

È un buon risultato anche se sinceramente mi aspettavo di fare meglio in gara anche perché durante il week end il passo era stato migliore. Avevo problemi con l’anteriore, non riuscivo a frenare come volevo. All’inizio ho provato a stare insieme a Espargaro e Barbera ma non ce l’ho fatta.  Adesso andiamo in Australia e non c’è tempo per pensare. Phillip Island è una pista completamente diversa dovremo cambiare molto il set up. Non vedo l’ora di tornare in sella”.

Hiroshi Aoyama: "Non correvo da troppo tempo, è stata dura!"

È stata una gara piuttosto lunga e dura per me, dato che è passato molto tempo dall’ultima volta che ho corso. Comunque, questo era il mio gran premio di casa, e c’erano diversi fan e amici. Questo mi ha dato molta energia positiva e sono stato in grado di spingere fino alla fine della gara. Sabato sono caduto, ma cadere oggi non poteva essere un’opzione. Ho provato a stare in sella e a fare del mio meglio. Alla fine sono riuscito a finire a punti, anche se è solo uno. Oggi Marc ha vinto il titolo, è un giorno meraviglioso per HRC e Honda, ma soprattutto congratulazioni a lui! Sono contento anche che l’operazione di Dani sia andata per il meglio e spero di vederlo in sella il più presto possibile”.
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