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EDITORIALE
Più viaggi, più moto
Le moto da turismo hanno surclassato le sportive e sono ormai le regine del mercato Il turismo è sempre più una “miniera” che può smuovere le vendite Perché non servono mezzi costosissimi o super potenti per godere dell’emozione che solo un viaggio in moto sa darti
Magari un giorno sbagli via per andare a casa e scopri una strada bellissima che scollina a due passi da dove abiti. Il giorno dopo allunghi il ritorno sino a quel paese che sino a ieri ero solo una parola su un cartello. Poi, nel bel mezzo della settimana, ti prendi un giorno di ferie per arrivare a quel passo che sulla carta, non sul navigatore, promette curve meravigliose e un paesaggio che merita la sosta. Senza fatica ti ritrovi a programmare una vacanza più lunga, dove le tappe sono scandite dalla voglia di perdersi in mille strade sconosciute, magari dalla comodità della tua moto o da quanti litri di benzina stanno nel suo serbatoio. Insomma, hai scoperto una miniera che si chiama “turismo”, un mondo da esplorare, una vena che non si estinguerà mai, alimentata continuamente dalla voglia di fare un metro in più per vedere cosa c’è dopo quella curva. E tutto con il mezzo più divertente che esiste: che sia una moto, uno scooter o il più lento dei cinquantini.
Che il mondo del turismo a due ruote sia in grande crescita lo dice prima di tutto la hit parade delle immatricolazioni, dove al vertice della classifica c’è una BMW GS, moto assolutamente adatta ad affrontare tutte le strade. Certo, la bavarese è di gran moda, ma è anche vero che sui passi alpini si vedono più GS che fuori dai bar della movida cittadina. E poi, nei piani alti della classifica delle vendite (la leggete a pag. 191) non ci sono più le supersportive da ginocchio per terra che brillavano nelle vetrine dei concessionari (la prima che trovate è al 47esimo posto), ma tante moto semplicissime, normali. Moto che sono destinate ad aumentare nel numero: le novità che abbiamo visto all’ultimo Salone di Milano lo certificano.
Quanto sia sempre più importante il turismo, lo dite anche voi lettori con i resoconti di viaggio che ci inviate, le fotografie che mandate, i video girati con tutti i mezzi. E noi vi seguiamo, perché ci stiamo impegnando a far crescere in qualità e quantità la sezione del giornale dedicata proprio al turismo: vi diamo sempre più informazioni, tanti spunti per nuovi itinerari anche inconsueti, le emozioni dei grandi viaggiatori, magari su piccole moto, prove dell’abbigliamento o degli accessori specifici per affrontare il mondo. E poi, quest’anno vi riporteremo in giro per l’Italia, per farvi conoscere i tanti, tantissimi luoghi meravigliosi del nostro Paese. Ripeteremo “Viaggia con Motociclismo”, i tour di tre giorni che abbiamo organizzato nel 2011 per i lettori e gli iscritti al nostro Club, viaggi che danno anche l’esclusiva opportunità di provare “on the road” le novità di moto e scooter. E quest’anno non metteremo le ruote solo sul liscio asfalto perché vi porteremo su avventurosi sterrati. Promesso, saranno facili, ma bellissimi.