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Motociclismo d’Epoca di luglio 2016 è in edicola

In edicola, su Motociclismo d’Epoca, la scrambler BSA A65F Firebird, le Ducati rinnegate dai ducatisti; la Yamaha XT 600 simbolo degli anni 80; la raffinata milanese Taurus anteguerra; l'epopea dei sidecar da corsa anni 70; la Suzuki 500 GP 1983 di Gallina e Tamburini; l'ASI MotoShow 2016 e il Concorso di Motociclette di Villa Erba

BSA Firebird 650: una potenza delicata

La copertina di Motociclismo d’Epoca di luglio 2016 è dedicata alla BSA A65F Firebird, ultima Scrambler di grossa cilindrata prodotta dalla Casa inglese. Espressamente concepita per il mercato USA, dove questa tipologia di moto aveva un gran successo, nasce nel 1968 sulla base della sportivissima Spitfir; ha quindi ben 55 CV ed è la più potente tra le 650 cc della BSA. Successivamente “addolcita” nelle prestazioni, anche per cercare di guadagnare in affidabilità, chiude la carriera nel 1971 con la versione “oil in frame”

La rivale italiana

Rimanendo in tema di moto di produzione Motociclismo d’Epoca compie un salto nel tempo ancor più lontano svelando la storia, per molti aspetti inedita, della splendida Taurus GS. 27 Super Sport. Si tratta di una monocilindrica con distribuzione monoalbero a camme in testa progettata nei primi anni Trenta, quando la classe regina, ovvero quella delle mezzo litro sportive, era dominata dalla Norton International. Costruita a Milano  fino al 1939 in circa 600 esemplari, la Taurus aveva diverse particolarità interessanti, ma anche importanti punti deboli.

vera e propria icona

Ben altre sono le vicende che caratterizzano la storia di una delle più amate Enduro stradali degli anni Ottanta, ovvero la Yamaha XT 600. Al debutto nel 1983 è la versione “dimagrita” della famosa Ténéré ed ha una carriera molto lunga che termina con la quarta serie, introdotta nel 1994.

le rinnegate

La consueta Guida all'acquisto riguarda  delle moto sportive molto particolari, le Ducati 350 e 500 Sport Desmo.  Sono dotate del motore bicilindrico parallelo che tanti problemi diede ai proprietari di queste moto e anche alla stessa Ducati. Oggi, dopo anni di oblio, tentano una rivincita come moto d’epoca forti di una estetica e di una ciclistica di effetto, ma vanno conosciute a fondo e usate con cura.

Una suzuki originale ma sfortunata; ii italia sidecar negli anni 70

Per la sezione sportiva  Motociclismo d’Epoca propone  la storia della Suzuki TGA 1 500, progettata dal Team Gallina nel 1984, dopo il ritiro dalle competizioni della Casa giapponese. La squadra italiana si affidò a Massimo Tamburini per realizzare una ciclistica d’avanguardia abbinata ad una carenatura integrale. La mancanza di risultati viene spiegata oggi da Roberto Gallina e dal pilota Sergio Pellandini. Segue uno “spaccato” sul mondo dei sidecar in Italia nei primi anni Settanta quando questa categoria visse uno dei suoi più bei momenti, sia nelle gare in pista sia in quelle in salita.

eventi epocali

Non mancano infine servizi di attualità, con i resoconti dettagliati di due grandi eventi: l’ASI MotoShow di Varano e il Concorso di Villa d’Este (qui una bella gallery con tutte le best in show).

Anteprima fotografica

Cliccate qui per sfogliare la gallery che riassume Motociclismo d'Epoca di luglio 2016.
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