MotoGP 2009: Donington nelle mani di Dovizioso con la Honda HRC. Il forlivese vince il suo primo GP nella Classe Regina
Il bizzarro clima britannico non si è smentito in occasione del Gran Premio di Gran Bretagna in cui è successo di tutto a causa della pioggia, del sole e del vento intermittenti, condizioni con cui Andrea Dovizioso ha conquistato il primo gradino del podio in sella alla Honda HRC. Dovizioso ha ottenuto la sua prima vittoria in carriera nella MotoGP. Dietro al forlivese sono arrivati Colin Edwards, secondo con la Yamaha M1 clienti, e Randy de Puniet, terzo con la Honda RC212V clienti del team di
Motogp 2009: donington nelle mani di dovizioso con la honda hrc. il forlivese vince il suo primo gp nella classe regina
Donington (REGNO UNITO) 26 luglio 2009 – Il bizzarro clima
britannico
non si è smentito in occasione del Gran Premio di Gran Bretagna in cui
è successo di tutto a causa della pioggia, del sole e del vento intermittenti,
condizioni con cui Andrea Dovizioso ha conquistato il primo gradino del
podio in sella alla Honda HRC. Dovizioso ha ottenuto la sua prima vittoria
in carriera nella MotoGP ed è esploso di felicità, dopo aver visto sventolare
la bandiera a scacchi senza avere nessuno davanti. Dietro al forlivese
sono arrivati Colin Edwards, secondo con la Yamaha M1 clienti, e Randy
de Puniet, terzo con la Honda RC212V clienti del team di Lucio Cecchinello
(LCR). Un errore di valutazione nella scelta delle gomme ha compromesso
la gara di Casey Stoner (Ducati Desmosedici GP9 ufficiale), che è partito
montando pneumatici rain con cui è rimasto indietrissimo. Lo ha fatto anche
Hayden, ma i due piloti di Borgo Panigale hanno ben presto realizzato che
l’acqua sul circuito non era tanta da giustificare la scelta di coperture
da bagnato. Stoner è stato addirittura doppiato da Rossi e Dovizioso nel
corso del 17esimo giro. La gara ha stravolto le aspettative del campionato:
non sono stati tre dei quattro piloti più forti del momento, Rossi, Lorenzo
Stoner e Pedrosa, ad arrivare in zona podio. Lorenzo è caduto a 21 giri
dal termine, perché ha perso l'anteriore in frenata sulla riga bianca dopo
il cordolo. Anche Rossi è volato, quando mancavano 11 giri alla conclusione,
ma il Dottore è stato bravo a recuperare la moto, è rientrato undicesimo
ed è riuscito a recuperare posizioni sino a concludere quinto, dietro ad
Alex De Angelis, autore di una grande gara. È stato a questo punto che
Dovizioso si è trovato in testa da solo e ha dovuto amministrare nel migliore
dei modi il suo vantaggio, dovendo fare i conti con la pista scivolosa
e con il disegno delle traiettorie. Ha spiegato Dovizioso: “È uno
spettacolo.
Ho vinto una gara in MotoGP. È stato facile finché non è caduto Valentino.
Perché io seguivo lui” che ha portato il forlivese ad accumulare molti
secondi di vantaggio sugli inseguitori. Ha aggiunto Dovi: “Dopo la caduta
di Vale è stata dura, perché non avevo davanti nessuno, dovevo decidere
io come affrontare i vari tratti del circuito e scivolare con le gomme
slick è un attimo”. L’ha presa con filosofia Rossi, che ha
affermato:
“Andavo forte e ho piegato troppo a gas chiuso su un punto asciutto. Ho
fatto, comunque, una gara paurosa e con lo stesso atteggiamento che mi
ha portato a vincere 101 Gran Premi”.