“Voglio moto piccole. Ma belle!”

Questa settimana torniamo sulle piccole cilindrate, sempre più richieste dai motociclisti, tanto che le Case stanno, finalmente, stanno lanciando una serie di novità dedicate a un pubblico ampio e non più solo ai giovanissimi: ci si sta rendendo conto che, per alcuni, la patente A2 non è solo un “rito di passaggio” per diciottenni, ma può anche essere la patente definitiva. E, di conseguenza, vengono richieste moto adeguate. Voi cosa ne pensate? Dite la vostra commentando l'articolo.

Caro direttore, da molti anni mi sposto in città, per lavoro e per diletto, con lo scooter e vorrei avvicinarmi a una moto leggera, tipologia in Italia pressoché inesistente, nonostante le Marche giapponesi le producano. Vi chiedo se c’è una ragione per tale disinteresse per un potenziale mercato come questo, e in particolare e per esempio, perché Honda non importa la bellissima e classica CB400 Super Four che sarebbe in grado di conquistare una platea enorme di nuovi motociclisti e di stanchi scooteristi (anche perché, chi se la compra la CB1300?).

Luciano Miotti

Caro Luciano, fino a un paio di anni fa non avremmo potuto che darti ragione. Oggi con le nuove norme sulle patenti qualcosa si sta finalmente muovendo, anche se per la maggior parte si tratta di prodotti destinati a un pubblico giovane, come le piccole KTM 390 (Duke ed RC). Ma c’è anche altro, Honda per parlare della Casa che citi, ha in gamma le CB500 intorno ai 6.000 euro. Se sei disposto ad aspettare la primavera, nella stessa fascia di prezzo, potresti trovare interessante la bicilindrica Kawasaki Z300 – la Ninja 300 naked. Ma anche le due nuove SWM monocilindriche 440 cc o la Mash Five Hundred (che in realtà è una 400), tutte presentate all’Eicma e previste in una fascia di prezzi intorno ai 5.000 euro. La CB400 Super Four è una sofisticata quattro cilindri studiata per il mercato giapponese (la vedi qui, nella gallery che mostra le moto presentate da Honda al Tokyo Motorshow 2013, qui invece le novità Honda di Eicma 2014), dove è estremamente difficile ottenere la patente per moto di cilindrata maggiore. In Europa il suo prezzo in rapporto alla cilindrata sarebbe fuori mercato.

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