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Motociclismo d'Epoca di marzo 2017 è in edicola

Anteprima di Motociclismo d'Epoca di marzo 2017. In copertina la BMW GS 800 e 1000; storia dell'ultima Rumi e dei fuoristrada Mondial di 50 cc; due moto francesi con motore automobilistico della Citroen GS; Guida all'acquisto sulla Yamaha RD 350 1973-76; Jan Witteveen story; il museo Honda a Motegi

BMW GS 800 e 1000: la super enduro

È in edicola il fascicolo di marzo  2017  di Motociclismo d’Epoca, la rivista leader per gli appassionati di storia e motori. La copertina è dedicata alla seconda serie della GS. La maxi enduro della BMW debutta nel 1987 e affianca al boxer di 800 cc quello da 1.000 cc. Rivista esteticamente rispetto alla precedente G/S, ha anche importanti novità tecniche come la sospensione posteriore Paralever. E viene anche proposta nell’allestimento Paris-Dakar.
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l'ultima rumi: originalità tecnica, stilistica e... canora

Viaggiando nel tempo, Motociclismo d’Epoca racconta l’ultima 125 prodotta dalla Rumi, la Junior Gentleman. Costruita in circa 300 esemplari dal 1960 al 1962 è una affascinante bicilindrica due tempi che tiene fede allo stile e alla personalità che hanno reso celebre la Casa bergamasca.

le piccole mondial vanno off

A seguire la storia dei 50 cc da fuoristrada della Mondial, con particolare attenzione alle versioni meglio riuscite, ovvero il Cross V6 e il Cross Special V4 dei primi anni Settanta. 

ibrido francese anni 80

E poi la bizzarra realizzazione della BFG, la maxi tutta francese costruita negli anni Ottanta attorno al motore automobilistico della Citroen GS.

La yamaha "Giant Killer"

La consueta Guida all'acquisto è dedicata alla Yamaha RD 350 del 1973-1976. Bicilindrica due tempi che impone la Casa giapponese sul mercato americano ma anche su quello europeo. Per le sue doti velocistiche si guadagna il soprannome di Giant Killer perché capace di mettere in difficoltà moto con cilindrata più che doppia. Pregi, difetti, valutazioni e ricambi per una moto bella da guidare e degna di essere collezionata. Qui invece la storia della "LC", la versione raffreddata a liquido.

genio olandese a servizio delle case italiane

Per quanto riguarda lo sport, il grande tecnico olandese Jan Witteveen racconta la sua eccezionale carriera. Iniziata alla Sachs, ma sviluppata appieno in Italia. Le sue moto sono state vincenti ovunque, nel Cross con la Gilera e la Cagiva, nel Motomondiale dove ha firmato i grandi successi dell’Aprilia. 

la primatista col motore automobilistico

Capitolo curioso è invece la Curey da Endurance, la cui storia si ricollega a quella della BFG. In questo caso però i francesi pensarono addirittura ad una moto da competizione utilizzando il motore Citroen GS. Disputò solo due gare nel 1983, ma nel suo piccolo si guadagnò un primato, a oggi imbattutto: quello di prima moto con motore d’auto ad aver terminato una 24 ore.

il museo honda (non solo moto)

Infine un grande servizio dal museo Honda a Motegi con oltre 700 esemplari magnificamente esposti con inclusei auto di produzione e da corsa, aerei, robot… e tanto altro per raccontare in modo compiuto la grande storia della Casa nipponica. E reportage di quanto visto ad Automotoretrò di Torino dove si sono festeggiati i 70 anni dell’Innocenti Lambretta.  
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