Espargaro avrà trovato la sua tranquillità? Tutto sembrerebbe suggerire di sì. Dopo la vittoria sul circuito di casa, il catalano non è intenzionato a voler dare uno stop a quello che potrebbe essere il suo periodo positivo più redditizio in carriera, è in gioco il suo anno. D'altra parte è anche un anno decisivo per l'inglese Scott Redding che ormai maturo non ha niente da dimostrare in quanto a bravura, ma necessita di un campionato mondiale per coronare le sue ambizioni. In partenza sulla griglia è assente un altro pezzo "grosso" venuto fuori completamente in questa stagione, si tratta del giapponese Nakagami che proverà a tornare dal prossimo GP ed è fuori dai giochi a causa di una frattura della clavicola. Fuori è anche Elias, nessun infortunio ma una banale caduta nel giro di ricognizione.
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L'OCCASIONE DI REDDING E AEGERTER
Lo spegnimento del semaforo premia Redding che si mette subito davanti ai due spagnoli del Team Tuenti facendo capire subito le sue intenzioni. Con grande sorpresa è anche Aegerter ad uscire bene dalle prime battaglie, lo svizzero corre la gara della stagione -ad ora- e si infiltra tra i primissimi in lotta per il podio.
ASSEN E' DI REDDING ED ESPARGARO
Intanto la gara sembra un affare da concludersi tra Espargaro e Redding con l'inglese che non riesce a mantenere il distacco su "Polyccio" e che se la deve vedere con la sua sete di vittoria in vista di una scalata in classifica generale per prendersi la testa. Ed è proprio grazie ad un sorpasso del catalano sull'inglese che Aegerter approfitta della bagarre sverniciando il duo e portandosi in testa alla corsa.
AEGERTER MINACCIATO
Lo svizzero non resterà a lungo in prima piazza, la coppia lo ripassa e si proietta verso un finale quasi tattico. Nel mentre Aegerter fatica a mantenere la sua terza posizione: Rabat e Zarco non si accontentano del "fuori podio" e lo attaccano; pericoloso è specialmente il compagno di team del leader di gara che riesce a mettere le ruote davanti allo svizzero. Aegerter, che vede in questa corsa la sua chance di acchiappare il primo podio stagionale, non si lascia però fregare facilmente e mantiene il contatto.
ESPARGARO ED AEGERTER, STREPITOSI
Espargaro si fa passare da Redding e sembrerebbe che la gara si debba stoppare così, tuttavia il passo di gara premia lo spagnolo che difatti in ultima tornata lo passa, torna in testa e ci rimane fino a tagliare il traguardo sotto la bandiera a scacchi. Un fantastico Aegerter si prende il terzo posto con le unghie e coi denti e in carena fino alla fine passa davanti a Rabat lasciandoselo dietro assieme a Zarco.
Adesso Espargaro ha accorciato le distanze da Redding e si vola in Germania per testare se questo mondiale non sarà a senso unico per Redding.
MOTOMONDIALE 2013 ASSEN – CLASSIFICA GARA MOTO 2
MOTOMONDIALE 2013– CLASSIFICA GENERALE MOTO 2
